Dopo quattro vittorie consecutive l’Ambrosiana di mister Tommaso Chiecchi si deve accontentare di un pareggio che però vale doppio per come si erano messe le cose visto che i rossoneri, dopo neanche un quarto d’ora di gioco, erano già sotto di due reti. Giusto alla fine il pareggio tra due formazioni che hanno fatto di tutto per superarsi dopo una gara intensa ed avvincente. Emozioni quindi a ripetizione per tutti i novantacinque minuti di gioco che hanno divertito i pochi presenti autorizzati sulle tribune in tempi di Covid-19. La squadra polesana parte subito a razzo con la ferrea intenzione di portare a casa i tre punti dal “Montindon”. Al 12° Scarparo, poi espulso nella ripresa per doppio cartellino giallo, e bravo dopo un’azione convulsa ha trovare impreparata la squadra di casa portando l’Adriese in vantaggio. L’Ambrosiana non riesce ad organizzarsi che due minuti dopo subisce il raddoppio ospite dopo un azione quasi identica con Kabine che, dopo aver scartato il difensore Perinelli, mette la sfera in rete alle spalle di Marinaro. Una mazzata che potrebbe essere letale per D’Orazio e compagni che invece sono bravi a riaprire la sfida dopo pochi minuti. Al 16° Rabbas viene atterrato in area e il signor Esposito di Ercolano, appostato li a due passi, fischia il calcio di rigore poi trasformato dallo stesso giocatore con freddezza spiazzando il portiere ospite Marocco. Accorciate le distanze l’Ambrosiana ritrova morale e riorganizza il gioco con buone trame offensive. L’Adriese soffre ma tiene bene in fase difensiva. Al 25° Gemmi da fuori area manca il bersaglio di poco per i granata ospiti. Al 38° bella rovesciata acrobatica in area di rigore di D’Orazio che non ha fortuna. I rossoneri vanno negli spogliatoi sotto per 1 a 2.
Nel secondo tempo l’Ambrosiana rientra in campo con un piglio diverso. La squadra è più quadrata del primo tempo e agisce con veemenza in attacco creando diverse occasioni da gol. Al 17° il neo entrato Righetti, particolarmente attivo, spara al volo a colpo sicuro da 6 metri ma il portiere polesano Marocco compie il miracolo negando la gioia del gol ai rossoneri con un intervento di piede d’istinto da campione. Dieci minuti dopo Bertoli entra in area a tutta velocità ma conclude debole sul portiere dell’Adriese. Nel finale tutti e due le squadre non si risparmiano e giocano a tutto campo. L’Ambrosiana insiste e al 44° minuto, con un bel colpo di testa di Perinelli, trova il meritato 2 a 2. Poi nonostante i cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara il risultato non cambierà più. Continua a correre l’Ambrosiana che raccoglie un altro punto, dopo i 12 delle quattro precedenti gare, e il sogno della salvezza diretta si fa sempre più realtà. Per come si era messa la gara mister Tommaso Chiecchi si dice soddisfatto del pareggio: “Oggi abbiamo colto un punto importante nella nostra marcia per la salvezza. Bravi i miei ragazzi che, dopo i primi quindici minuti del primo tempo dove erano già sotto di due gol, hanno saputo rialzare la testa reagendo alla grande trovando alla fine il meritato pareggio di Perinelli. Dopo potevamo anche vincere ma va bene così. Andiamo avanti sicuri della nostra forza, i miei ragazzi che sono davvero meravigliosi”.
Ambrosiana-Adriese 2-2
Ambrosiana: Marinaro, Menini(43 st Manconi), Perinelli, Maccarone, Veips (1 st Giordano), Leggero, Metlika (35 st Merci), D’Orazio, Menolli, Alba(6 st Righetti), Rabbas (25 st Bertoli). All. Chiecchi
Adriese: Marocco, Tiozzo, Addolori, Scarparo, Castro, Maniero (16 st Pagan), Hermes (22 st Cavallari), Gemmi (40 st Scappin), Kabine (30 st Rosso), Rosati (10 st Vecchi), Beltrame. All. Mattiazzi
Arbitro: Saverio Esposito di Ercolano
Reti: 12° Scarparo, 14° Kabine, 16° Rabbas su rigore, 89° Perinelli
Note: espulso al 10 st Scarparo
Dopo il pareggio senza reti casalingo di sabato contro il Cjarlins Muzane, il Caldiero di mister Cristian Soave mette la freccia e torna a vincere passando 2 a 0 ad Este in bello stile. I termali del presidente Filippo Berti chiudono definitivamente la pratica salvezza e a questo punto possono addirittura sognare una poltrona ai play-off. Ad Este il Caldiero passa in vantaggio dopo un quarto d’ora sfruttando un calcio di rigore, poi, però, sale letteralmente in cattedra. Prima mezz’ora di grande autorità del Caldiero. Soave è costretto a rinunciare a Burato ma non cambia il modulo. L’equilibrio si rompe al 15° minuto. Ampia manovra termale che porta al traversone di Zerbato per l’accorrente Proch. Il direttore di gara, peraltro piazzato benissimo, vede un tocco di mano del centrale Santeramo e decreta il rigore. Dal dischetto Zerbato non fallisce e sigla il suo 11° sigillo in campionato.
Poi è un assolo Caldiero. Lorenzo Zerbato, sul cross di Proch, stacca più in alto del portiere ma non inquadra la porta. Stessa sorte sul colpo di testa di Zanazzi che lambisce il montante della porta difesa da Fontana. Clamorosa la palla gol gettata alle ortiche da Manarin. Zerbato ruba palla sul palleggio basso dell’Este e tocca all’accorrente Manarin che di sinistro da posizione favorevolissima calcia alto. La musica non cambia nella ripresa con l’Este che gioca sui nervi e le prova tutte per cercare il pareggio. L’unico brivido giunge però sul volo plastico di Aldegheri sulla punizione calciata da Santeramo. Soave alza la difesa inserendo Andreis e con palla a terra raddoppia. Azione corale e prolungata con Viviani che infiocca il raddoppio nei minuti di recupero. Finisce 0 a 2 e il Caldiero vola sempre più in alto a quota 45 punti in classifica.
Este – Caldiero Terme = 0-2
Este: Fontana, Bozzato (16’st Stefani), Presello, Nardini (25’st Giglio), Hoxha, Santeramo, Zanetti (32’st Pasha) Beniamin (27’st De Mozzi), Greco (16’st Olonisakin), Farinazzo, Cardellino. A disposizione: Daffrè, Buscema, Bressan, Pasqual. All. De Mozzi.
Caldiero Terme: Aldegheri, Cherubin (48’sr Bernardinello), Nzè, Rossi, Braga, Zanazzi (40’st Marastoni), Filiciotto, Viviani, Manarin (20’st Boldini), Proch (32’st Peli) Zerbato (40’st Andreis). A disposizione: Tebaldi, Martone, Tamponi. All. Soave.
Arbitro: Ranieri di Como.
Reti: 15’pt Zerbato (rig), 46’st Viviani.
Note: Ammoniti: Giglio. Recuperi: 0’pt, 5’st. Angoli: 5-4 per il Caldiero.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
Ufficio Stampa ASD Calcio Caldiero Terme