Terminata l’andata, ecco due co-protagoniste del girone “A” di Prima categoria che si contendono scettro e primato: parliamo del Pastrengo di mister Paolo Brentegani e del Peschiera dello skipper, l’Assessore allo Sport del paese rivierasco, Luca “Tortuga” Righetti. Entrambe veleggiano apparigliate a 26 nodi, uno in più – quindi, c’è poco da stare in mare piatto come l’olio lì davanti! – rispetto all’Alpo Club ’98 di mister Riccardo Adami, sicuramente altra papabile al titolo e complesso molto combattivo. Alla boa numero 23, ecco il Malcesine dell’altro skipper, Stefano Marchiori, ieri in gran spolvero sul sintetico di Cassone per quel 3 a 0 secco rifilato a un complesso – la Pol. Quaderni di mister Manuel Caliari – che aveva finalmente trovato la quadra. Per gli alto-gardesani, vanno a bersaglio Evio Xhaferllari, classe 1997, Stecca e il 2006 Denis Andreis, centrocampista. L’Alpo Club ’98 va a fare la voce grossa – 1 a 3 – in casa delle già abbattute, depresse, quasi sconsolate “libellule” biancazzurre del Povegliano La Giovane dell’empolese trainer Matteo Zerpelloni. In volo da caccia torpediniere che centra il bersaglio soltanto – e prima dei cannonieri avversari – grazie al 2001 Riccardo Rinco. La “remuntada” rosso-nera alpese si materializza grazie ai piattelli polverizzati dalla pedana dell’area avversaria dall’ex difensore della Scaligera, il 1997 Davide Zorzella, e per due volte dall’avanti 1990 Nikola Filipovic.
Sull’impianto di La Rizza di Villafranca, casa della Dorial di mister Isacco “Newton” Marostica, i “carabinieri a cavallo e con gli scarpini giallo-verdi” del Pastrengo s’impongono per 2 a 3, forti delle reti realizzate dal 1988, l’ex San Peretto Marco Lonardi (doppia per lui!) e del gol all’incontrario segnato da Danese. Per i bianco-rosso-blu dorialesi del presidente Gabriele Guadagnini, invece, al bersaglio ci vanno il centrocampista 1987 Riccardo Gianelli e l’avanti del 1992 Samir Zaouak. Sul sintetico del “Manuel Cerini”, il Peschiera del diesse Luca Pace…e bene fratelli, regola – 2 a 1 – il combattivo e inarrendevole fino all’ultimo Caselle spronato da mister “Puma” Marco Montagnoli. Vantaggio Peschiera con la punta del 2001 Simone Fornari, pareggio giallo-blu casellino ad opera del classe 1992 Andrea Girardi, infine, ancora Arilica in tripudio grazie al classe 1994 “bucanero” Haris Dzafic. A San Pietro in Cariano, il Valpolicella di mister “Trap” Matteo Meneghetti ubriaca di reti – 4 a 1 – i “tamburini sardi” del Sommacustoza di mister Gianni Pierno (in rete soltanto con Stefano “Ronaldo” Sperani, autore, ahilui!, pure di un gol all’incontrario). Per i valpolicellesi del Presidente Mario Vincenzi, esultano il 2002 Simone Salzani, e per ben due volte l’ala sinistra estrema rossoblù Enrico Rossi.
Il Bussolengo di mister Nicola Martini e la Pol. Adolfo Consolini di mister è Luca Bozzini non si fanno male, come buoni scolaretti sotto il santo albero natalizio, e, allora, la gara termina sul 2 a 2. Mostra subito la sua coda fatta di piume rosse e verdi il Pavoni (Mattia, classe 2003) bussolenghese, subito tarpate dall’uno-due costermanese a firma del difensore-goleador, il classe 1988 Luca Frezza, e a firma dell’ormai arcinoto bomber Elia “Stadio” Marassi, appena arrivato nel mercato di riparazione dal Lazise. Ma, al 91° minuto, al primo giro di lancette del recupero, è l’avanti classe 1991 Damiano Giacopuzzi a privare i giallo rosso-blù ospiti dell’intera gerla con i doni lasciati dalla slitta di Babbo Natale, e a fare evangelicamente la spartizione esatta!
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it