mercoledì, 27 Novembre 2024

Oggi

Tommaso Cailotto (Pescantina-Settimo): “Ci aspettano nove finalissime!”

Ha sofferto domenica fuori dal campo, perché infortunato, il centrocampista classe 1989 Tommaso Cailotto, in forza due anni fa nel PescantinaSettimo del presidente Lucio Alfuso. La compagine allenata da mister Giovanni Orfei ha pareggiato 1 a 1 a Caselle contro l’Unione La Rocca Altavilla di mister Paolo Beggio e di bomber Franco Ballarini. “Abbiamo affrontato una squadra in forma che ha fatto di tutto per metterci in difficoltà – dice Cailotto -. L’Altavilla ha tanta quantità e qualità, in attacco può contare su un bomber come Franco Ballarini che ha giocato per tanti anni nelle squadre veronesi. Guardare i miei compagni giocare e non poter dare il mio apporto, è davvero difficile. Da bordo campo si soffrono le pene dell’inferno. Un pareggio che ci lascia l’amaro in bocca visto che eravamo passati in vantaggio ad inizio del secondo tempo con una rasoiata da fuori area del nostro promettente classe 2004 Simone Brunelli che ha costretto il portiere avversario Marocchi a raccogliere il pallone nella propria rete. Poi però è arrivata la pronta reazione dei vicentini e il pareggio a 9 minuti dalla fine con il colpo di testa dell’ex Ambrosiana Davide Tonani che ha trafitto il nostro portiere classe 2003 Andrea Ferro. C’è anche da dire che contro l’Altavilla, e non è una scusante, eravamo in formazione rimaneggiata”.

Ora, dopo 27 gare giocate, la compagine del presidente Lucio Alfuso ha agganciato il Valgatara al 14° posto a 27 punti, ma si trova sempre in piena zona play-out assieme al Camisano che la precede a quota 33 punti, e al Castelnuovo del Garda di mister Gianni Canovo salito a 25 punti dopo aver vinto 2 a 0 tra le mura amiche contro l’Academy Plateola. Se si chiudesse oggi il girone “A” di Eccellenza, il Garda a 23 punti, la Belfiorese a 22 e il Pozzonovo con 18 punti, sarebbero retrocesse direttamente in Promozione. “Mancano una decina di gare alla fine del campionato – dice Tommaso – e dobbiamo essere fiduciosi per il nostro futuro. Nelle ultime 6 partite, sono arrivati 8 punti, direi che abbiamo fatto il nostro. Dimenticando la prestazione casalinga contro la Virtus Cornedo, che ci ha portato via i tre punti, abbiamo pareggiato contro le due corazzate Ambrosiana e Bassano a Caselle, vinto in casa del Mestrino Rubano e raccolto un altro pareggio importante appunto contro il La Rocca Altavilla. Dati che dimostrano sempre più che quest’anno il campionato di Eccellenza è molto equilibrato e combattuto, ogni domenica la prima della classe può perdere anche contro l’ultima, insomma devi sudare ogni partita fino alla fine per portare a casa dei punti”.

Tommaso, arrivato due anni fa dal Mozzecane, al PescantinaSettimo si trova molto bene: ”E’ una società, quella del vice presidente Moreno Ronconi, che non ci fa mai mancare nulla. Insieme stiamo facendo un percorso che spero ci porti alla salvezza”. Cailotto è abituato a vedere il bicchiere mezzo pieno, sa bene che la sua squadra è molto giovane ma ha dalla sua tanto temperamento, cosa che non guasta mai. Domenica prossima trasferta insidiosa a Montorio contro la squadra del presidente Lorenzo Peroni. “Da qui alla fine dei giochi – chiude Tommaso – ci aspettano nove finalissime. Servirà grande personalità e la mentalità giusta. Possiamo farcela, a mio parere, sempre se entreremo in campo sempre come undici leoni”. Salutandoci, facciamo a Cailotto l’ultima domanda, chi vincerà il campionato? “Al primo posto metto la Clivense del presidente Sergio Pellissier, poi il Bassano che dispone di un organico di primo ordine, al terzo posto, nelle mie preferenze, metto l’Ambrosiana, compagine che è forte in tutti i reparti”.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

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