domenica, 24 Novembre 2024

Oggi

Daniele Begnoni ha contribuito anche quest’anno alla salvezza del suo Parona

L’attaccante di razza biancoverde ha spento ieri 40 candeline

Daniele Begnoni ha festeggiato ieri il suo 40° compleanno. Una lunga carriera, la sua, vissuta sui campi di calcio dei nostri dilettanti, quasi tutta con la maglia biancoverde del Parona. Quest’anno, il forte attaccante classe 1983, si è tolto la soddisfazione di contribuire a portare a una tranquilla salvezza il Parona ritornato questa estate nelle mani dell’allenatore e amico Flavio Marai. I biancoverdi hanno chiuso all’8° posto del girone “B” di Seconda categoria con 31 punti raccolti in 26 partite, 7 vittorie, 10 pareggi e 9 sconfitte il ruolino di marcia della brigata bianco-verde. Un campionato che ha visto il trionfo e il salto in Prima categoria del Alpo Lepanto del tecnico Massimiliano Signoretto che ha chiuso a 67 punti a +7 sull’Olimpia Verona di mister Emiliano Testi che a sua volta ha preceduto di 7 punti l’Avesa e che quindi potrebbe accompagnare i gialloverdi in Prima categoria. Bnc Noi e Rosegaferro si giocheranno la salvezza ai play out con patita di andata e ritorno. Il Pizzoletta del presidente Renzo Tonon e del d.g. Moreno Maragna, che ha chiuso ultimo con 16 punti, è retrocesso in Terza categoria.

Coccolato da mamma Nicoletta e dal fratello Mirko, che pure lui è nella rosa della prima squadra dell’A.S.D. Parona del presidente Enrico Guardini, da altri familiari e amici, Daniele ieri ha soffiato sulle 40 candeline della torta fatta apposta per lui. “Ringrazio tutti per gli auguri che mi sono arrivati tramite i social e gli sms sul mio telefonino. Sto diventando anziano – dice ridendo -, gli anni passano in fretta anche per il sottoscritto”. Ma come siete arrivati quest’anno alla salvezza. Che cosa ha sfoderato in campionato il tuo Parona? “Anche quest’anno è stata schierata una squadra molto giovane ma come al solito molto determinata. Chi è entrato in campo e chi è subentrato ha sempre dato il suo prezioso apporto. L’obiettivo primario nostro era la salvezza che pian piano strada facendo è arrivata. Molto importante l’apporto di mister Flavio Marai che ha saputo infondere in noi giocatori le motivazioni giuste, con lui ho un rapporto davvero speciale. Abbiamo lottato e alla fine abbiamo messo in cassaforte la permanenza in categoria, cosa che non è mai scontata”.

Bomber Begnoni è riuscito a colpire anche quest’anno il bersaglio della doppia cifra segnando 10 gol e risultando alla fine il miglior marcatore biancoverde e dispensando ai compagni anche 12 assist. Daniele però non da molta importanza all’aspetto personale: “L’importante è segnare reti importanti al servizio della squadra. Se sono tante, meglio, altrimenti pazienza. Conta di più il gruppo ed i risultati, questo mi riempie di soddisfazione e mi fa dire che la maglia del Parona è bellissima”. E la prossima partita di Daniele Begnoni come la giocherà? “Anche per me sono arrivati i primi acciacchi muscolari dovuti all’età, ma nel calcio ci può stare. Ora mi voglio rilassare e poi a tempo debito penseremo a programmare la nuova stagione. Una cosa da parte mia è certa, non è ancora venuto il momento di farmi da parte. Voglio ancora dare una mano a mister Flavio Marai, sempre che lui voglia restare ancora con noi. Ha tempo debito ci sarà un incontro tra lui e la Società”.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

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