La sosta invita a una sorta di micro bilancio di queste prime 6 tappe del girone di andata del campionato di Eccellenza. Nel raggruppamento “A” del Veneto, i “Guerrieri del Tartaro” di mister Andrea Quaresmini hanno…chiuso al comando solitario a quota 13 punti, tallonati a 12 dal Borgoricco, il quale ha consumato però solo 5 cartucce. “Siamo ancora in fase di rodaggio” spiega il massimo dirigente “perché siamo partiti tardi, sperando fino all’ultimo di essere ammessi al campionato di serie D”. E, qui, il presidente vigasiano si toglie, senza pudore, qualche sassolino dalla scarpa: “Siamo arrabbiati e delusi per non essere stati ripescati, molto amareggiati per questa sospensione in quanto la situazione epidemiologica lasciava presagire a un ritorno del Covid-19. Gli unici che si sono tappati gli orecchi e hanno chiuso gli occhi sono stati quelli della Figc, ai quali interessava solo l’iscrizione di noi club dilettanti. Noi società glielo avevamo detto ai nostri rappresentanti – che poi non ci rappresentano – che non avremmo avuto vita facile con il Corona Virus. E, così al posto di un Torneo sfalsato, incompleto, ora ne abbiamo due. Ora bisogna rivedere il format, cercando di disputare almeno un girone, vedi quello di andata al completo di tutte le giornate, per poi dare vita ai play off e ai play out”.
Qual è la squadra, in queste 6 gare giocate, che ti ha maggiormente impressionato? “Il Garda. Mi è apparsa la squadra più organizzata, tant’è vero che ci ha battuto. Non male l’F.C. Valgatara e la padovana Arcella, altre due belle realtà”. Il giocatore avversario che le è più piaciuto? “Il numero dieci del Garda (Serxhio Advullari, 1° gennaio 2001): davvero forte, contro di noi, ha fatto la differenza”. Il Vigasio ora è al completo? “No, necessita di qualche ritocco e sicuramente quando si aprirà il mercato invernale interverremo dove ci sarà bisogno. Prima della sospensione, stavamo diventando una squadra importante, visto che le individualità le abbiamo”. In pole position, nella corsa al titolo, chi mette? “Il Bassano, il Montecchio Maggiore e il Castelbaldo Masi. Che, nonostante noi l’abbiamo battuto per 1 a 0 in Coppa, ha sicuramente un complesso molto forte. Tra le veronesi, pronostico il Garda”.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it