L’imbattuta, la longeva capolista Alpo Lepanto del condottiero Massimiliano “D’Austria e Lorena” Signoretto – presidente è il concessionario di automobili e imbarcazioni Andrea Pozzerle – fa fuori, 0 a 2, in occasione dello scontro diretto, una delle sue più acerrime rivali, ossia l’Avesa HSM di mister Giampietro Fontana. E’ successo al “Vignola”, sulle colline della nostra città, lungo il Lorì; che bagna, che attraversa Avesa. Dopo un primo tempo, in cui entrambe le reti erano rimaste inviolate, immacolate, ecco, nella ripresa l’uno-due della Lepanto, a firma del classe 1996, l’ex Primavera ’99, Zeno Montolli, e del classe 1999, un altro avanti, Mourad Bouakou. Alpo Lepanto ora a quota 52 punti, frutto di 16 vittorie, 4 pareggi, zero sconfitte, dietro, a quota 47 punti c’è l’Olimpia Verona di mister “Ravanelli” Emiliano Testi, ieri vincitore extralarge (4 a 1) al “Tino Guidotti” a spese del Pizzoletta (in rete soltanto con il 1991 Andrea Vincenzi). Per i giallo-blu, vice-capolisti, hanno fatto “bingooo!” il classe 1989 Francesco Villaraspi, l’ex Pozzo Michele Adami, il classe 1993 Erik Bettili e il classe 1995 Luca Abbey. L’Avesa HSM è sempre al terzo posto con i suoi 43 punti, poi, incontriamo il Lessinia di mister Massimo Burato al 4° posto a 32, e non oltre il pari – 1 a 1 – ieri al “Lorenzo Bellamoli” di Poiano, nel “derby della Valpantena”, quello giocato contro la Juventina Valpantena di mister Edgar Fasola Genovesi (per i poianesi subito in gol il duemillenario Nicolò Gesuita; poi, il pareggio a firma del difensore 1987 Alessio Piccolo).
Vittoria, in un altro derby tra società delle nostre borgate, quello della Virtus Verona United di mister “Chicco” Sergio Guidotti, classe 1961, al “Benali-Bonomo” di San Massimo, in casa del Real allenato dall’avvocato Simone Ghirotto (presidente è il commercialista Fernando Bonvicini): 0 a 1 e mattatore è il duemillenario, l’ex Juventina Valpantena, Davide Perbellini. Ai fini della lotta per la salvezza, cercando possibilmente di evitare i gangli della lotteria dei play out, successone riportato dal Parona di mister “baffo” Flavio Marai – 0 a 2 – in casa di quella Pol. Rosegaferro, che ora è stata scavalcata proprio da chi l’ha ferita in casa propria (il rapporto è di 20 punti per i “bianco-verdi all’Adige” del presidente ed ing. Enrico Guardini, contro i 18 con cui è rimasta la Pol. rosso-blu del presidente Federico Dalgal). Ancora una volta a scuotere la rete degli avversari è “Dinamite” Daniele Begnoni, classe 1983, infallibile dagli 11 metri; imitato, su azione, più tardi dal centrocampista classe 1999 Luca Boaretto. Altra vittoria del BNC Noi della gestione Damiano Crisci: 0 a 2 a Valeggio, in casa della Gabetti di mister, il giovanissimo Marco Malvisini, con reti – una per tempo – del 2002 Lorenzo Massocco e del difensore, suo coetaneo, Alberto Prato. Al “Polisportivo Avesani”, la sorpresa U.S. Cadore di mister Antonio Como by-passa per 2 a 1 l’Arbizzano di mister Marzio Menegotti e si porta da sola al 5° posto con 31 punti. Per i nero-verdi cadorini, vale molto la doppia griffata dalla giovane e promettente punta classe 2002 Amedeo Lugoboni: infatti, il solo gol dell’arbizzanese Adade non basta ad acciuffare il pari definitivo!
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it