Non ha nessuna voglia di fermarsi, l’attaccante classe 1981 Matteo Lallo, che anche quest’anno è in forza al Valgatara del presidente Silvano Caliari che milita nel girone A di Eccellenza. A giugno ha compiuto 40 anni ma la voglia di correre dietro ad un pallone in campo non gli è mai mancata. “Sto bene fisicamente è la passione per il calcio dei dilettanti dentro di me è ancora fortissima, allora perché fermarmi? Sono sostenuto dai miei compagni di squadra e ho ancora tanta voglia di andare in gol, quindi, finché sarò utile alla causa del “Valga” si va avanti”. E’ da otto anni che è in forza al Valgatara, qui ha trovato un sodalizio che sa cosa vuole e con obiettivi mirati. Il feeling con la società della Valpolicella e con lo staff tecnico, guidato da mister Jodi Ferrari, va avanti a gonfie vele: “Se ci penso, da quando sono arrivato qui al Valgatara, dopo i 13 anni passati nella Virtus Vecomp di Gigi Fresco, dove abbiamo vinto il campionato di Eccellenza nella stagione 2005-2006 salendo in serie D, il tempo è passato davvero in fretta. Cavolo…stiamo diventando vecchi! (è sorride)”.
Il Valgatara è cresciuto rapidamente e quest’anno in campionato vuole alzare ancora l’asticella. La squadra e la società sono più mature per questa categoria e mister Jodi Ferrari è bravo e sa il fatto suo. “Dopo il pareggio ottenuto a Mestrino all’esordio per 0 a 0, domenica scorsa sul terreno di Caselle, nostro nuovo campo casalingo per questa stagione 2021-22, abbiamo liquidato la pratica Schio vincendo per 3 a 0. Con 4 punti (due in meno della capolista Villafranca, unica a punteggio pieno dopo due giornate) siamo in linea con gli obiettivi prefissati. Domenica ci aspetta una gara difficile in casa del Team S.Lucia Golosine (al Bottagisio, in attesa del nuovo sintetico di via Sant’Elisabetta) dove dobbiamo ancora una volta dimostrare il meglio di noi stessi. Siamo fiduciosi e il morale di tutta la squadra è alto quindi contiamo di tornare a casa con un risultato positivo”.
In settimana si è giocato in Coppa Italia e il Valgatara ha superato il turno come una delle migliori 5 squadre seconde classificate. Se la vedrà negli ottavi il prossimo 13 ottobre contro il Vigasio degli ex professionisti Biasi, Bentivoglio, Granoche e del nuovo arrivato Luca Nizzetto. Intanto Matteo Lallo sta già pensando, una volta appese le scarpe al chiodo, di non chiudere con il calcio ma di allenare, come conferma lui stesso: “Voglio diventare allenatore e sto facendo il corso a Belfiore che finirà a dicembre, sto andando a scuola (e sorride). Mi affascina questo nuovo “mestiere” che mi permetterà di insegnare ai giovani quanto ho imparato sul campo in tutti questi anni. Per ora resto concentrato a giocare per il Valgatara. Ci aspettano nel campionato di Eccellenza tutte gare impegnative ed importanti per il nostro cammino. La squadra deve maturare e crescere ma io ed i miei compagni ce la stiamo mettendo tutta per questo”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it