Continua l’egemonia dell’Alpo Lepanto di mister Massimiliano Signoretto, al comando con 26 punti, ma a stretto gomito con chi non vuole separarsi da lui, stiamo riferendoci all’irriducibile Avesa HSM di mister Giampietro Fontana. Entrambe vittoriose ieri, i “colligiani” del diesse Walter Bucci (il figlio Massimiliano è il preparatore atletico dell’ottimo Arzignano Val di Chiampo, serie C) in maniera extralarge, ossia per 0 a 5 al “Benali-Bonomo” di San Massimo, “campo amico” (ieri, in realtà, non proprio amico..) del Real del mister ed avvocato Simone Ghirotto. Nessun doppiettista tra i vincitori, ma un turnover composto dal duemillenario Davide Cerpelloni, da Davide “Il Discobolo” Cacciatori (1985), da Gianluca Montresor, da Kiriwellage e dall’avanti del 2002 Federico Guiotto. Terza, a 22 freccette, è l’Olimpia Verona di mister “Ravanelli” Emiliano Testi, forte, ieri pomeriggio, al “Tino Guidotti”, del 2 a 1 con cui ha piegato le resistenze dell’Arbizzano del coach Marzio Menegotti. All’immarcescibile Mattia Gandolfi, classe 1989, ha risposto con la doppietta in mano bomber Pietro “Sheva” Bellè, classe 1987. Al “Bertani” di Parona, i “bianco-verdi all’Adige” del presidente, l’ing. Enrico Guardini ed allenati da “baffo” Flavio Marai, si fanno raggiungere – 1 a 1 – dal BNC Noi di mister Andrea Crema, e più precisamente, dal realizzatore, il 2002 Lorenzo Massocco. Per i paronesi, aveva illuso Pietro Padovani.
In riva al Mincio, all’altezza di Valeggio, la Gabetti scavalca con un 4 a 3 che ricorda Italia-Germania (semifinale vinta dai nostri azzurri, gol decisivo del “pallone d’oro” Gianni Rivera, al Mundial Mexico 1970) il Pizzoletta del coach soavese Adriano Laperni. Per i “pronipoti del Magico Pollo Miglioranza” dell’allora presidente Norino Darra, doppietta di Valbusa ed acuto dell’ex casellino, il bomber classe 1992 Marco Secchi. Per i “pirati rosso-blu del Mincio” di “paròn” Gianni Pasotto e del vice massimo dirigente Guerrino Venturelli, doppia del 2003 Emanuele Venturelli, acuti del 1989 Denis Venturelli e di Alexander “Sascia” Pesic. In ottima performance, l’U.S. Cadore del mister, originario di Castellammare del Golfo, il trapanese, oramai trapiantato nella nostra “città di Giulietta e Romeo”, Antonio “Conte” Como, ex Giovane Povegliano. Al “Lorenzo Bellamoli” di Poiano, i nero-verdi cadorini si impongono per 0 a 1, ha deciso l’ala sinistra Luca Sambugaro. U.S. Cadore 4° a quota 19, dietro, a 16, il Lessinia di mister Massimo Burato, il quale pareggia – 1 a 1 – al “Bottagisio Sport Center”, in casa della Virtus Verona United, per 1 a 1, in rete per la terza realtà calcistica virtussina Mattia Mazzi. Per quelli del club della stella alpina, invece, ha pareggiato, al 96° minuto (gulp!!!) Francesco Montolli, ex Croz Zai ed ex Ares Calcio Vr. E’ una zampata del numero 11 dei giallo-verdi, il classe 1999 Mourad Bouakou attaccante della capolista Alpo Lepanto, a far sottoscrivere alla Polisportiva Rosegaferro il colpaccio riportato in Postumia dai gialloverdi alpesi del presidente andrea Pozzerle.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it