Domenico Danti festeggia quest’anno i suoi 5 anni con la maglia della Virtus Verona, il capitano ed attaccante del sodalizio rossoblù guidato dal presidente-allenatore Gigi Fresco, ha annunciato il suo prolungamento di contratto fino al 2024 davanti al direttore generale Diego Campedelli e al direttore sportivo Matteo Corradini. “Danti è e rimane il nostro capitano – ha detto Campedelli -. Mimmo è l’uomo simbolo della Virtus. Un atto d’amore e un segnale importante per tutti noi, sia all’interno che all’esterno dello spogliatoio, perché vogliamo confermarci anche nella nuova stagione sportiva partita sabato in casa del Sud Tirol con la prima partita di campionato. Per noi Mimmo è un buono, è un ragazzo speciale che si merita tutto il meglio nel calcio e nella vita. Speriamo, noi come Virtus Verona, di dargli la serenità che merita nella nostra famiglia calcistica”. Il d.s. Matteo Corradini ha aggiunto: “Domenico per noi è un ragazzo che si è guadagnato la serie C sul campo, partendo, assieme al portiere Sibi, dalla serie D. Con lui c’è un confronto continuo giornaliero dentro e fuori dallo spogliatoio. Ci ha fatto vivere dei momenti bellissimi ed emozioni a ripetizione. Domenico è la persona giusta capace di portare avanti il nostro credo. Sono felicissimo che abbia rinnovato per altri tre anni con noi”.
Domenico Danti, che sabato non ha giocato perché squalificato, ha detto: “Un grande grazie alla società Virtus Verona ed in particolar modo a Gigi Fresco, un grandissimo amico per me, nonché a Diego e Matteo qui seduti vicino a me. Ho rinnovato il mio contratto che mi lega alla Virtus Verona perché sto davvero molto bene qui a Verona. Non è stato difficile continuare in questa meravigliosa società. Cinque anni fa venivo da due anni di stop e avevo un forte spirito di rivalsa e la Virtus mi ha accolto alla grande”. Ma quali sono le caratteristiche di un capitano, abbiamo chiesto a Mimmo: “Innanzitutto bisogna dare sempre tutto quello che si ha dentro, bisogna anche dare gli stimoli e la carica nervosa giusta ai compagni di squadra. Se sei i l’uomo simbolo della squadra devi stare sempre sul pezzo e devi guidare in campo i giovani che hanno meno esperienza di te”.
Mimmo spende poi delle belle parole su Gigi Fresco: “E’ una persona eccezionale che fin da quando sono arrivato qui mi ha voluto bene. Il nostro è un rapporto di stima reciproca e molto schietto. Ci aspetta una nuova stagione impegnativa nel difficile girone A del campionato di serie C dove dobbiamo innanzitutto correre per la salvezza, una volta raggiunta cercheremo di alzare l’asticella. Sabato siamo partiti subito con una gara difficile a Bolzano contro il Sud Tirol, peccato per quel rigore che ci ha penalizzati ma ci rifaremo. Sono dispiaciuto perché non ho potuto dare il mio contributo, ma direi che ci siamo e i giovani sono molto bravi. Sono fiducioso per me e la squadra per il campionato dove vogliamo continuare a crescere per dire la nostra fino in fondo”. Nato il 12 gennaio 1989, a San Giovanni in Fiore in provincia di Cosenza, Danti ama fare la seconda punta partendo da dietro a grande velocità. Prima di giungere a Verona ha indossato le maglie di Turris in serie D, AlbinoLeffe , Barletta Nocerina in C, Vicenza in B ed ancora Ternana in C1, Reggina in B, poi Cosenza facendo il doppio salto dalla serie D fino alla serie C1. Intanto la Virtus Vecomp smentisce la cessione di Pittarello al Cesena, sono solo voci assicura il d.g. Diego Campedelli, in attesa nelle prossime ore di acquistare un nuovo giocatore di peso.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
