La lunga rincorsa del Bovolone 1918 del presidente Marco Gonzato e del coach casaleonese, classe 1987, Nicola Manara, viene alla fine premiata dall’aggancio alla sommità dell’albero di Natale: ora a 20 punti non è più solo il Nogara dell’altrettanto casaleonese trainer Devis Padovani, ma, al suo fianco c’è la scuderia rosso-nera del suo compaesano trainer. Al “Cavallaro”, la vittoria – 2 a 1 – dei “mobilieri” a spese del già abbacchiato Borgoprimomaggio (“maglia nera” del raggruppamento, con i suoi 4 punti) del sanzenate trainer Andrea Lunardi, frutta il perfezionamento dell’allineamento sul meridiano (o parallelo, scegliete voi la coordinata spaziale preferita!) n.20 dei bovolonesi. In rimonta – dopo l’illusorio vantaggio ospite firmato dal 1998 Alessandro Morando che spara dal limite nel sette alla destra dell’incolpevole Andrea Negri – grazie all'”Ever-green” Marvin “Hagler” Favalli e grazie al neo entrato Brahim Samrani, promettente classe 2005 che poco dopo con una spettacolare rovesciata colpisce traversa e palo in un solo colpo. Il Bevilacqua di mister Nicola Corestini, classe 1990, resta al 3° posto, appiccicato alla boa n.18: ieri la “Cremonese della Bassa”, impegnata al “Luigi Ciresa” di Dossobuono, in casa dei giallo-rossi olimpici catechizzati dal mister-sindacalista Beppe “Mazzini” Bozzini, è stata costretto, una volta in vantaggio grazie al solito “giaguaro d’area”, il senegalese Fall Bara, a doversi accontentare del dimezzamento della posta in palio, a causa del guizzo vincente sfoderato nel finale di gara dall’appena entrato (al posto di Ferrari) Zaccaria El Himmer, classe 2001, ex Atletico Vigasio.
All'”Antonio Perlato”, tornano alla vittoria gli alto-valligiani del presidente Gabriele Rizzìn e di mister Antonio Sorgente…di gioia, questa volta: battuto, 3 a 1, il Casteldazzano di mister Francesco Marafioti. I “biancorossi del castello”, venivano sgretolati dalle due spingardate mosse dall’avanti 1998 Jacopo Dal Forno, una, invece (e cosa pretendi di più dalla vita? Un Lucano!) dal classe 1992, compagno di prima linea, Matteo Dal Dosso. Per gli ospiti azzanesi, il gol-consolazione a firma di Lorenzo Gasparini. In Valpantena, più precisamente a Lugo, il Real GrezzanaLugo di mister Luca Tosi interrompe – 3 a 1 – la marcia trionfale dei “cosacchi del Tartaro”, i nogaresi di mister Devis Padovani (in rete con il “Talebano” Andrea Badalotti, classe 1990). Seconda scivolata dell’undici guidato dal più alto scranno dal commercialista Gianni Frignani, originario di Governolo mantovano. Per i valpantenati, hanno urlato “vittoriaaaaa” il difensore 2002 Filippo Vallenari, il forte e promettente Prince Abedì, classe 2004, più c’è il bonus del gol all’incontrario griffato da Mounir El Haddaoui. Al “Nicola Pasetto”, primo dispiacere per il Pozzo della gestione Walter Bampa: 0 a 3 e piuttosto grassamente trionfa il PGS Concordia Borgo Milano di mister, l’ex professionista e gran signore (dicesi anche gentleman) Stefano Ghirardello. In rete, ci vanno – senza canne da pesca – gli esperti “pescatori del gol” Menghini, il difensore 1993 Manuel Albertini e Sperandio.
All'”Orvile Venturato” di Bonavigo, la Scaligera di mister Peter Taccardi, vincendo per 0 a 3, indica che la freccia del barometro segna bel tempo in tutti i sensi: i giallo-rossi isolani sembrano aver trovato la rotta giusta e lo hanno ieri dimostrato grazie ai gol del vigasiano Davide Falavigna, classe 1987, Denis Schiavo, classe 1995, entrambi inframezzati dallo squillo di tromba del duemillenario Fabio “riso” Melotti, ex Olimpica Dossobuono. E, gli isolani scavalcano così (il nuovo rapporto in termini numerici è di 16 a 14) la matricola bonadicense guidata dal “cagliaritano” mister Manuel Cuccu. Al “Rino Dalle Vedove” di Marchesino, l’altra matricola giallo-blu dell’Aurora del coach lupatotino Paolo Novali non riesce – 2 a 2 – ad eclissare…l’Alba Borgo Roma del mister ed osteopata sanzenate Piergiorgio Troccoli. In doppio vantaggio, i giallo-rossi borgo-romani, grazie a Tommaso Savoia e al moldavo, il 1997 Nicolae Matej, ex anche lupatotino, Oppeano ed Albaredo Calcio. Per la rimonta dell’Aurora ci hanno pensato lo stopper serbo Caslav Jovic e l’ex lupatotino, il duemillenario Filippo Soardo.
Nel girone “C”, rocambolesco quanto picaresco 3 a 3 a Montecchia di Crosara tra l’SSD Valdalpone Monteforte del leoniceno coach Beppe Allocca e l’Illasi del sanmatinese collega della panca, Andrea Scardoni, ex Team S.Lucia Golosine. L’avanti datato 1993 Luis Andres Gonzales Bejar, Thomas Bertagna (1989) ed Alessio Soave (1992) da Perzacco di Zevio: ecco i frombolieri precisissimi illasiani. Negro, Gecchele e il 1998 difensore Alessio Fattori, invece, quelli dei azzurro-amaranto monscledensi del diesse, il commercialista, dr Emilio Cavazza. All'”Emilio Steccanella” di Cazzano di Tramigna, i bianco-rossi valligiani del presidentissimo Lucio “IV” Castagna e di mister, il tregnaghese Beppe Castagna regolano – 1 a 0 – il Brendola di mister Piergiovanni Rutzittu grazie all’impietoso “cecchino” classe 1994 Andrea Goffredo che impallina il portiere ospite Meneguzzo direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo. Andrea, il quale, dopo la gioia del tiro da 3 punti terminato alle spalle dell’estremo difensore avversario brendolese Meneguzzo, deve aver intonato…l’inno di Mameli, da buon Goffredo.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it