Anche a Caprino Veronese, nonostante la sua posizione favorevole ai piedi del Monte Baldo, l’estate è davvero rovente… Soprattutto dopo le riunioni di inizio luglio del Consiglio Direttivo del Comitato Generale Regionale Veneto per la composizione dei Gironi dei Campionati 2022-23. Tra le squadre che hanno festeggiato il ripescaggio in Seconda Categoria, infatti, ci sono anche i gialloblù del presidente Lino Maestrello. La formazione dell’ex tecnico Gastone Rizzi aveva perso a maggio per 0 a 2 la finale Play off contro la Fumanese di coach Ivo Castellani, ma oggi grazie all’ottimo posizionamento è arrivata la lieta notizia. A Caprino si è sempre respirata aria di calcio importante e Lino Maestrello è già stato presidente, in passato, per otto anni della società gialloblù in categorie come Eccellenza, Promozione, Prima e Seconda Categoria. L’avvocato caprinese quindi, vista la sua enorme esperienza, sa come si organizzano e come si gestiscono le realtà sportive. E nella scorsa stagione, al primo tentativo, è stato subito centrato l’obiettivo della promozione. “Siamo contenti e orgogliosi del traguardo raggiunto – spiega Maestrello – ma a livello societario gli aspetti a cui teniamo di più sono la crescita del nostro vivaio e lo sviluppo di una realtà sportiva solida e di supporto alla comunità”.
Per poter competere in un campionato difficile come quello della Seconda Categoria la presidenza caprinese sta allestendo un organico di spessore. “Per il prossimo torneo”, ci elenca il presidente, “potremmo contare sulle prestazioni di Riccardo Cappagli, attaccante classe 1994 e Zakaria Horra, difensore classe 1993, entrambi giunti dal Team San Lorenzo, Nicolò Quarella, centrocampista classe 1993 giunto dal Casteldazzano, Elia Turrina, attaccante classe 1994 e Raffaele Gandini difensore classe 1993, entrambi giunti dal Valdadige. E ancora Cristian Bergamini, attaccante classe 2001 giunto dal Pastrengo; Moyse Seidi, attaccante 2001 e Diakite Moussa, centrocampista classe 2000 dal Calmasino. Abbiamo poi portato a casa le conferme interne dei difensori Diego Marconi e Stefano Pachera e dei centrocampisti Luca Marson ed Enrico Gamberoni. La verità è che molti ragazzi vogliono venire a giocare da noi. Siamo contenti di questo, segno che abbiamo svolto finora un ottimo lavoro”.
Dopo aver voltato pagina e aver salutato l’allenatore Gastone Rizzi il nuovo condottiero per la prossima stagione sarà Massimiliano Nigro, ex di Team San Lorenzo e di Academy Pescantina Settimo. “Siamo soddisfatti della scelta fatta, Massimiliano giocava qui anni fa quando eravamo in Eccellenza, quindi oltre a essere un ottimo allenatore è anche una nostra vecchia conoscenza con cui abbiamo già condiviso tante battaglie. Sono sicuro che farà bene” ci racconta il numero uno caprinese. Una figura importate che collabora già da un anno con la società è Michele Cossato, attaccante milanese che ha ottenuto le sue soddisfazioni maggiori tra Chievo e Hellas Verona. Oggi l’attaccante classe 1970, abitando proprio a Caprino, è entrato a far parte dell’organizzazione portando avanti la Scuola Calcio insieme allo staff gialloblù. Di seguito il suo commento felice su questa avventura: “L’esperienza con i piccoli calciatori mi sta dando grandi soddisfazioni. Adesso abbiamo una cinquantina di bambini. Durante l’estate sono arrivate molte iscrizioni, quindi riusciremo a fare ben due squadre di Pulcini”.
Cosa ne pensi dell’ambiente di Caprino? “L’ambiente gialloblù è diventato una famiglia per me e sono felice di farne parte. Davide e Lino sono due bravissime persone e li ringrazio per l’opportunità datami. Oltre a seguire i Primi Calci aiuterò la Prima Squadra come Team Manager portando la mia esperienza a disposizione del gruppo” risponde Michele, fratello maggiore di Federico, anch’esso attaccante di razza e pedina importante del Chievo di mister Gigi Delneri. In chiusura prima di salutarci Lino Maestrello ci tiene a ringraziare alcune realtà che stanno contribuendo alla rinascita della Caprino: “Vorrei dire grazie alla famiglia Madrigali della Mondini Cavi S.p.a, nello specifico a Roberto e Tommaso che hanno preso a cuore la nostra causa e ci stanno supportando molto. E poi, ovviamente, ringrazio tutte le persone che prestano il loro tempo e le loro energie per portare in alto i nostri colori”.
Sebastiano Perbellini per www.pianeta-calcio.it
