E’ un campionato, il girone “A” di Eccellenza, che riserva sorprese ogni domenica con risultati mai scontati e del tutto imprevedibili. Dopo cinque giornate giocate l’Albignasego guida la classica con 12 punti, con quattro vittorie raccolte, zero pareggi e una sconfitta. Dietro ai padovani guidati da mister Vito Antonelli sgomita l’Ambrosiana del presidente Gianluigi Pietropoli che tallona da molto vicino i granata ad un solo punto di distacco. A quota 10 punti c’è la coppia formata da Camisano Vicentino e Union Eurocassola, con quest’ultima che ha una gara in meno per aver già riposato domenica. Insomma la lotta è dura e non bisogna mai perdere la direzione data dalla bussola, come ci dice Pietropoli: “Sapevamo che l’Eccellenza è un campionato difficile che può riservare grosse sorprese a tutti. Noi, in tutta franchezza, quest’estate pensavamo di essere ripescati in serie D, ma purtroppo, alla fine non è stato così. Vorrà dire che il salto di categoria ce lo conquisteremo con umiltà e buone prestazioni sul campo”. Gli 11 punti raccolti in 5 gare giocate, con 3 vittorie, 2 pareggi e 0 sconfitte (unica squadra ancora imbattuta assieme all’Union Eurocassola), dimostrano la solidità dell’impianto di gioco costruito dal nuovo mister Paolo Corghi, arrivato questa estate in rossonero dopo aver conquistato la serie D alla guida del Villafranca vincendo lo scorso campionato di Eccellenza e il triangolare tra le vincenti dei tre gironi veneti.
Davvero ottimo anche il lavoro del direttore sportivo Mattia Bergamaschi, sempre bravo a scegliere i giovani giusti da lanciare. “Sulla carta – aggiunge il Presidente rossonero – Vigasio e Clivense SM sono le squadre favorite, ma i risultati stanno dimostrando che anche per loro è difficile rimanere in scia alle migliori. Questo è il bello del calcio dove è sempre solo il campo che decreta i verdetti. Da parte nostra, noi non abbiamo mai nascosto le nostre ambizioni, tuttavia il campionato è ancora lungo e si presenta con buoni valori tattici e tecnici da parte di diverse squadre. Verrà fuori chi saprà fare tesoro dei propri errori fatti strada facendo, pronto, nel girone di ritorno, a fare lo sprint finale. Ancora una volta, la forza del gruppo e uno spogliatoio coeso potranno rafforzare le squadre che lottano per un posto al sole e noi vogliamo esserci”. Parlando del suo tecnico, Paolo Corghi, dice: “Ancora una volta è stata fatta la scelta giusta al momento giusto. Corghi è un tecnico capace, bravissimo, che cura al meglio ogni dettaglio. Legge bene le partite e sa infondere ai ragazzi della nostra prima squadra sempre nuove motivazioni. Cura l’intensità in partita e sa responsabilizzare ogni giocatore nel migliore dei modi. La mia squadra è in crescita ma procediamo con serenità e la giusta tranquillità. Pensiamo gara dopo gara, cercando di essere sempre sul pezzo, per rubare un termine caro a voi giornalisti”.
Nella domenica appena passata, nella 5^ giornata di campionato, al termine di una gara assai combattuta, i rossoneri hanno pareggiato in casa dello Schio. Sotto di due gol, i veronesi hanno sfoderato una reazione rabbiosa, trovando i due gol del definitivo pareggio per 2 a 2 con Bokoko e il nuovo entrato Miccichè. L’Ambrosiana ha sfoderato una prova di caparbietà e grande spessore. Ora però c’è già nel mirino il prossimo impegno di campionato, la prossima domenica, il 9 ottobre alle ore 15.30, arriverà al “Montindon” di Sant’Ambrogio il PescantinaSettimo di mister Giovanni Orfei, ultimo in graduatoria con un solo punto finora raccolto. Della prossima partita Gianluigi Pietropoli ci dice: “Voglio vedere scendere in campo domenica la migliore Ambrosiana. Il Pescantina Settimo è una squadra rodata che farà di tutto per metterci in difficoltà”. Intanto ieri c’è stato il cambio sulla panchina del Vigasio, esonerato mister Manuel Spinale e anche il diesse Claudio Ferrarese. Arriva a guidare i biancocelesti Simone Bentivoglio, ex calciatore professionista che ha chiuso la carriera proprio a Vigasio.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it