E’ fermo ai box, mister Jodi Ferrari, in attesa della chiamata giusta giusta per poter ritornare in pista. Gli ultimi cinque anni passati nel difficile campionato di Eccellenza, a guidare il Valgatara del presidente Silvano Caliari, sono volati via. Ora Jodi alla domenica gira per i campi dei nostri dilettanti per aggiornarsi e respirare l’aria del calcio “pane e salame”, quello che a lui piace tanto. “La voglia di allenare è sempre tanta – ci dice Ferrari -, ma bisogna non aver fretta e pazientare. Sono certo che prima o poi arriverà per me l’occasione giusta per rientrare nel giro. Intanto mi godo la mia famiglia” . La sua ex squadra, il Valgatara del suo successore Matteo Lallo (all’esordio in panchina), domenica scorsa, nella seconda giornata di campionato, ha dimostrato cuore e “garra” da vendere, battendo nel finale di gara, con una rasoiata del giovane classe 2003 Giuseppe Leso, al 44° minuto della ripresa, l’indomito Albignasego di mister Vito Antonelli, poi espulso per proteste dal direttore di gara Omar Zampieri della sezione di Rovigo. “Ho visto un buon Valgatara – confessa Jodi -, anche se la gara poteva finire tranquillamente in parità e nessuno avrebbe gridato allo scandalo. Invece, con un colpo imprevedibile, Leso ha tirato fuori dal cilindro il tiro che ha messo al tappeto la squadra padovana”.
Ma quali sono secondo te le formazioni più accreditate a vincere il girone “A” di Eccellenza? Jodi Ferrari su questa domanda ha le idee chiare: “Francamente è troppo presto per dirlo, siamo solo alla 2^ giornata di campionato. Ma se vado a guardare la consistenza e l’aspetto tecnico delle squadre del girone “A”, devo dire il Vigasio di mister Manuel Spinale, per come ha allestito la squadra con giocatori di sicura caratura, la Clivense S.M. di mister Riccardo Allegretti che ha molti elementi che hanno fatto la serie D, e il Bassano di mister Ezio Glerean, squadra di tradizione che è sempre imprevedibile e guidata da un tecnico di grande esperienza”. Guardando nel complesso, tutte le 19 squadre in campo sono ben attrezzate, il livello quest’anno si è sicuramente alzato: “Con un campionato finalmente completo, a 19 squadre, quindi lungo e tortuoso, sono sicuro che ne vedremo delle belle. Ogni gara dovrà essere giocata a ritmi alti ma anche con raziocinio e lucidità. Le individualità dei singoli alla fine potrebbe tornare utile ma la compattezza di una squadra, a mio parere, farà la differenza. In bocca al lupo a tutti i componenti della squadra, se lo meritano per l’amore e la passione che ci mettono per giocare a calcio…Forza Valga!”
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it