La giovane “bandiera”, nonché il meritatamente capitano Riccardo Olivieri, classe 1994, figlio del vice-presidente Valter, classe 1961, lancia il suo Team Santa Lucia Golosine all’inseguimento della capolista Mozzecane, ancora imbattuta e a +6 dalla sua più immediata inseguitrice. “Stiamo vivendo, è vero” racconta Riccardo “un buon momento, frutto dell’ottimo lavoro settimanale, impartitoci da uno staff tecnico davvero importante (mister Alessandro Ghirigato, il suo stretto collaboratore Luca Angelico, il preparatore atletico Fabio Gaspari e il preparatore dei portieri Andrea Perolo), unitamente a un’altrettanta equipe sanitaria, guidata dal pediatra dr Francesco Raimo, da Marco Longafield e da Umberto Piccoli)”. Cos’è cambiato rispetto all’anno scorso? “L’ossatura, tutto sommato, è rimasta quella della passata stagione, ad eccezione dei ritorni della punta Marco Raimo, di Andrea Mantovanelli – dal San Martino-Speme – e di Marco Castelli. Si sono aggiunti allo zoccolo duro due uomini di grande esperienza, quali Luca Avesani e Mattia Facci”. Ma, tanti i vostri giovani di belle speranze, a partire dalle due velocissime “frecce” datate 2003, Marco Vecchio e Vincenzo Caldeo… “Sì, calcoliamo anche la presenza del classe 2003 Riccardo Viola, regista difensivo molto elegante, e del centrocampista con doti offensive, il classe 2004 Paolo Locatelli, giunto dall’Alba Borgo Roma. Suo valido coetaneo anche Domenico Pace, centrocampista”.
Cos’è cambiato, Riccardo, in questo Team dal gioco lineare, semplice ed efficace, rispetto a quello visto l’anno scorso? “L’anno scorso, in Eccellenza, si andava in campo con la mentalità di non perdere, oggi, invece, si va ogni domenica in campo per vincere”. I vostri margini di miglioramento? “Rispetto a quanto ci impegniamo durante la settimana, dovremmo raccogliere di più, senza ogni volta doverci complicare la vita per portare a casa il bottino pieno. Ma, sono certo che gradualmente arriveremo a trovare la perfetta quadratura del cerchio”. La squadra da battere? “Il Mozzecane: è primo, non ha ancora perduto ed è l’avversario che incontreremo domenica prossima 13 novembre, nell’ambito della 9^ giornata. Un avversario, a dir la verità, che abbiamo già incontrato in casa nostra in Coppa, pareggiando 0 a 0, e che incontreremo nuovamente fra due giorni sul sintetico del nostro Sant’Elisabetta”. Ma, esistono anche dei “ritardatari” in sede di pronostici… “Oppeano e Cologna Veneta, soprattutto, sono le concorrenti che finora hanno raccolto meno di quanto ci si aspettava. Diciamo che solo noi e il Mozzecane siamo le uniche due retrocesse – l’altra è l’A.C. Cologna Veneta – che hanno rispettato le attese, facendo prezioso tesoro dell’esperienza superiore vissuta l’anno scorso, ovvero l’Eccellenza”.
Che campionato è la Promozione? “Un campionato molto equilibrato, in cui puoi perdere per un episodio, non per la superiorità netta di una squadra sull’altra. In Eccellenza, si individuava subito, nelle prime gare il gruppetto delle fuggiasche; oggi, in Promozione, il livello rimane alto, ma non ti imbatti in un giocatore di altra categoria, quale è Matteo Casarotto, il bomber vicentino passato in estate dal Montecchio Maggiore alla Virtus Verona, in serie C. Tra le candidate alla corsa verso il titolo, oltre all’attuale capolista, inserirei anche l’AlbaredoRonco, da noi incontrata a Ronco all’Adige, alla 2^ giornata di andata, ma non ancora in tutto il suo splendore. Ma, ottima squadra, che fa sognare i suoi fan, è anche il San Giovanni Lupatoto del Superbomber Luca Marastoni, classe 2002”. Peccato per il 3 a 0 e il punto di penalizzazione inflitti a tavolino al Team… “Eh, sì, a Isola Rizza la gara l’avevamo pareggiata. Purtroppo, abbiamo impiegato un giocatore squalificato. Lex sed lex, la legge è uguale per tutti: almeno così dovrebbe suonare!”
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it