In piena sintonia con la linea del “largo ai giovani” predicata da alcuni anni dall’ex presidente ed ora diesse, il dottor commercialista Emilio Cavazza, ecco due giovani del fiorente vivaio monscledense che si stanno facendo onore in Prima categoria, girone “B”. Parliamo dell’attaccante Pierre Pandian, e del collega di reparto Francesco Mauro, cresciuti assieme a pane e reti negli Allievi Provinciali degli giallo-granata di Montecchia di Crosara, al cui vertice troviamo l’imprenditore Giuseppe Steccanella. Ed è lo stesso mister che li ha lanciati, ossia il leoniceno Giuseppe Allocca, classe 1983, nella vita coordinatore di area di un importante istituto di credito, una buona carriera alle spalle nelle giovanili, poi, Almisano vicentino (come collaboratore di Peter Taccardi) quindi, il debutto nelle ultime 7 gare al posto di Omar Lovato in Prima categoria sempre con i montecchiesi, ebbene, chi meglio di lui può tracciarci un profilo tecnico dei due “enfant prodige”?
“Pierre, dalla sua naturale vocazione di attaccante puro, ora l’abbiamo impiegato come punta esterna. Alto circa 175 centimetri, già strutturato fisicamente, ha esordito ad Illasi fin dal primo minuto e ha meritato di guadagnarsi la casacca di titolare, anche per la concomitanza dell’infortunio occorso a Gecchele. Francesco, invece, ha l’ultima domenica prima dello stop, nell’ambito della partita vinta per 3 a 2 contro il Bovolone. Ha giocato una mezz’ora ed è entrato al posto proprio di Mauro. Francesco misura un’altezza di 165 centimetri circa, un brevilineo dotato tecnicamente, molto forte in velocità e nel confronto sull’avversario. Ha anche, in ultima analisi, pennellato l’assist del terzo gol della vittoria, quello firmato da Debi Mbaye”.
I montecchiesi chiudono dopo le prime 6 partite, sospese per colpa nuovamente del Covid-19, al quart’ultimo posto, a quota 5 punti, frutto di una vittoria, di due pareggi e di 3 partite perdute. “Il cataclisma che ha colpito ai primi di agosto Montecchia di Crosara e tutta la vallata dell’Alpone con gravi danni per fortuna solo a cose, case e a strutture, ci ha costretto a peregrinare alla ricerca di un campo di allenamento. Siamo stati ospitati ora Soave, ora a Brognoligo, ora a Lonigo e questo ha influito parecchio sul nostro rendimento iniziale. Infatti, da quando ci alleniamo a Villanova, il rendimento è migliorato in queste ultime tre settimane e i risultati si sono visti”.
“Purtroppo” conclude mister Beppe Allocca “questa sospensione è giunta quando ci eravamo messi in marcia col giusto passo. Speriamo davvero che non sia troppo lunga, anche se sono del parere che la sosta verrà prorogata nuovamente e riprenderemo a metà di gennaio. Proporrei, così fosse, di disputare, oltre alle 6 già affrontate, altre 11 gare, quindi, in totale un girone unico ed intero, con contemplati i play off e i play out, più, conclusi i Tornei, di disputare la Coppa Veneto per dare variazione e un senso all’annata sportiva 2020-21”.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it