Abbiamo chiesto ad alcuni allenatori dei nostri dilettanti se dopo il secondo fallimento consecutivo dell’ Italia, nella qualificazione ai Mondiali, si deve rivalutare i nostri settori giovanili. Inoltre abbiamo chiesto se secondo loro mister Roberto Mancini deve salutare oppure rimanere alla guida della Nazionale. Mister Jodi Ferrari dice: “Secondo me mister Mancini deve rimanere assolutamente. Ha dimostrato con la nostra Nazionale di saper proporre un ottimo gioco, fatto di capovolgimenti di fronte e ripartenze continue. Con lui bisogna ripartire con un nuovo progetto. Sulla questione di rivalutare i settori giovanili direi certamente di si. Bisogna lavorare sui giovani con maggiore intensità e professionalità. Sono troppo pochi i giovani di valore che vengono lanciati nelle nostre prime squadre. Giovani che spesso mancano dal punto di vista del carattere e della voglia di soffrire per crescere nel calcio e nella vita”.
Il tecnico Giovanni Orfei ci dice: “Il problema non è l’allenatore, il quale, secondo me, deve rimanere. Il problema è che nelle squadre Primavera giocano si e no il 30% di ragazzi italiani. Troppi stranieri che non fanno neanche la differenza è tolgono spazio hai nostri giovani”. Mister Antonio Marini del Bevilacqua dice: “E’ fondamentale ripartire dai settori giovanili e poi limitare gli stranieri, non si possono vedere squadre Primavera con il 90% di giocatori stranieri. Io dico che Mancini ha lavorato bene e deve continuare il suo percorso”. Mister Cristian Comencini: “Per me mister Mancini deve assolutamente rimanere. Non ha colpe sull’eliminazione dell’Italia perchè ha schierato i giocatori che aveva a disposizione. Purtroppo non solo le squadre professionistiche schierano molti giocatori stranieri ma anche nei vari settori giovanili, vedi Allievi e Primavera, se ne utilizzano molti e questo è un male. Bisogna mettere dei paletti, ad esempio inserire nei nostri settori giovanili non ragazzi stranieri ma solo italiani. Serve un ricambio generazionale che non c’è ancora. Sottolineo che i settori giovanili sono alla base di tutto. Bisogna lavorare su questo con progetti interessanti e duraturi nel tempo”.
Ora la palla passa a mister Alberto Baù: “Non spetta a me dire se Mancini deve rimanere o meno alla guida della Nazionale. Non conosco le dinamiche del suo lavoro. Sono da tanti anni che bisognerebbe puntare con le idee chiare sui settori giovanili. Tecnici bravi che lavorano bene ce ne sono ed invece c’è chi fa passi importanti non per merito ma per altre cose. Non abbiamo strutture nuove e non si costruiscono campi di calcio per i ragazzi. Quelli che abbiamo sono obsoleti e poco funzionali. Non per colpa delle società, che fanno il possibile, o per l’ amministrazione comunale che con i soldi che ha fa quello che può. Non ci sono progetti a livello Nazionale per rilanciare il settore giovanile. Così i giovani italiani di valore sono pochi e si punta soprattutto su ragazzi stranieri che arrivano dalla povertà e fanno di tutto, con grossi sacrifici, per cercare di emergere. Dovremmo puntare sui calciatori italiani perchè abbiamo troppi stranieri”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it