Classe 1960, il dr Fernando Bonvicini, in Consiglio Direttivo dalla stagione 2017-18, è al suo secondo anno di presidenza del Real San Massimo 2000, una società che registra un movimento di oltre un centinaio di atleti tesserati. Una società che gli stando quest’anno tante soddisfazioni: “Non siamo riusciti a iscrivere una nostra compagine nella categoria Giovanissimi, ma siamo presenti dai Primi Calci, dalle più piccole leve fino al calcio femminile, squadra arrivata prima nel suo girone di Eccellenza e semifinalista della Coppa Italia opposta al Dolomiti Bellunesi. Ma, anche gli Juniores stanno offendo un buon calcio, frutto di un gruppo molto affiatato e ben “coltivato” da mister Michele Giacomelli, il quale, in cambio della sua passione e competenza, riceve dai suoi ragazzi tanta attenzione e una nutrita presenza durante tutti gli allenamenti”. La Prima squadra è stata di recente affidata a mister Filippo Cordioli, colui che è stato chiamato in partenza a collaborare con il mister ed avvocato Simone Ghirotto. “L’altra domenica” commenta con un briciolo di comprensibile fierezza Bonvicini “siamo riusciti a battere in trasferta – 1 a 2 – al “Vignola” una delle big del nostro girone “B” di 2^ categoria, l’Avesa HSM. C’è da dire che fino a tre settimane fa eravamo quarti, poi, siamo incappati in un paio di domeniche storte, ora, a due giornate al termine, i ragazzi hanno già raggiunto la salvezza matematica”. Una “rosa”, quella della Prima squadra, che è stata costruita in estate dal navigato diesse Stefano Mischi, e formata da 4-5 validi “senatori”, che fanno da chiocce nei confronti di giovani davvero interessanti: “A mister Simone Ghirotto” aggiunge il massimo dirigente nero-verde “va riconosciuto il merito di aver dato alla squadra un’ottima preparazione, una bella idea di gioco e un buon profilo tattico”.
E, veniamo al calcio femminile, vero fiore all’occhiello del Real San Massimo 2000. “Dopo aver centrato l’anno scorso il 2° posto in campionato ed essere risultati semifinalisti di Coppa Italia” ricorda Bonvicini “la squadra femminile – affidata a Simonetta Zappolla – è stata rinforzata grazie all’arrivo di alcune elementi del Chievo e del Verona. Grazie alla trainer, si è riusciti subito a creare una sorta di corpo unico tra lei e le giocatrici, raggiungendo due clamorosi quanto prestigiosi traguardi: il primo posto nel girone con due giornate di anticipo e la finalissima di Coppa Italia contro il Dolomiti Bellunesi. Colgo l’occasione, per riconoscere anche ai dirigenti Silvano Vighini, Valerio Giordani e Nadia Baggio il merito di questo superlativo comportamento delle nostre ragazze. E’ grazie a queste splendide atlete” esulta Bonvicini “che mi è venuta la passione di seguire il calcio femminile, il grande impegno, la correttezza anche nei falli – ma compiuti sempre al limite della correttezza – profuso dalle ragazze, l’attaccamento alla maglia. Siamo stati in testa dalla prima giornata e stiamo finendo il campionato davvero alla grande!”. In caso di vittoria in Coppa Italia, le ragazze potrebbero ritrovarsi a giocare in serie C… “Un traguardo che costringerebbe la società a ristrutturarsi, mettersi alla ricerca subito di sponsor importanti per sostenere le spese di un campionato importante, come è la serie C femminile”.
La Finale della Coppa Italia (Fase Regionale) di Eccellenza Femminile 2022-23 fra Dolomiti Bellunesi e Real S.Massimo 2000 si giocherà Domenica 2 Aprile alle ore 15.30 allo Stadio Comunale “W. Martire” di Dolo (Ve) in Viale dello Sport n. 8 con entrata gratuita. La gara di Finale sarà diretta da una terna arbitrale e qualora le due squadre si trovassero in parità di punteggio anche al termine dei due tempi regolamentari si disputeranno due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Qualora, anche dopo i tempi supplementari, permanesse ancora il risultato di parità, si procederà all’esecuzione dei calci di rigore. Si ricorda che la vincente della Fase Regionale della Coppa Italia di Eccellenza Femminile 2022-23 si qualificherà per la disputa delle Finali Nazionali.
Fernando Bonvicini ha in testa di riprogrammare, di ricreare un Campus estivo, uguale a quello che era stato organizzato nel 2019, poco prima della pandemia. “Il Campus estivo è rivolto a ragazzi e ragazze dai 6 ai 13 anni, a quelli delle scuole Elementari e delle Medie. Il periodo individuato è quello che va dal 12 giugno al 5-6 luglio, in pratica, 3 settimane, durante le quali i bambini vengono prelevati da casa verso le 8 e poi riportati indietro intorno alle ore 17.00 del pomeriggio. Perché abbiamo intenzione di ricreare il Campus estivo? Per due motivi: far conoscere la struttura del nostro “Benali Bonomo” e pensare di iscriversi alla nostra società per settembre, ed anche perché in questa struttura i ragazzi sono sicuri di giocare lontani dai pericoli della strada. Per questo progetto, si stanno muovendo Fabio Zecchetto, la moglie Donatella e Marco Marchi”.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it