Il Sona di mister Jodi Ferrari torna da Varese con 3 punti in saccoccia che rilanciano le ambizioni salvezza dei rossoblù del presidente Paolo Pradella che lasciano l’ultimo posto del girone “B” al Breno, fermo a 6 punti dopo la sconfitta 2 a 0 dal Lumezzane, ed agganciano a 8 punti la Caronnese fermata sul 2 a 2 in casa dal Brusaporto. Il Sona tiene in mano il pallino del gioco in casa del Città di Varese di mister Luciano De Paola e gli soffia tre punti d’oro in chiave salvezza visto che i locali sono rimasti fermi a 9 punti ad un solo punto di distanza. Dopo un primo tempo che si è chiuso a reti bianche, nel secondo tempo la partita si è accesa e al quarto d’ora di gioco sul cross di Pagni è Victor Ekblom che di testa fa secco Moleri per l’1 a 0 rossoblù. I locali reagiscono e al 25° minuto pareggiano con il neo entrato Cappai che batte Carnelos da sotto misura. Passano solo tre minuti e il Sona si riporta in vantaggio grazie al preciso colpo di testa di Pietro Gecchele che fa 2 a 1 e regala tre punti importantissimi ai veronesi che domenica prossima ospiteranno la Casatese che ieri ha battuto 2 a 1 il Seregno.
Nel girone “C” altra importante vittoria del Legnago Salus di mister Massimo Donati che incassa tre punti importantissimi per la classifica e per il morale arrivati in pieno recupero e grazie al neo entrato Thomas Rodella, ragazzo classe 2005 cresciuto nel Settore Giovanile biancazzurro. A cadere al “Mario Sandrini” è stato il blasonato Mestre di mister Giampietro Zecchin che veniva da 6 risultati positivi e dal 7 a 1 rifilato al Cjarlins Muzane. Primo tempo di studio con poche emozioni e con le squadre che si equivalgono, veneziani molto pericolosi nel finale di tempo con Di Stasio che salva i biancazzurri su una conclusione ravvicinata e porta la sua squadra negli spogliatoi sullo 0 a 0. Nella ripresa ci prova subito Mazzali ma la sua conclusione è parata da Albieri. Poco prima del quarto d’ora di gioco splendida punizione di Van Ransbeeck deviata in angolo da un gran intervento di Albieri. Alla mezz’ora, Di Stasio respinge una botta dal limite su punizione dal limite e poco dopo Marcellusi pennella per Rodella che sbaglia di testa una grande occasione. Il Mestre, rimasto dieci per l’espulsione di Cardello all’11° minuto, soffre molto nel finale e prima rischia sul colpo di testa di Sambou e poi capitola al 91° minuto grazie alla stoccata vincente di Rodella che regala i tre punti ai biancazzurri del presidente davide Venturato che domenica prossima andranno a far visita al Caldiero Terme.
Caldiero Terme di mister Fabrizio Cacciatore che dopo aver battuto la capolista Campodarsego e vinto in casa dell’Este cade a sorpresa in casa contro il Dolomiti Bellunesi in gol con Sebastiano Svidercoschi al quarto d’ora del secondo tempo. Partita che nel primo tempo ha visto le due squadre giocare a viso aperte ripondendo azione su azione, per i bellunesi da segnalare un colpo di testa di Onescu che sfiora l’incrocio e per i termali una tremenda botta di Manarin con il miracolo di Virvilas che devia sopra la traversa. Nella ripresa grave indecisione difensiva di Roverato che da via libera a Svidercoschi che fa 1 a 0 con una botta imparabile sotto la traversa. Il Belluno dopo il vantaggio subisce l’espulsione di Chucchisi e la reazione dei termali che a dieci minuti dalla fine si trovano in due giocatori in più per l’espulsione diretta del neo entrato Cossalter. L’assalto finale e caotico e l’occasione d’oro capita a Boni che spara alto da buona posizione e nei minuti finali c’è anche la clamorosa occasione fallita da Svidercoschi che avrebbe potuto portare gli ospiti sul 2 a 0. Partita stregata per i ragazzi del presidente Filippo Berti che sono già con la testa al derby con il Legnago.
Dopo un ottimo inizio di campionato è arrivato il calo improvviso del Villafranca di mister Pippo Damini che incassa la sua terza sconfitta consecutiva e precipita in zona play-out a soli tre punti dal fanalino di coda Torviscosa capace ieri di vincere 3 a 0 in casa della capolista Union Clodiense di mister Antonio Andreucci. Nel primo tempo il Villafranca gioca bene e crea ma a passare in vantaggio a sorpresa sono i padroni di casa a 10 minuti dal riposo. Sul cross dalla bandierina svetta Simone Butti di testa che batte Spezia. Si va così negli spogliatoi con il Montebelluna di mister Francesco Bordin in vantaggio per 1 a 0. Nella ripresa arriva subito la doccia fredda per i veronesi che dopo soli 4 minuti si trovano sotto 2 a 0 per la conclusione vincente di Longato. I veronesi subiscono il colpo e alla mezz’ora incassano la terza rete ad opera del neo entrato Abdulai fa secco Spezia sfruttando un indecisione di Stanghellini. Sul 3 a 0 si assiste finalmente alla reazione dei blaugrana che prima accorciano le distanze con Alex Xeka e poi si portano sul 3 a 2 con Marchetti nei minuti di recupero, troppo tardi per sperare di pareggiare. Negli ultimi secondi però c’è la grande parata di Masut che salva il risultato sul bel colpo di testa di Stanghellini. Domenica prossima i ragazzi del presidente Roberto Cobelli attendono al comunale il Montecchio Maggiore, una sfida fra le due protagoniste del campionato scorso di Eccellenza, entrambe neo promosse.
La redazione di www.pianeta-calcio.it