E’ un’istituzione dell’Arcella, unica squadra padovana che milita nel mini Torneo di Eccellenza. E’ anche l’uomo dei sessenni: 6 anni, sempre come diesse, nei bianco-nero-scudati patavini (dalla Prima categoria all’Eccellenza), 6 anni a San Paolo di Padova (dalla 2^ categoria all’Eccellenza), 6 anni ad Albignasego (dalla Prima categoria all’Eccellenza). L’anno scorso, l’ingresso di Gianluca Biasio nell’Arcella a titolo di direttore sportivo, lo aveva fatto avanzare al grado di direttore generale: “Il passaggio dell’amico Biasio” spiega Ceccato “a febbraio 2021 al Montecchio Maggiore, mi ha fatto riprendere il mio vecchio ruolo nel team di Padova”. A 12 anni militava nelle speranze del Calcio Padova, a 65 è ancora nell’agone calcistico: “Dopo 4-5 mesi di stop” analizza il dirigente “si sono verificati molti infortuni. Ma, si è voluto lo stesso ripartire per dare un segnale di speranza al nostro calcio, per tentare di tornare alla normalità, seppur nel rigoroso rispetto dei protocolli sanitari”. Un segnale di fiducia, di ritorno alla vita: “Bisogna rispettare sia i club che non hanno voluto giocare sia quelli che invece non ce l’hanno fatta a stare fermi. Certo, immagino la delusione, la rabbia che proverà una società di serie D retrocessa dopo 38 partite rispetto alla gioia di chi conquista la D dopo solo 8 gare”.
Il problema delle quote? “Io riconfermerei sotto questa etichetta i giovani del 2001 e del 2002: quelli nati nel 2000, no, perché oramai sono dei giocatori formati e si avviano ai 22 anni. Vero è che non hanno avuto l’opportunità di giocare, quella che invece a loro tempo avevano avuto i colleghi del 1998 e del 1999, quando queste due annate erano obbligatorie, erano quote”. Un giudizio sulle prime tre gare già giocate nel girone A di Eccellenza? “Sulla carta, le più forti sono Vigasio, Montecchio Maggiore e Bassano. Ora, questi ultimi in 3 gare hanno totalizzato solo 2 punti a causa di infortuni importanti. L’Arcella, il Camisano e il San Martino Speme se la stanno giocando alla pari. Importante, in queste poche tappe, è lo stato di forma e il minor numero di infortuni. Contro il Vigasio, compagine molto forte, nel primo tempo la supremazia è stata dei basso-veronesi, però, è anche vero che siamo stati capaci di ribattere colpo su colpo, meritando alla fine i 3 punti”.
E, domenica 9 maggio, c’è lo scontro Vigasio-Bassano… “Sì, e la perdente sarà fuori dai giochi, mentre in contemporanea il Montecchio Maggiore andrà a fare visita al San Martino, puntando su un ottimo attacco (Casarotto, Ballarini e Marchetti) ed un’ottima difesa. Ma, anche il Villafranca ha una buona struttura, eh”. Di quale giovane dell’Arcella sentiremo parlare? “Abbiamo un bel 2001 in Edoardo Lovato, ex capitano della Berretti del Padova, e due altrettanto validi del 2002: che sono i difensori Tommaso Bonsembiante ed Andrea Varnier. Di buone prospettive anche il trequartista legnaghese del 2001, Andrea Miattòn. Abbastanza rapido, se riuscirà a crescere a livello caratteriale, gli si potrà spalancare un buon futuro”. Domenica l’Arcella di mister Davide Tentoni andrà a far visita al Camisano, le due squadre sono entrambe a quota 4 punti.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it