Questa volta, per la presentazione del GSP Vigo 1944, la location è altrettanto affascinante, suggestiva come quella scelta l’anno scorso. La scelta, infatti, cade sul cortile del Museo Archeologico di Legnago, un tempo ospedale costruito per volere degli austriaci nel periodo della loro dominazione nel nostro Paese (pieno Ottocento). Le mura, fatte di mattoni in cotto, corrono dietro il ponte sull’Adige, le luci donano il tocco giusto ad un’atmosfera che si concluderà con balli e musica moderna. Per il “Presidentissimo”, l’ex salottiere della padovana Saletto, Raimondo De Angeli, è scoccato il 22mo anno di massimo dirigente del sodalizio alle porte di Legnago, scuderia che non usufruisce ancora di un proprio campo, comunque, accolta dalla parrocchia della frazione, guidata da don Luciano Bozza, originario di Bevilacqua.
Ma, l’operazione-dotazione di un campo proprio, unica realtà sportiva del Legnaghese a non usufruire ancora di un proprio impianto, potrebbe avere un suo storico sviluppo, una sua sospirata conclusione, secondo quanto ha enunciato l’Assessore allo Sport, l’architetto Luca Falamischia, il quale ha accompagnato il primo cittadino Graziano Lorenzetti, assieme a Stefano Pasqualini, Consigliere comunale di Vigo (del suo forno di Vigo sono usciti il pane servito a tavola e i tranci di dessert): “De Angeli” ha detto l’esponente politico “ci deve dare una mano nella trattativa che il Comune di Legnago terrà con la parrocchia o con la Curia, titolare del campo sportivo. Che è già ben provvisto di tribuna e fari di illuminazione, ma che appartiene alla parrocchia stessa. Poi, perfezionata, conclusa l’operazione dell’acquisto, noi stessi elargiremo contributi per ciò che riguarda la gestione dell’impianto stesso, diventato nostra proprietà”.
E’ stata anche la serata dell’esordio nella doppia veste di calciatore e di nuovo diesse del molisano Antonio Ciocca: è stato lui a gestire la campagna acquisti-vendite, la quale ha fruttato al riconfermato mister – polesano di San Bellino, Gian Luca Marchesini (suo vice, Vito Paglia, il nuovo preparatore dei portieri è GianLuigi Maggioni) – l’arrivo di 6-7 volti nuovi. Il quale ha chiesto ai suoi prodi guerrieri lacrime e sangue, sì da contribuire a riportare sugli spalti il pubblico delle grandi occasioni, per un calcio che deve coniugare risultato e spettacolo. “Bisogna” ha aggiunto il trainer rodigino “essere forti, uniti ed affiatati fuori dal campo, oltre che nelle gare ufficiali, alle quali saremo chiamati”.
L’inizio della spremitura, della frangitura degli atleti, da parte del mister Gian Luca Marchesini e del suo staff tecnico, è previsto per lunedì 16 agosto. Presenti anche gli sponsor storici dei granata: Sandro Muschio, titolare della Alter, il Gruppo Boggiani, Marco ed Antonio Santinello. Ma, anche il presidente della Delegazione Figc di Verona, il tennista, torinista e vigasiano Claudio Prando, classe 1959, accompagnato dal Segretario Nicolò Martini, classe 1987, e il Responsabile delle Rappresentative del nostro Veneto, il ceretano, milanista, ex stopper del Padova di serie C, Mario Furlan (“Vincere non è facile, comporta un insieme di diverse componenti, ma la grinta, la consapevolezza dei propri mezzi e l’unità degli intenti ha sempre portato lontano”).
Presentazione curata al microfono dall’ing. Bruno Tagliaferro, team manager bianco-granata. L’aria, già avvertita in altri club, è sospesa tra la grande voglia di tornare a giocare in normalità e il timore – davvero dannoso, drammatico, quasi catastrofico! – di un altro rinvio a causa della pandemia da Coronavirus. “Assieme ad Antonio Ciocca” ha spiegato De Angeli “abbiamo costruito un gruppo competitivo, che ha visto la riconferma del gruppo affiatato dell’anno scorso, più l’innesto di oltre una mezza dozzina di nuovi giocatori. Siamo intervenuti dove c’era bisogno e con giocatori di qualità. Da tutti, mi aspetto un grande campionato! Ma, altra grande conquista sarebbe avere un proprio campo per un sodalizio che pulsa vita, passione e calcio da 77 lunghi anni”. “Assisteremo” ha avvisato Prando “a un campionato formato ridotto per via delle 14 concorrenti di ogni girone e bisognerà quindi subito partire con il piede giusto perché saranno contemplate meno tappe per poi poter rimontare”.
Questa la “Rosa” 2021-22 del Gsp Vigo 1944:
Portieri: Caldonazzo Filippo (2000, Ex Oppeano), Lucchini Filippo (2002, dall’Altopolesine).
Difensori: Barini Samuele (2000, Ex Oppeano), Moudik Jaul (98, dal Valdalpone), Spektra Amelio (90), Bonomi Matteo (93), Ciocca Antonio (84, dalla Pro Sambonifacese), Bonadiman Giacomo (93, dai Lions Casaleone), Kouziba Moustapha (92).
Centrocampisti: Pirocca Andrea (98, dal Bo.Ca. Junior), Zanini Cristian (93), Marchesini Maycon (99, dal Canda di Rovigo), Mucchi Emanuele (95), Suscia Mattia (99, dal Saletto Padovano), Giacomo Dosso (92, dal Sule), Moudik Redouane (2002, dalla Belfiorese).
Attaccanti: Domenico Pepe (87, dal Bagnolo Po), Ferrigato Davide (95, dal Duomo di Rovigo), Righetti Alberto (2000, dal Minerbe), Emporio Edoardo (2001, dall’Atletico Città di Cerea), Munari Juri (82, dal Bagnolo Po, Ro), Corrias Simone (86, dal Porto Legnago), Falchetto Filippo (99, dal Bovolone).
Staff Tecnico del Gsp Vigo 1944:
Mister Gian Luca Marchesini
Vice allenatore Vito Paglia
Preparatore dei Portieri Gianluigi Maggioni
Fisioterapista Alessandro Beozzi
Medico Sociale Dr Luca Ambroso.
Team Manager Bruno Tagliaferro.
Direttore Generale 1^ Squadra Manara Giuseppe.
Coordinatore 1^ Squadra Ciocca Antonio
Staff Dirigenziale del Gsp Vigo 1944:
Presidente De Angeli Raimondo
Vice-Presidente Giuseppe De Angeli
Direttore sportivo Antonio Ciocca
Segretario Daniele Cappellari
Responsabile Impianti Sportvi Scarmagnani Riccardo
Collaboratori: Chieppe Gilberto, Francesco De Conti, Lodola Federica, Lucchini Roberto, Caldonazzo, Turati Mauro e Giovanni Tavella.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
(Foto di Katia Ghisellini)