E’ una sorta di globetrotter del nostro calcio dilettantistico veronese, parliamo del giocatore classe 1989 Matteo Lucenti. Nel corso della sua carriera da pungente attaccante è stato in grado di segnare gol incredibili, da fuori e dentro l’area, ed ha sempre voluto restare in una squadra per non più di un anno, tranne che nel Golosine e nell’Olimpica Dossobuono dove è rimasto un po’ di più, preferendo correre di stagione in stagione verso nuovi traguardi e nuovi stimoli. Olimpia Ponte Crencano, Olimpica Dossobuono, San Zeno, Alpo Club 98, Mozzecane, Peschiera, Caldiero, Arbizzano, Garda, Team Santa Lucia, Golosine e Lavagno Mezzane, sono le sue molte tappe della sua carriera “pedatoria”. Ora Matteo si è accasato nei rossoneri dell’Intrepida ed è pronto a dare il suo contributo alla causa del presidente Roberto Veronese e del direttore sportivo Andrea Ferrari nel prossimo campionato 2021-22 di Seconda categoria.
Contento della scelta Matteo Lucenti: “Ho trovato alla dirigenza dell’Intrepida delle persone che credono nel sottoscritto, è il giusto ambiente per dare il mio contributo in fase offensiva. Non vedo l’ora di iniziare la preparazione agli ordini del nuovo mister Antonio Donatiello che ha sostituito quest’anno Massimiliano Signoretto. Speriamo che con la nuova variante Delta del Covid-19 che sta aumentando in questi giorni sia fermata e che si possa finalmente partire con i nostri campionati dilettantistici dopo quasi due anni di stop”. Tanti i dirigenti, allenatori e giocatori che Lucenti ha incontrato sulla sua strada, molte persone che alcune porta ancora nel cuore. “Preferisco non fare nomi per non dimenticare nessuno. Ho incontrato sulla mia strada tante persone con ruoli diversi e tutti mi hanno insegnato qualcosa. Giocare ogni anno in un ambiente diverso ti fa crescere come giocatore e come uomo. Ho sempre cercato di dare il meglio di me anche se ho patito qualche infortunio di troppo. Ma l’amore per il calcio dei dilettanti viene sopra ogni cosa. Segnare un gol per la mia squadra di appartenenza mi fa sempre molto felice. Vedere arrivare i tuoi compagni ad abbracciarti e complimentarsi con me è davvero meraviglioso”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
