Lotta continua, ehi, non una delle maggiori formazioni della Sinistra extraparlamentare risalente al 1969, ma continuo testa a testa – meglio, dai! – tra il Borgo San Pancrazio dell’euforico (comprensibilmente) massimo dirigente Adelino Perbellini e di mister Gianluca Bortolato (con lui collabora Gentjan Cani), ora a 26 punti, e il neo retrocesso San Giovanni Ilarione del soavese coach Mirko Dalle Ave, posizionato al 2° posto con 25 punti. Terza miglior classificata, a 24 freccette, la Scaligera Lavagno del trainer Roberto Albertini, mentre bella 4^ a 21 che insegue è il Colognola ai Colli del mister-psicologo Manuel Pauciullo, che ha pareggiato 0 a 0 al “Comunale” di Gazzolo d’Arcole, in casa del Gazzolo 2014 del presidente Paolo Valle e di mister, il sambonifacese Tiziano Barbieri. Al “Comunale” di via Asiago, non quella dove c’era una volta la sede della Rai, ma a Porto San Pancrazio, i “gatti bianco-viola dei tanti miracoli” (meritatissimi, fino ad ora!) si aggiudicano il derby tra i due rioni vicini, nella fattispecie quello vinto contro l’Ares Calcio Vr di mister Martin Marrone: 3 a 0. Le reti? Del “bocia del ’99”, Mattia Cambioli, del n. 7 bianco-viola Davide Castellini e grazie al bonus del gol all’incontrario procurato dal numero 5 bianco-nero-fuxia aretino Sberviglieri. Nicolò, classe 2000. Sul sintetico del proprio parrocchiale, il “San Giovanni Bosco”, il San Giovanni Ilarione fa collassare – 2 a 1 – la Nuova Cometa di mister Christian Piasere, al momentaneo quanto irrisorio pareggio grazie a Carbonari. Per i sangiovannei, risultano preziosi i realizzatori Matteo Zonato e Andrea Pozza.
Al “Lorenzo Molinaroli” di Lavagno, la Scaligera ha la meglio – 2 a 0 – sulla Sambonifacese di mister Brizzi. L’impresa riesce grazie ai colpi vincenti dell’avanti 1996 Gabriele Verzì e del compagno del pacchetto offensivo, il 1999 Juliano Ortega. Vince, con il medesimo verdetto di 2 a 0, anche la Provese del sambonifacese trainer Freddi “Mercury” Serato. Mattia Tosadori ed ancora una volta il bomber dal revolver sempre fumante, Anthony Gambin, mandano al tappeto il Monteforte Valdalpone di mister Donato Tanello. A Madonna di Campagna, altra perla che si aggiunge festosamente alla collana dell’Intrepida del “colonnello”, il mister Antonio Donatiello: 2 a 0 e cade la Clivense di mister Massimiliano Corsi, impallinata dalle carabine imbracciate e fatte esplodere da Pesenato e dal 1997 Marco Corsi. Al “Polisportivo Europa”, il Soave colpisce con il lancio delle sue amate “frecce rosse” – in questo caso 2 – i padroni di casa del Noi La Sorgente allenata da Karin Grigoli (in illusorio pari grazie alla precisa conclusione del suo centravanti Francesco Conti, classe 1998. Per i soavesi, colpaccio che li catapulta al quint’ultimo posto, a quota 9, scavalcando a 8 la Clivense. Le vincenti “frecce rosse” portano i cognomi dell’avanti del 1993 Achraf Chakir e del numero dieci Cesare Dal Degan.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it