Sono cinque anni che Simone Ballarini è il preparatore atletico dei rossoblu e quest’anno anche allenatore della formazione Juniores. Simone è contento di stare nella prima squadra dell’A.C. Garda del presidente Vittorino Zampini che milita nel girone A di Eccellenza che è attualmente al 7° posto alla pari di Arcella e Valgatara. Domenica scorsa pareggio per 1 a 1 in casa del Camisano per l’A.C. Garda di mister Davide Zomer con i vicentini bianco-celesti guidati da Federico Molinari avanti con Mario ma raggiunti nella ripresa dal neo entrato classe 2002 Umberto Catanzaro. “Ogni anni rimanere in Eccellenza per il Garda si fa sempre più difficile, ci sono corazzate che spendono molti quattrini in sede di campagna acquisti andando spesso a ingaggiare giocatori di categoria superiore. Noi rossoblu facciamo sempre il mercato rispettando le nostre possibilità e senza mai fare spese folli. Quest’anno, grazie al lavoro del nostro direttore sportivo Simone Cristofaletti, con approvazione del nostro presidente Zampini, che non dimentichiamo è stato anche un bravo allenatore in Svizzera, abbiamo formato una squadra giovane ma di buon livello”.
Simone ci parla della struttura societaria dell’A.C. Garda: “Innanzitutto è un gruppo di amici che credono nel poter costruire un buon settore giovanile con tecnici laboriosi e preparati. Un plauso quindi al vice presidente Fabio Dall’Ora, il direttore generale Mirco Pomari e a suo padre Sergio, bravo segretario, senza dimenticare il vice Livio Monese. Sono tutti orgogliosi, come il sottoscritto, di dare una mano a questa società per poter crescere”. Salutato dopo tre positivi anni mister Paolo Corghi, passato ai rivali del neo retrocesso dalla serie D Villafranca, questa estate la squadra è stata affidata a mister Davide Zomer e Ballarini ci traccia un quadro dei due mister: “Sono due allenatori diversi ma che nella loro maniera infondono grinta. Corghi spende molte energie e parole incitando dalla panchina la squadra. E’ un ottimo motivatore e un allenatore pragmatico. Invece Zomer si basa su concetti chiari, dosa le parole nel modo giusto e vuole personalità e qualità dai propri giocatori in campo”.
Il Garda ha chiuso il 1° turno di Coppa Italia di Eccellenza andando a vincere 5 a 2 in casa del Pescantina Settimo ma non è bastato visto che è arrivato secondo ad un punto dal Villafranca che ha passato il turno. “Abbiamo fatto benino in Coppa sfiorando la qualificazione e siamo in linea in campionato per portare a casa la salvezza il prima possibile. Ora questo stop mette un grosso punto di domanda sul proseguo del campionato”. Simone chiude parlando di due punti cardine del Garda, i massaggiatori Conati, Marzio detto “Figo” e suo padre Alessandro, e il capitano Mirko Dorizzi: “Sono tre “personaggi” con cui vado molto d’accordo e che sanno fare bene il loro ruolo. I due massaggiatori vogliono molto bene ai ragazzi e sono sempre attenti alle loro esigenze muscolari, mentre Dorizzi è l’anima della squadra visto che è ha fatto tutta la trafila del settore giovanile rossoblu. Segna sempre reti importanti ed è importante nello spogliatoio come pure Marzio e suo padre”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it