E’ carico come una molla il presidente del Legnago Salus, l’imprenditore Davide Venturato, classe 1963. Ieri sera, al Ristorante-Enoteca “Da Gigi”, nel cuore di Legnago, l’ospite tanto atteso dalla goliardica “Radio Scarpa” dell’impareggiabile anfitrione Galeazzo Cinti, era lui. Arrivato un pochino in ritardo, ma con l’entusiasmo di un ragazzino, consapevole che una possibile ammissione al campionato di serie C lo proclamerebbe il “presidente della storia del “fubal” bianco-celeste”. “Spero di poter sempre” ha detto rivolto alle ex glorie del Legnago ed alla stampa “fare bene e non tirerò certo indietro il braccino nel cercare di migliorarci sempre nel consolidare l’ottimo 2° posto conseguito prima che scoppiasse il Covid-19”. La situazione-ripescaggio, come è? “Con la riforma, la quale prevedeva che salissero le prime due ed altre tre terze meglio classificate, saremmo stati ripescati al 100%, ora esiste qualche possibilità”. Ma, esistono le risorse economiche per affrontare un ipotetico salto in serie C? “Fosse andata in porto la riforma, gli sforzi economici sarebbero stati inferiori, al contrario, sarebbe più difficile”.
L’anno prossimo si festeggeranno i 100 anni del Legnago Salus e la serie C sarebbe la classica ciliegina sulla torta. Anche perché la scorsa estate, di questo periodo, eravate ancora retrocessi in Eccellenza, per poi essere stati riammessi in serie D. “Io sono dell’avviso che piuttosto di usufruire di un ripescaggio fatto male, preferisco la vittoria sul campo. Un trionfo che meritano tutti i miei predecessori, i tifosi e la cittadina legnaghese”. Nato a Verona, cresciuto a Bonavigo – dove il compianto papà Orvile ha avviato la nota azienda “Samo” specializzata nella produzione dei box doccia – a Minerbe, a Roverchiara ed ora, da una decina di anni, residente a Legnago: questa in pillole, la biografia di Davide Venturato. La “rosa” biancazzurra subirà stravolgimenti? “Necessita di qualche rinforzo in più, non di tantissimi ritocchi. Venerdì dovremmo chiudere per un portiere, mezza squadra sarebbe già pronta per la serie C. Intanto, si siamo già assicurati Talamo e Persichini, due grandi giocatori”. Non sogna il derby con la Virtus Verona di Gigi Fresco? “In serie C, ma non in serie D (sorriso)”. Inizio della preparazione? “Il 3 o il 10 di agosto. Per il ripescaggio, invece, bisognerà attendere tempi lunghi perché devono concludersi i Tornei di B e di C e sapere chi sarà promosso e chi sarà invece retrocesso”.
All’ultimo simposio della stagione 2019-2020 del calcio club radioscarpa, ieri sera al ristorante “da Gigi”, sede del club, oltre ai soci erano presenti importanti ex calciatori del Legnago come il portiere Paolo Rigobello, Claudio Valente, Luca Bottura, Ferdinando Sbampato, Giancarlo Murari, Paolo Moro e Dalla Vecchia, nonchè l’allenatore Romano Mattè, il preparatore atletico Andrea Bellini, l’allenatore Roberto Sandrini, i giornalisti Andrea Nocini, direttore di pianeta-calcio.it ed Aldo Navarro. Il presidente del Legnago Davide Venturato per altri impegni è arrivato un po’ in ritardo, ma giusto in tempo per sentirsi leggere da Galeazzo Cinti, presidente del Calcio Club, un giusto elogio e un ringraziamento per la sua grande passione per lo sport e per il Legnago.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
