Il camino del girone “A” di Promozione non ha ancora emesso la fumata bianca del vincitore. Infatti, bisognerà attendere fino a domenica 16 aprile per conoscere la “regina” di un Torneo che anche ieri ha visto prevalere in trasferta le due principali sparring partners, ossia la capolista (a 49 punti) Mozzecane di mister Mario Colantoni e l’inseguitrice Team Santa Lucia Golosine di mister Alessandro Ghirigato, ora a 46 punti. Quindi, un solo gradino separa i “rosso-blu del bocciodromo” del presidente Riccardo Montefameglio, classe 1978, da quell’Eccellenza da cui si sono congedati nemmeno un anno fa. “Mozze”, che vince a isola Rizza di misura, 0 a 1, ok, ma quel tanto che basta per tenere le distanze da chi non la perde certo d’occhio, ovvero il Team S.Lucia Golosine. Il successo n.15 i postumiesi lo raggiungono verso lo scadere del primo tempo grazie al contropiede tradotto in rete dal classe 1999 Luca Pernigotti. L’Isola Rizza Roverchiara di mister Lucio Merlìn, “orfano” del suo giocatore più tecnico, ossia El Alami Afyf rientrato nel suo Marocco, ce l’ha messa tutta per mettere il bastone tra le ruote dell’avversario, colpendo anche il palo alla destra del poco impegnato Umberto Gottardi, classe 1997, con il 2002 Diagne Makhtar. Espulso, a fine gara, lo “spallino del Piganzo”, Ahmed Bellakhdim, classe 1997. Isola Rizza Roverchiara, il quale è costretto amaramente a lasciare il palcoscenico della Promozione, che due inverni fa lo aveva visto guidare il girone di andata.

Stessa sorte è toccata ieri pomeriggio all’A.C. Cadidavid di un mister che nel nostro calcio ha vinto molto, ossia a Fabrizio Sona: l’A.C. Cadidavid, al “Guglielmi”, nel rione Sacra Famiglia, non riesce a superare – 2 a 2 – il “fanalino di coda” Pro Sambonifacese di mister Salvatore Mantovani, e la contemporanea vittoria (1 a 2) dell’A.C. Cologna Veneta di mister Omar Lovato al “Tiberghien” di San Michele condanna i bianco-blu del presidente Ermanno Dosso alla retrocessione in Prima categoria. Per i cadidavidesi l’hanno cacciata dentro il bomber classe 1992 Alberto Menini e il 1996 Riccardo Cacciatori; per la Pro Sambonifacese, invece, la “pantera senegalese” Debi “Vodafone” Mbaye, classe 1993, e il 2004 Karim Arma. Il Team Santa Lucia Golosine è costretto a vincere e al “Pelaloca” di Cerea conferma tutta la sua potenza e voglia di scudetto: 2 a 4, e l’inizio è subito di gran carriera per i rionali in quanto al gol del classe 2001 Federico Nardi si associa il “bonus” dell’autogol di un Emanuele Crema, classe 2003, il quale si riscatterà firmando poi una doppietta, ahilui!, non pesante, non determinante ai fini del risultato. Perché, poi, arriveranno il gol di capitan Riccardo Olivieri (1994) e quello di “Pinturicchio” Luca Avesani, classe 1987.

Chi il 3° posto di certo non se lo lascia sfuggire è l’Oppeano di mister Andrea “Pirlo” Corrent: i “bianco-rossi del Piganzo” stanno letteralmente andando a mille e attestano la loro potenza rifilando all'”Erasmo Zamperlini” di Ronco un 1 a 3 di gran valore. L’AlbaredoRonco di mister Mauro Pollini si era portato in vantaggio con la punta del 2002 Andrea Varano, ma nulla si è potuto fare per arginare lo slancio degli oppeanesi guidati al colpaccio grazie alla doppietta di Giacomo Boseggia (1993) e all’inesauribile “motorino” che risponde al nome di Youssef El Qorichy, classe 1997. Al “Guglielmi” di Lugagnano, il Pedemonte di mister “Zaccheroni” Antonio Ferronato perfeziona il colpaccio – 0 a 1 – e ad abbattere l’undici guidato da mister Egidio D’Orazio ci pensa – a una manciata di minuti al termine – il classe 2004 Enrico Buniotto. Il quale aveva segnato il gol-bandiera nella gara perduta dai bianco-rossi pedemontani domenica scorsa a Oppeano.

Al “Tiberghien”, come abbiamo ricordato in precedenza, l’A.C. Cologna Veneta coglie la vittoria – 1 a 2 – ed evita di finire ai play out. Eppure in vantaggio i padroni di casa audacini, guidati dal mister e chef di alto bordo Matteo Biroli con Luiz Henrique Herber, classe 1996, ma, poi, raggiunti e superati dal duemillenario Alessandro Dal Lago, impeccabile sia su azione che nella trasformazione del penalty concesso ai “giallo-blu del mandorlato”. Rosso comminato al n.2 audacino, il 2001 Aramis Facchinetti. La Pol. Virtus Borgo Venezia di mister Andrea Annechini e il San Giovanni Lupatoto del raldonate trainer “Hellas” Simone Marocchio chiudono sul 2 a 2 una partita che ha visto subito in vantaggio i lupatotini grazie a Superbomber Luca Marastoni, classe 2002, la cui gioia è stata subito smorzata dall’urlo del valpolicellese Simone Armani, classe 1997. Nuovamente in vantaggio i poli-virtussini con l’esperto Enrico Eller, ma, poi, è Riccardo Meggiorini a chiudere la partita in perfetta parità.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it