Dopo 5 stagioni di panchina vissuta in Promozione (tre stagioni alla Croz Zai e due al PGS Concordia Borgo Milano), mister Doriano Pigatto, classe 1952 (è nato il 20 settembre) alla domenica si dedica ad andare a guardare alcune gare dei nostri dilettanti. “Certo che mi manca” ci confida il trainer nato a Nogarole Rocca e con attività a San Michele Extra ” il calcio. E vorrei vedere a chi non mancherebbe, dopo che ho iniziato a dare i primi calci al pallone a 6 anni e poi ho fatto fino all’anno scorso l’allenatore. Soprattutto, alla domenica, la quale mi vedeva impegnato dopo le tre sedute atletiche sostenute durante la settimana. Questa estate, ho ricevuto alcune offerte di sedermi in panchina, ma erano di società troppo distanti dalla mia attività”. Nel girone “A” di Promozione, Pigatto è convinto che la capolista Mozzecane di mister Mario Colantoni abbia tutte le carte in regola per andare lontano, molto lontano: “E’ una neo retrocessa, ha una buona intelaiatura e si porta dietro il bagaglio di esperienza accumulato l’anno scorso in Eccellenza. E, poi, ha operato i giusti ritocchi. Fino ad ora, i numeri gli danno ampiamente ragione: ha pareggiato una sola gara, tutte le altre le ha fatte sue e rischia di creare il vuoto dietro di sé!”
Sempre restando nel registro della Promozione, il coach di San Michele, amante anche di quel tennis che pratica quando il tempo libero glielo concede, non si è perduto qualche domenica fa San Giovanni Lupatoto-Team Santa Lucia Golosine: “In quella partita ho visto il Team sviluppare un bel gioco, ma, anche se ha trionfato per 3 a 1, devo dire che il San Giovanni Lupatoto dei giocatori – il classe 2002 Filippo Martignoni e il classe 1995 Mattia Salvagno, che ho avuto l’anno scorso al PGS Concordia – gli ha tenuto testa fino all’ultimo. Non fosse stato per la paratona sfoggiata dall’estremo difensore del Team Francesco Bonato, la gara avrebbe potuto assumere contorni diversi”. Per quanto riguarda la Prima categoria, mister Pigatto ha seguito PGS Concordia Borgo Milano-Nogara Calcio: “I bianco-rossi della Bassa hanno una marcia in più, anche se al “Manuel Fiorito” di borgo Milano hanno perduto 2 a 0 in seguito a due episodi. Gli sconfitti, ora primi in classifica, hanno sviluppato un bel calcio, valido sia in fase d’impostazione che in fase offensiva. E’ un girone, quello “A” di Prima categoria, in cui la corsa al titolo è aperta a molte concorrenti, visto che la forbice tra l’attuale leader – il Nogara di mister Devis Padovani – e le sue inseguitrici è molto corta”.
Un’altra compagine che doriano Pigatto ha seguito in questo inizio di campionato è stata l’Alba Borgo Roma, club in cui ha guidato in passato le giovanili (Allievi Sperimentali e Regionali, e la squadra Juniores) per 3 stagioni: “Anche qui ho visto un buon gioco da parte dei giallo-rossi di mister Piergiorgio Troccoli che stasera si giocano l’accesso agli ottavi di finale del Trofeo Veneto di Prima categoria in casa del Rovigo. Ora vorrei seguire anche una gara di Eccellenza, magari il Montorio di mister Stefano Paese sul suo campo, per avere un quadro completo del nostro calcio. Mi piace scoprire come le squadre rallentano o velocizzano il gioco, come fanno girare la palla. Da noi, sono del parere che rispetto ad altre province a noi confinanti, ci sia un gioco più ricercato, sicuramente più professionale anche se più maschio”.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it