martedì, 11 Marzo 2025
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Bruno Pascarella, il Superbomber della Do.Ri.Al, rifiuta i corteggiamenti da club di categoria superiore!

E’ bello sentire un giovane – è nato il 6 agosto 2000 – essere fiero ed attaccato alla maglia con cui ha contribuito in maniera decisiva alla storica promozione in Prima categoria della Do.Ri.Al, il sodalizio di mister Isacco “Newton” Marostica, il cui acrostico sta per Dossobuono, Rizza ed Alpo. Un bomber a qualsiasi scuderia appartenga è sempre puntualmente, ogni estate il più corteggiato da sodalizi di categoria superiore, e resistere a un così forte ed insistente richiamo delle sirene non è cosa facile per un giovane che si è già messo in vetrina dopo i 21 centri (4-5 su rigori procurati – precisa! – da lui stesso e gli altri gol realizzati tutti su azione, non su calcio piazzato). “Il mio ruolo più congeniale, fin da quando militavo nei Pulcini, prima del BNC Noi di Borgo Nuovo, poi, in quelli dell’A.C. San Zeno Vr e in quelli del Sona Mazza, è l’attaccante: mi piace rientrare, ma anche farmi arrivare la palla giusto sui piedi – preferito il destro, ma anche il sinistro, eh, non è male! – o per andare via subito in velocità ed esplodere la conclusione appena mi si apre uno spiraglio. La velocità considero la mia prerogativa, fatico, sudo, mi alleno tutta la settimana per poi buttarla dentro alla domenica. Se non segno, trascorro male, da incubo e nervosamente, tutta la settimana. I miei gol? Valgono tutti l’oro del Perù, anche quelli su rigore perché la stragrande maggior parte di essi me li procuro io, visto che i miei compagni d’attacco sono più giovani del sottoscritto e non conoscono la malizia dei “cascaderos” di razza”.

Tifoso del Napoli del “Pibe de oro”, il grande Diego Maradona, ma non poteva essere altrimenti date le origini campane di papà Antimo – camionista – originario di Cervino di Caserta. Anche Pascarella junior ama la guida, tant’è che fa lo spedizioniere per conto di una grande compagnia di distribuzione. “Ho deciso di restare alla Do.Ri.Al” aggiunge il Superbomber, alto 172 cm circa “perché la società è seria, non ti fa mai mancare niente ed è soprattutto di parola con quanto ti promette alla viglia del Torneo. E poi, il gruppo di giocatori e di dirigenti della Prima squadra non è paragonabile a nessun altro collettivo. Il capitano è il centrocampista classe 1998 Luca Pazzocco, l’elemento più carismatico, il “fedelissimo” è Nicolò Dolci, ottimo a centrocampo è il supporto di Luca Anselmi, classe 1997″. Superbomber Pascarella rimette gli scarpini in Prima categoria a distanza di qualche anno, esattamente da quando, dopo aver esordito in Promozione nell’Olimpica Dossobuono, guidata da mister Alessandro Montorio, fu lo stesso riconfermato in giallo-rosso e partì come titolare, non più come giovane promosso ed aggregato alla Prima squadra.

“Devo davvero moltissimo a mister Alessandro Montorio perché è stato il mister che mi ha allenato da giovane e che poi mi ha fatto debuttare nel campionato di Promozione. Ha una carica incredibile e capisce i giocatori che la società gli mette a sua disposizione. Ma, ora ho in testa solo la Do.Ri.Al, sogno di disputare un campionato alla grande, cercheremo subito di scrollarci, tutti noi giocatori, l’etichetta di compagine-matricola del nostro girone. Tutti gli ingredienti per fare bene anche in Prima categoria ci sono: altrimenti avrei cambiato casacca, o no?”

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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