Sogna un 2023 scoppiettante il Sona del presidente Paolo Pradella. Con impegno e determinazione vuole abbandonare l’incomodo ruolo di fanalino di coda del girone B del campionato di serie D. I rossoblu di mister Jodi Ferrari, subentrato in corso d’opera al tecnico Nicola Zanini, sono ultimi in graduatoria con 11 punti raccolti nelle 17 gare finora giocate, frutto di 2 vittorie, 5 pareggi e 10 sconfitte. Mister Jodi Ferrari assieme al suo staff tecnico, composto dal vice allenatore Matteo Mezzetto, dal preparatore dei portieri Mattia Facci, dal preparatore atletico Daniele Verzini e dal fisioterapista Marco Liberto, ha voglia di riscatto e dice: “Ci aspetta un girone di ritorno dove dobbiamo cercare di invertire in fretta il senso di marcia. Abbiamo buttato via punti importanti per strada ma ci siamo sempre battuti a viso aperto contro ogni nostra rivale. Sono fiducioso per il ritorno, dobbiamo rimanere tutti concentrati e portare a casa punti preziosi in chiave salvezza, magari proponendo un calcio più sporco e ruvido, meno bello da vedere, ma più redditizio”. I bresciani del Lumezzane del presidente Andrea Caracciolo, guidati da mister Arnaldo Franzini, finora hanno hanno perso una sola gara e sono saldamente al comando con 42 punti a +8 sulla sua prima diretta inseguitrice, l’Alcione Milano di mister Giovanni Cusatis. Il Sona ritornerà in campo nel nuovo anno, il 2023 che è ad un tiro di schioppo, l’8 gennaio alle ore 14.30 tra le mura amiche contro il Desenzano, squadra bresciana che occupa il 12° posto in classifica con 20 punti.
“La gara contro il Desenzano non ci fa paura – dice il mister rossoblù -. Può essere per noi il trampolino di lancio per dare la scossa al nostro campionato. Andremo in campo a testa alta e con grande cuore per cercare di conquistare una bella vittoria per la classifica e per il morale. Intanto il sodalizio della Val di Sona, ha già fatto una piccola rivoluzione nel mercato di riparazione. Hanno salutato il club di via Casella diversi giocatori ma ne sono arrivati, per ora, ben otto. L’attaccante ex Virtus Verona Rachid Arma è passato al Breno, squadra bresciana che precede i rossoblù in classifica guidata dal mister veronese Cristian Soave, Federico Varano è passato al Chieri, Nicolò Simeoni si è accasato a Treviso, Ciro Esposito all’Acireale e Mattia De Rigo al Montecchio Maggiore. Arrivano a vestire la maglia rossoblù per cercare il riscatto, dopo un girone di andata di sofferenza, i difensori Enea Cehu (classe 2003 dal Corticella), Giuseppe Ciafardini (classe 2002 dal Bitonto), Galliano Venturini (classe 2000 dal Vigasio), poi i centrocampisti Roberto Strechie (classe 2000 dall’Este), Tommaso Ferrarese (classe 2003 dall’Aglianese), Boubacar Coulibaly (classe 2000 dall’Afragolese) e gli attaccanti Alessio Cargiolli dall’Altopascio e il classe 2003 Paolo De Dominicis giunto dal Cantalice, Promozione del Lazio.
Soddisfatto dei nuovi arrivi mister Jodi Ferrari che dice: “La nostra campagna acquisti non è ancora terminata, mancano all’appello altri quattro giocatori e poi siamo a posto per un girone di ritorno che spero sia ben diverso da quello di andata. Sono dispiaciuto per chi se ne è andato via al loro posto sono arrivati giocatori validi e con ottime qualità tecniche e fisiche che ci possono aiutare a risalire in classifica. E’ assolutamente necessario cercare di cambiare passo per provare a conquistare la salvezza diretta o almeno di prenderci un posto nei play-out. Starà solo a noi impegnarsi al massimo per centrare uno dei due obiettivi possibili. Servirà grande fame di vittorie e tanta concretezza. A Sona è tornato l’entusiasmo e c’è grande voglia di fare, vogliamo provare tutti assieme a portare a casa un sogno. Ci aspettano nel 2023 altre 17 finali, tutte da giocare con il coltello tra i denti”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
