Il magico moment che sta aleggiando nel gruppo guidato da mister Manuel Caliari spinge molto in alto le azioni dei “nero-verdi della Postumia”, ora al 2° posto, a 29 punti, ex aequo del Peschiera dello skipper Luca Righetti. Ed è proprio il verdetto uscito dallo scontro diretto tra i quadernesi e gli arilicensi che ti fa capire lo stato di grazia di bomber Mattia Franchini (classe 1999) e compagni, mentre il Peschiera – a livello di rendimento – accusa una fase un pochino calante. Infatti, è proprio dallo scarpino mancino di Mattia Franchini che scaturisce il primo gol quadernese, mentre per il raddoppio si registra un gol all’incontrario di Turina. Se il Peschiera non corre, poco si muove – 1 a 1 – il Pastengo di mister Paolo Brentegani, ieri, in rimonta del punto fuori casa – all'”Adolfo Consolini” di Costermano -, visto che a pungere, per primi, in maniera significativa, sono stati i costermanesi grazie ad Elia “Marassi”. A metterci una “pezza”, ci ha pensato nella ripresa il “carabiniere con lo scarpino” giallo-verde Giampaolo Brentegani, classe 1989. Il Povegliano La Giovane del presidente Moreno Fabris e di mister Matteo Zerpelloni – dopo due successi salva-vita – escono dal sintetico di Cassone di Malcesine strappando il punticino che continua a far morale e tiene in movimento la graduatoria (“libellule”, ahiloro!, sempre penultime, e al penultimo posto a 12 punti, otto meno della Pol. Consolini). Entrambi gli urletti di gioia si levano in cielo nella ripresa: al 1996 Nicola Biasi, fa da esatto contraltare quello del capitano, il pugliese Andrea Luciano, classe 1991.
Un momento-no lo sta vivendo quell’Alpo Club 98 di mister Riccardo Adami, che pareva avere intrapreso alla grande la stagione 2022-23. Invece, ieri, nel Villafranchese, la spunta – 0 a 2 – il Lazise dello skipper Andrea Urbenti, forte dell’uno-due Matteo Lorenzi, classe Duemila, ex Gabetti Valeggio, e del 2005 (gulp!) Davide Zanoni. Alpo Club ’98, a 26 punti raggiunto dal Bussolengo di mister Nicola Martini, ieri vittorioso in casa propria per 2 a 1 a spese della Montebaldina Caprino di mister Antonio Malizia (il gol della consolazione lo timbra ancora una volta il georgiano, l’ex Pol. Virtus B.V., il 2001 Zurabi Zumbadze. Per gli “ex calzaturieri” rosso-verdi, hanno gridato “goool!” il 1991 Damiano Giacopuzzi e l’ex Pescantina Settimo, Alessandro Cattaneo. Due vittorie a domicilio a 3 nodi l’una: SommacampagnaCustoza-Pol. Caselle 1 a 3, e Valpolicella-Dorial 2 a 3. Vittoria in rimonta – dopo il vantaggio effimero del “tamburino sardo” dal 1988 Stefano Sperani – dei “tigrotti” sguinzagliati da mister “Puma” Marco Montagnoli, e questo, a firma del 1999 Tommaso Leoni e doppia di bomber Simone Garofolo. Anche per la matricola Dorial di mister Isacco Marostica a San Pietro In Cariano colpaccio nell’ordine dei 3 reti: 2 a 3 in casa del Valpolicella, frutto della doppietta del bomber rossoblù locale Matteo Tommasi. Per i dorialesi, hanno urlato “goool!” il 1998 Luca Pazzocco, il duemillenario Bruno Pascarella e il difensore 1997 Luca Anselmi.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it