L’attaccante classe 1990 Luigi Privitera, quest’anno in forza Real San Massimo del presidente Fernando Bonvicini, ha deciso di smettere di giocare per andare ad allenare i ragazzi dell’Unione Lugagnano. “Ringrazio tutte le società che quest’anno mi hanno cercato ma ho deciso di intraprendere il percorso da allenatore perchè non potevo farlo se continuavo a giocare. Troppi gli impegni per me, era già 4 anni che allenavo e giocavo, facevo fatica a fare entrambe le cose. Quest’anno con i ragazzi del Real San Massimo siamo arrivati ad un passo dalle Finali Provinciali. La prossima stagione, con i ragazzi del Lugagnano sarà il mio 5° anno da allenatore”. Privitera era arrivato al Real San Massimo, dell’allora presidente Luciano Morando, dal Lavagno Mezzane e prima ancora aveva vestito anche le maglie del Borgoprimomaggio e dell’Alpo club 98.
“Allenare è una cosa che mi piace parecchio – dice Luigi – perché riesco ad inculcare ai miei ragazzi la mia mentalità, che è quella di non mollare mai. Quest’anno con i miei ragazzi ci siamo presi molte soddisfazioni ottenendo risultati che probabilmente sono stati contro ogni pronostico. Nessuno credeva in noi ma alla fine siamo arrivati ad un passo dalle Finali provinciali Under 15. Di alcuni ragazzi che ho allenato quest’anno a San Massimo ne sentiremo sicuramente parlare tra qualche anno, tra questi faccio i nomi di Davide Schember, Gioele Benini, Davide De Vogli e Filippo ed Elia Marini. Nella prossima stagione calcistica, come detto, andrò ad allenare i ragazzi del Lugagnano che ho già avuto il piacere di conoscere nei tre allenamenti che abbiamo effettuato a luglio. Credo che mi prenderò parecchie soddisfazioni anche con loro e spero di lasciare il segno anche a Lugagnano, magari, perché no, vincendo il campionato”.
“Dopo tanti anni decido di smettere di giocare a calcio per dedicare più tempo ai ragazzi che alleno. E’ difficile per uno che ama il calcio come me ma quest’anno è stata un’annata davvero dura per me, sarà l’età che avanza, ma a giocare a calcio ormai non mi diverte più come prima. Approfitto di questo spazio che mi date per ringraziare tutte le società che questa estate mi hanno cercato provando a convincermi a non smettere. E’ bello vedere che ho ancora tanti estimatori nel mondo del nostro calcio dilettantistico ma per me è giunta l’ora di appendere le scarpe al chiodo ed immergermi a tempo pieno in questa nuova avventura per cercare di mettere la mia esperienza a disposizione dei ragazzi”.
La redazione di www.pianeta-calcio.it