mercoledì, 27 Novembre 2024

Oggi

Il Bussolengo compie 100 anni di vita!

Stasera i festeggiamenti al Teatro Parrocchiale di Bussolengo

Cento anni e non sentirli per continuare a vivere il calcio con passione e determinazione. Il Bussolengo calcio soffia su una torta con sopra ben 100 candeline. Era infatti il lontano 1923 quando un gruppo di amici, vogliosi di fondare una società di calcio nel paese, si riunirono e posero le basi, con il primo statuto, per iniziare una nuova avventura. Nell’anno del centenario, dunque, stasera alle ore 20.30, presso il Teatro Parrocchiale nei pressi della chiesa di Santa Maria Maggiore di Bussolengo, alla presenza dell’intero staff dirigenziale guidato dal presidente Emilio Montresor, di Lucio Bonadimani, figura di riferimento del sodalizio rosso-verde, e con il moderatore il giornalista Raffaele Tomelleri, si racconterà la storia del Bussolengo calcio. “Un momento che sarà sicuramente molto emozionante – dice Renzo Bendazzoli, conosciuto come il “Nero”, storico direttore sportivo della prima squadra dell’A.S.D. Bussolengo -. Si parlerà, tra amici al Teatro, delle gesta calcistiche della mia squadra che amo tantissimo, sono certo che la serata mi farà venire i brividi. Una piccola famiglia cresciuta negli ultimi anni grazie alla completa valorizzazione del nostro settore giovanile che è guidato da tecnici preparati. Invito tutti stasera alla nostra festa”.

Ma non è finita qui: è stata allestita un interessante mostra fotografica in via Giuseppe Mazzini 42, nel centro del paese di Bussolengo, allestita nell’ambito della Fiera di Valentino, organizzata da Daniele Lonardoni e Giampaolo Friggi, che chiuderà i battenti il 15 febbraio. Infine, il 20 maggio, prenderà il via il 4° Memorial Mario Lusente. “Sono 60 anni che faccio il dirigente nel Bussolengo calcio – continua Bendazzoli -, qui ho vissuto tanti momenti felici e anche qualche delusione. Ma ci siamo sempre rialzati in fretta, programmando subito dopo la stagione successiva. Ho visto passare in rossoverde giocatori di talento che mi hanno dato molto anche in fatto di valori umani. Voglio ricordare Simone Girelli, bandiera del Bussolengo degli ultimi anni, partito dalle nostre giovanili è arrivato poi a vestire la fascia di capitano in prima squadra. Il primo campo dove ha giocato la nostra squadra è stato il mitico “Boschetta” dove c’è Villa Spinola. Poi abbiamo giocato al campo vicino alle poste di Bussolengo, chiamato “Enrico Cucco”, ed ancora al San Valentino, in piazzale Vittorio Veneto. Ora, da 45 anni a questa parte, giochiamo presso i meravigliosi impianti sportivi di via Molinara che sono stati intitolati a Carlo Adami, nostro giovane giocatore prematuramente scomparso”.

Sette i presidenti che si sono succeduti alla guida del sodalizio di via Biancardi, a partire da Monsignor Lonardi, che vendette Maccacaro all’Hellas Verona, poi Pinali, Pasetto, Mori, Zamboni, Cinquetti e da 23 anni Emilio Montresor. Indimenticabile il 1990 con il salto di categoria in Promozione. Tanti i giocatori partiti da Bussolengo per calcare i palcoscenici dei campionati professionistici, da Nino Motta, attaccante che negli anni 60 andò a giocare nel Bologna in Serie A, Loris Lonardi, prima giocatore del Verona e poi del Palermo, Cesare Maccacaro, passato al Verona dove segnò il suo primo gol in Serie A contro la Juventus, Giancarlo Savoia, storico libero dell’Hellas Verona tra gli anni 60 e 70, e Gaetano Pasetto, che ha militato in varie squadre di Serie C.

Oggi il Bussolengo, guidato da mister Nicola Martini coadiuvato dal vice allenatore Michele Cappellato, dal preparatore dei portieri Renzo Quintarelli e dai dirigenti accompagnatori Gianfranco Scamperle e Alessandro Ferraro, dopo 18 gare di campionato occupa il 5° posto del girone “A” di Prima categoria con 27 punti, frutto di 6 vittorie, 9 pareggi e 3 sconfitte. “Domenica abbiamo conquistato un punto prezioso a Povegliano – chiude Bendazzoli -, segno che in campionato nessuna gara è scontata e nessuno ti regala nulla. Per una squadra partita con l’obiettivo di conquistare una tranquilla salvezza, direi che stiamo andando bene, sono soddisfatto. Vogliamo dire la nostra su ogni campo, siamo una squadra giovane ma determinata”. I rossoverdi sono in zona play-off dietro al Pastrengo di mister Paolo Brentegani che comanda con 39 punti (squadra favorita per il salto di categoria), al Peschiera di mister Righetti che insegue a 32, poi Quaderni a 30 e Malcesine a 28 punti.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

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