lunedì, 25 Novembre 2024

Oggi

Il Presidente Beppe Ruzza su quanto discusso nella Riunione dei Comitati dell’Area Nord. 

“Gentilissimi tutti, mercoledì 22 aprile si è svolta in videoconferenza una riunione dei Comitati Regionali di Area Nord alla quale è intervenuto anche il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia. In tale occasione sono state rappresentate tutte le problematiche e difficoltà che le società hanno in tanti modi evidenziato in merito ad una eventuale ripresa dell’attività. Il Presidente Sibilia, che ha innanzitutto doverosamente ricordato le tante vittime causate da questa terribile pandemia, ha condiviso con l’Area Nord la giusta preoccupazione delle Società per il loro prossimo futuro, ringraziandole per quello che hanno fatto e che continuano a fare in termini di solidarietà e di sostegno al territorio. Ha ricordato inoltre che la Lega Nazionale Dilettanti è legata alle altre Leghe per le promozioni e retrocessioni. Pertanto dovrà essere un Organismo sovraordinato ad assumere un provvedimento di definitiva interruzione. Come già ribadito, la nostra preoccupazione è quella di fornire notizie il più possibile complete e definitive, per non dare adito a qualsivoglia libera interpretazione. Un appuntamento importante per ottenere indicazioni precise potrebbe essere il prossimo Consiglio Federale in programma nei primi giorni del mese di maggio. Tanti sono in questi giorni gli incontri ai quali il Consiglio di Presidenza del C.R. Veneto è chiamato a partecipare, non ultimo con il CONI che ha già rivolto, a nome e per conto delle FSN, richieste specifiche alla Regione Veneto. Come vedete, grande è il nostro impegno per ripartire, quando sarà il momento, il più serenamente possibile. Un altro grande compito che il C.R. Veneto si è prefisso in questo drammatico momento storico è quello di valutare gli interventi economici volti a garantire risorse da destinare alle società. E’ noto come lo Sport dilettantistico e giovanile rivesta un ruolo fondamentale per la giusta crescita dei nostri giovani. E in una situazione di assoluta emergenza come questa, la richiesta d’aiuto non dovrà mai essere considerata come una questua ma come un diritto sacrosanto. Lo Sport può essere raffigurato come un treno di valori, di cui la LND è un vagone importante, che correva veloce e che ora ha rallentato. E se non saremo uniti fornendo tutti il proprio contributo al di là dei piccoli egoismi personali, rischiamo veramente di deragliare”. Queste le parole del Presidente Giuseppe Ruzza che poi ha allegato il verbale della riunione dell’Area Nord.

Mercoledì 22 aprile 2020 si sono riuniti in teleconferenza i Componenti dell’Area Nord LND. Hanno partecipato: il vice Presidente della LND Florio Zanon, la Consigliere Federale Stella Frascà, il Presidente della Lombardia e Consigliere Federale Beppe Baretti, i Presidenti del Friuli Venezia Giulia Ermes Canciani, della Liguria Giulio Ivaldi, del Piemonte Valle d’Aosta Christian Mossino, del Trentino Ettore Pellizzari, del Veneto Bepi Ruzza e dell’Alto Adige Georg Paul Tappeiner. Nel corso della riunione è intervenuto il Presidente della LND Onorevole Cosimo Sibilia. È stata analizzata la drammatica situazione determinata a tutti i livelli dalla pandemia “Covid-19”. Il primo pensiero e la vicinanza sono stati rivolti a chi è scomparso per la tremenda malattia e ai loro cari. Espressa gratitudine e grande ammirazione per gli operatori sanitari che si prodigano con grande competenza e generosità, anche a loro rischio personale, negli ospedali, nelle case di cura e a domicilio per salvare il maggior numero possibile di vite umane. Un ringraziamento a tutti coloro che garantiscono i servizi essenziali per alleviare da ulteriori problematiche. Gratitudine è stata espressa alle Società affiliate alla LND per quanto stanno facendo, anche in questo momento di forzata inattività calcistica, mantenendo vivi e forti i legami con i loro Tesserati, fra le Società medesime e con i Comitati di appartenenza; legami essenziali per affrontare al meglio il futuro quando si potrà nuovamente giocare a calcio. Entrando nel merito delle problematiche, ciascun Presidente ha esposto le istanze avallate dalle Società. L’intera attività calcistica, comprensiva degli allenamenti, in questo momento risulta sospesa sino al prossimo 4 maggio, su iniziativa governativa, con il DPCM del 10 aprile 2020. La LND ha immediatamente condiviso la scelta del Governo riconoscendo che l’interesse primario, in questo momento, deve essere rivolto alla salute come diritto fondamentale di ogni individuo. Nel contempo, però, la situazione attuale ha comportato enormi criticità per le Società calcistiche della LND, preoccupate per l’incerto futuro e legittimamente desiderose di essere informate sia in merito all’esito dei Campionati 2019-20 che per la programmazione della prossima stagione sportiva.

La situazione contingente è talmente incerta che deve assolutamente tener conto di quelle che saranno le indicazioni dei competenti organismi medico-scientifici, al fine di garantire la tutela sanitaria a tutti gli associati, anche in ottica di ripresa dell’attività. Inoltre occorre valutare quelli che saranno i provvedimenti governativi e le conseguenti deliberazioni da parte del C.O.N.I. e della F.I.G.C., organi sovraordinati che dovranno dare un indirizzo chiaro in merito alle tempistiche con cui si potrà riprendere. I Componenti dell’Area e il Presidente Sibilia hanno concordato in merito al grande sforzo che ci vorrà da parte di tutti per poter eventualmente riprendere l’attività. Preso atto del grande impegno profuso dal Presidente Sibilia, in ogni sede istituzionale, finalizzato alla tutela delle Società affiliate, e alle proposte normative di riforme avanzate al fine di riconsiderare anche il sistema della mutualità in favore delle società dilettantistiche, l’Area Nord con l’accordo dei singoli aderenti, allo scopo di garantire la miglior prospettiva possibile, ritiene opportuno attendere le decisioni degli Organi istituzionali sovraordinati e la decisione del Consiglio Federale in merito alla eventuale definitiva interruzione dell’attività calcistica. Resta inteso il primario interesse di informare compiutamente e tempestivamente le Società allorquando si avranno elementi certi, onde evitare ulteriore disorientamento e incertezza.

La redazione di www.pianeta-calcio.it

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