Non ancora paga dello strameritato titolo conquistato e dell’ancora inviolata imbattibilità, l’Alpo Lepanto del condottiero Massimiliano Signoretto aggiunge la perla n.21 alla collana delle sue vittorie. E, la vittima di turno incontrata e battuta è il Parona di mister “baffo” Flavio Marai, trafitto da un insindacabile 4 a 0, con protagonisti sotto rete il classe 1993 Matteo Andreani, il difensore e capitano classe 1992 Francesco Accordini, Daniele Pashaj e il 1996 Zeno Montolli. 67 punti per i giallo-verdi dell’Alpo Lepanto, 57 per l’Olimpia Verona di mister “Ravanelli” Emiliano Testi sconfitta ieri per 3 a 2 proprio da chi la insegue ora a 50 freccette, ossia dall’Avesa HSM di mister Giampietro Fontana. Per i rosso-blu avesani, duplice vantaggio a firma di Beretta e di Kiriwellage, poi, è l’Olimpia Verona che accorcia le distanze con Pietro “Sheva” Bellè, quindi, nuovamente Avesa con il duemillenario Davide Cerpelloni, infine – al 95° minuto! – il giallo-blu “olimpico”, il difensore 1993 Fabio Lanza, ex Casteldazzano. Avesa HSM, dunque, al 3° posto, a quota 50, più sotto, alla cima 40 il Lessinia di mister Massimo Burato, “pirata” al “Comunale” di via Puglie, in casa del BNC Noi di mister Damiano Crisci, per 1 a 2. Il gol dei padroni di casa griffato da Corigliano finisce per evaporare davanti a quelli realizzati da Gianluca Sterzi e da Ciro Guarino, i due appartenenti al club con simbolo la stella alpina.
Al “Polisportivo Avesani”, in zona Ponte Crencano, battuta d’arresto dell’U.S. Cadore di mister Antonio Como: 1 a 2 e passa la Pol. Rosegaferro del tandem tecnico Nico Cordioli-Roberto Tellaroli. Per i “rosso-blu della Postumia”, in gol ci va il solo Andrea Zanoni, classe 1993, autore della doppietta decisiva; per i cadorini, invece, aveva abbozzato al tentativo di rimonta il mitico Pedro Baracchi, figlio del mitico Tito, allenatore in passato anche del Legnago. In crescendo il finale di campionato della Gabetti Valeggio dei tanti giovani, compreso il mister, Marco Malvisini: 3 a 0, ieri, in riva al Mincio, rifilato al Real San Massimo 2000, che, dopo aver superato la soglia dei 30 punti (ora ne vanta 32), sembra aver rallentato il passo. Doppietta di Alexsandar Pesic, classe 1983, ex Pozzo, preceduto dall’assolo di Samuele Amicabile, classe 2002. Semaforo verde – 2 a 4 – a Pizzoletta per la Juventina Valpantena di mister Egdar Fasola Genovesi. Per i “pronipoti del Pollo Miglioranza” di mister Magalini, arriva il “bonus autogol” del bianco-nero classe 2000 Nicolò Carlotto (l’altro, quello regolare, reca il DNA del 1997 Marco Rossi). Per i bianco-neri poianesi, gloria per i marcatori Marcelino Abedì, classe 1996, per il 1997 Riccardo Fanigliulo, per il 2002 Stefano Ederle e per il centrocampista datato 1996 Andrea Righetti. Al “Pace” di Arbizzano, sbanca – 3 a 5 – la Virtus Verona United di mister Francesco Khaire, e nelle cui file non si riscontra alcun doppiettista. Infatti, a turno, vanno a preciso bersaglio il duemillenario Guglielmo Bonistalli, il 1994 Luca Zampieri, il 1998 Gianmarco Schena e il 2000 Davide Perbellini (ex Juventina) e al 92° la punta 1998 Leonardo Berghi. Per i giallo-blu arbizzanesi, guidati da Marzio Menegotti, invece, hanno gioito: l’ex Parona, Alberto Nortilli (1990), e gli ex Valpolicella Calcio, Filippo Begali, classe 1993, e Kerron Adade.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it