lunedì, 25 Novembre 2024

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Matteo Rambaldo (Valgatara): “Dopo la vittoria con lo Schio vogliamo ripeterci contro il Pozzonovo”

E’ al suo terzo anno con la maglia blaugrana del Valgatara l’attaccante classe 1991 Matteo Rambaldo. Nel turno infrasettimanale del girone “A” di Eccellenza, giocato mercoledì, il Valgatara è tornato alla vittoria, cosa che non accadeva dal dicembre scorso dopo la gara interna contro l’Ambrosiana di mister Paolo Corghi. l ragazzi del nuovo mister Andrea Matteoni, arrivato una decina di giorni fa al posto di Matteo Lallo, hanno ottenuto tre preziosi punti dopo la vittoria per 3 a 1 in casa contro lo Schio di mister Stefano Pozza. Il vantaggio blaugrana con Andrea Multari al 24° del primo tempo era stato poi pareggiato dal gol del giallorosso Yarboye al 10° della ripresa, ma il gol di Goularte al 38° e il rigore trasformato da Maicol Bonetti al 94° minuto di gioco hanno deciso la gara a favore dei veronesi del presidente Silvano Caliari. Matteo Rambaldo è soddisfatto della gara giocata contro lo Schio .. “Abbiamo giocato una gara perfetta, siamo stati compatti e molto determinati per portare a casa il risultato pieno contro uno Schio che ha fatto di tutto per metterci in difficoltà. Ho visto in me e nei miei compagni quella grinta e temperamento che è sempre stata la forza del Valgatara. Abbiamo messo tutti tanto cuore in campo. Noi giocatori, lo staff tecnico e la società vogliamo raggiungere la salvezza diretta a tutti i costi!”

Sei dispiaciuto per il cambio dell’allenatore? “Certo, Matteo Lallo fino all’anno scorso era un giocatore come noi, capace in ogni momento con le sue giocate di dare una svolta alla gara. E’ un ottimo mister ma la dirigenza e il nostro presidente Silvano Caliari hanno deciso per il cambio per dare una scossa alla squadra. Noi giocatori abbiamo rispettato questa scelta, il calcio è anche questo. E’ una regola non scritta: quando le cose non girano per il verso giusto non puoi cambiare tutti i giocatori, si fa prima a sostituire il tecnico, ed è andata proprio così”. Ora è arrivato mister Andrea Matteoni, cosa ha portato di nuovo? “Ha dato in noi e a tutto l’ambiente quella sferzata che tutti volevano. Ha le sue idee e il suo credo. E’ un tecnico che sa toccare le corde giuste e che vuole, come tutti noi, raggiungere la salvezza”. Ora, dopo la vittoria contro lo Schio, siete sedicesimi in piena zona play out. Ritieni che la classifica attuale rispecchi il vostro andamento fatto quest’anno in campionato? “Dico ni, la classifica se dice questo probabilmente è veritiera. Ma secondo me noi come squadra meritavamo qualcosina di più. Non ci siamo mai tirati indietro ed abbiamo sempre dato tutto in campo affrontando tutte le nostre rivali sempre a viso aperto. Un pizzico di sfortuna ed episodi a nostro sfavore ci hanno sicuramente penalizzato. L’Eccellenza è un campionato molto difficile dove tutte le squadre si battono come dei leoni. Nessuna risultato è mai scontato, come si è visto anche mercoledì. Per non perdere devi sputare sangue ma questo è il bello di questo campionato dove nessuno ti regala mai nulla”.

Domenica arriva il Pozzonovo che è il fanalino di coda del vostro girone, che partita dovrà giocare il Valgatara per cercare di raccogliere altri tre punti preziosi in ottica salvezza? “E’ una gara difficile e molto insidiosa, come del resto tutte. Loro arriveranno in Valpolicella con il coltello tra i denti e pronti a batterci perchè hanno assoluto bisogno dei tre punti per continuare a sperare nella salvezza. Da parte nostra vorrei vedere lo spirito battagliero che ho visto contro lo Schio. Tanta intensità e giocate propositive per cercare di portare a casa la vittoria. Domenica i tre punti devono essere assolutamente nostri!”

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

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