Dopo 19 tappe già consumate l’A.C. Zevio di mister Ivan Benin è la capolista del girone “C” di Seconda categoria con ben 10 punti di vantaggio sulla coppia Villa Bartolomea e Venera. Scudetto già virtualmente cucito sul petto per i bianconeri zeviani? “Aspettiamo la matematica” risponde convinto il presidente bianconero classe 1962 Giorgio Scandola “diciamo che siamo sulla strada giusta, la scaramanzia nel calcio è una liturgia che non sparirà mai, è l’ultima a morire. L’anno scorso – per farti un esempio – a febbraio eravamo terzi in Prima categoria, per poi retrocedere a maggio dopo i play out. Bisogna sempre essere scaramantici! Stiamo facendo un bel percorso di ricostruzione e pian piano ci avviciniamo all’obiettivo primario, che è il ritorno in Prima categoria”. Qual è il pericolo che dovete evitare ora come ora? “Conoscendo il mister – Ivan Benin – è solo da elogiare, perché le sue squadre difficilmente vanno incontro a cali di tensione. E’ che prima del raggiungimento del matematico trionfo, non bisogna assolutamente adagiarsi, subire cali di concentrazione o di motivazione. Bisogna essere umili fino al momento in cui si potrà finalmente gridare “vittoria!!!””
Qual è l’avversario che vi ha messo più in difficoltà? “Vedendolo di più con l’occhio del tifoso che da vero intenditore, esperto di calcio, dico il Bonferraro. Una compagine che sviluppa un gran bel calcio, che sia all’andata che al ritorno contro di noi ha giocato palla a terra. Mi sembra strano che sia così distante da noi, ben venti punti. Ma, anche il Venera possiede dei giocatori di qualità, è un’ottima squadra, eh!” Il calendario, cosa prevede ora per lo Zevio? “Sulla carta, prevede ancora da affrontare quattro forti avversarie: i Boys Gazzo di quel forte giocatore che con noi in due stagioni ha potuto – causa infortunio occorso a ben due crociati – giocare pochissime partite, e mi riferisco a Giacomo Comunian, poi, la bella e quadrata Union Best, quindi, il Villa Bartolomea, infine, i Boys Buttapedra. Tutte concorrenti toste, rognose, che sanno quello che vogliono e che quando devono sfidarci, partono tutte ai mille all’ora. Le ultime tre giornate affronteremo poi Reunion Sanguinetto, Porto e il Vigo il 16 aprile all’ultima giornata”.
La squadra-sorpresa del vostro girone “C” di Seconda? “Considerato che proviene dalla Terza categoria, dico la Polisportiva Amatori Bonferraro”. Che tipo di girone è il vostro raggruppamento “C”? “Abbastanza difficile perché le squadre della bassa veronese sono tutte animate da un grande spirito battagliero e sorrette da un pubblico “caldo” e molto passionale. Senza contare che giocano su degli impianti davvero al limite del regolamento”. Il giocatore che è esploso nell’A.C. Zevio, Luca Benedusi, classe 2001 ex AC Cadidavid? “Non solo lui, ma aggiungerei anche Filippo Scagno, classe 2003, ex Montorio, mentre tra le splendide conferme riluce, brilla il nostro capitano, il classe 2000 Pietro Vallani”.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it