Si è giocato ieri all’ “Euganeo”il derby veneto Padova-Virtus Verona, partita che si è chiusa con la vittoria per 2 a 0 dei biancoscudati locali di mister Andrea Mandorlini che si sono ripresi lo scettro del girone B di serie C. Partita nella prima frazione molto equilibrata, al 5° fucilata di Hallfredsson dal limite, la palla intercettata capita sui piedi di Curcio e il suo cross è deviato in corner da Delcarro. La Virtus risponde con l’ex Marcandella e con Daffara. Poi ancora Padova, Hallfredsson imbecca Bifulco che prova un diagonale ben parato da Sibi. Poco dopo è Ronaldo a sparare da fuori area ma la palla finisce alta. Locali ancora pericolosi con Bifulco che non arriva all’appuntamento col gol, e con Hallfredsson che vede deviata la sua conclusione. Poco prima della mezz’ora di gioco si fa pericolosa la Virtus Verona con un gran tiro di Amadio di poco alto sulla porta difesa da Vannucchi. La partita è un continuo botta e risposta fra le due squadre, ci provano Arma, poi Bifulco, poi ancora Arma che sfiora il tocco vincente sotto rete. Al 45° arriva il fischio del signor Stefano Nicolini di Brescia che manda le squadre negli spogliatoi sullo 0 a 0.
Nella ripresa si prosegue sulla stessa riga, cross velenoso di Ronaldo che Arma mette in corner, poco dopo gran tiro di Marcandella su punizione con la palla che esce di poco. Un minuto dopo la Virtus Verona va in vantaggio ma il gol è annullato dal signor Nicolini per una posizione di fuorigioco. Scampato il pericolo il Padova prende campo e convinzione, Della Latta si esibisce in un gran tiro al volo che esce di poco a lato. Al quarto d’ora la gara si sblocca, Jelenic tocca per Hallfredsson che con un preciso diagonale batte Sibi. Trovato il vantaggio il Padova insiste e al 25° un bolide da fuori di Ronaldo è parato da Sibi. Le cose si complicano ulteriormente per la Virtus alla mezz’ora quando viene espulso Visentin per fallo su Vannucchi. Mister Gigi Fresco prova a ridare vigore ai rossoblu usando tutti i cambi a sua disposizione ma gli ospiti ridotti in 10 fanno fatica. Al 37° Gasbarro svetta di testa ma la palla esce di poco. E’ il preludio al raddoppio biancorosso che arriva solo un minuto dopo, Ronaldo pesca Saber in area il quale tocca per Nicastro che batte Sibi per il 2 a 0 Padova. Poco dopo la Virtus prova a tornare in partita con un colpo di testa di Arma da pochi passi ma Vannucchi si supera. Nei minuti finali ci prova due volte per i locali il neo entrato Paponi ma il risultato non cambia. Mercoledì, nel turno infrasettimanale, la Virtus Verona ospiterà al “Gavagnin-Nocini” alle ore 20.45 il FeralpiSalò.
Il Legnago nell’anticipo di sabato aveva pareggiato 0 a 0 allo stadio “Cabassi” di Carpi. I biancazzurri di mister Massimo Bagatti hanno ben figurato contro una delle papabili per il titolo giocando un gran secondo tempo e creando le migliori occasioni da gol. Meglio i padroni di casa ad inizio gara ma pian piano è uscito il Legnago con grande personalità. Il Carpi è subito pericoloso con un colpo di testa di Fofana e poco dopo con un tiro di Gozzi fuori di poco. Al 20° è ancora Fofana ad impegnare Pizzignacco. Poi il Legnago si fa pericoloso con Rolfini ma il suo tiro finisce sull’esterno della rete. Poco dopo Grandolfo va al tiro ma Rossini respinge. Al 30° punizione di Ranelli deviata in corner da quale Bondioli svetta di testa ma la palla è alta. Al 34° Ranelli spara da fuori area ma Rossini para. poco prima della chiusura del tempo occasione gol per il Legnago, Rolfini va al tiro ma Rossini respinge e Grandolfo da ottima posizione calcia incredibilmente alto. Si va al riposo sullo 0 a 0. Nella ripresa il Legnago mette ancor più pressione al Carpi di mister Sandro Pochesci, ci prova subito Grandolfo conclude ma Rossini blocca. Il Carpi risponde con il tiro di Ghion che esce alto. Il Legnago prova ancora con Rolfini ma la sua rovesciata finisce a lato. Al 40° ci prova Morselli ma il suo tiro è respinto dall’attento Rossini. Nel recupero Bulevardi è anticipato al momento di concludere mentre per il Carpi l’occasione è per Biasci sfiora il palo della porta difesa da Pizzignacco. Finisce 0 a 0 e con un punto che alla fine va bene ad entrambe. Mercoledì, nel turno infrasettimanale, il Legnago ospiterà al “Sandrini” alle ore 15.00 il Matelica.
Nelle altre partite della 9^ giornata di andata del girone B della Serie C, il Fano ha pareggiato 1 a 1 in casa col Südtirol, il Matelica vince 3 a 2 col Ravenna, l’Imolese perde 1 a 0 in casa col Perugia, la Fermana pareggia 1 a 1 in casa del Cesena, la Sambenedettese pareggia 1 a 1 in casa con il Perugia, la FeralpiSalò batte 1 a 0 in casa il Vis Pesaro, rinviate Mantova-Arezzo e Gubbio-Triestina. La classifica vede sempre al comando il Padova con 20 punti, seguito a 17 dal terzetto formato da Perugia, Carpi e FeralpiSalò, a 16 punti il Südtirol col Modena, a 14 punti troviamo il Matelica con la Triestina, a 13 punti ci sono la Sambenedettese e il Mantova, a 12 punti Imolese e Legnago Salus, a 11 punti Virtus Verona e Cesena, a 9 punti c’è il Ravenna, Vis Pesaro e Fermana a 8 punti, a 4 punti il Fano chiudono con 3 punti Gubbio e Arezzo.
La redazione di www.pianeta-calcio.it