domenica, 24 Novembre 2024

Oggi

Marco Ambra (Pedemonte): “Stiamo tutti aspettando la decisione definitiva del Comitato Regionale Veneto”.

Ci eravamo lasciati, prima della sospensione per il CoronaVirus, con il Cadidavid di mister Fabrizio Sona in testa alla classifica del girone A di Prima categoria con 48 punti in 22 partite, seguito a – 4 dal Lugagnano di mister Nicola Santelli e dall’Alba Borgo Roma di mister Devis Padovani a 39 punti. Più staccate l’Olimpica Dossobuono di mister Matteo Meneghetti con 36 e il Pedemonte di mister Antonio Ferronato a 32 punti. Insomma una scoppiettante bagarre per assicurarsi un posto al sole. E’ dispiaciuto dello stop l’attaccante classe 1992 Marco Ambra, in forza al Pedemonte del presidente Alberto Fedrigo. La truppa biancorossa della Valpolicella stava esprimendo il massimo sforzo per prendersi una poltrona ai play-off. “Mai avrei pensato – dice Ambra – che il campionato si fermasse in questa maniera. Oggi viviamo un emergenza incredibile causata da questo Corona Virus che non risparmia proprio nessuno. E’ stato giusto fermare a metà febbraio tutti i campionati. La salute delle persone arriva prima di tutto, ci mancherebbe altro. Un virus che ci ha cambiato la vita a tantissimi nel mondo e che la cambierà ancora per molto, ne sono sicuro”.

Era soddisfatto dell’andamento del suo Pedemonte quando mancavano solo 8 partite alla sua conclusione del campionato. Il simpatico Marco, adesso che il calcio è fermo, è a casa come tutti noi. “Non c’erano alternative, il pericolo di contagio è ancora alto e francamente pensare al calcio ora non sarebbe rispettoso nei confronti di tutti i morti che sta facendo il Covid-19. Un immenso grazie alle forze in campo negli Ospedali che lo stanno contrastando come possono. I nostri medici ed il personale sanitario sono davvero grandissimi. Ritornando alla mia squadra, devo dire che stavamo giocando un buon calcio. Determinati e vogliosi di dire la nostra con concretezza verso il raggiungimento dei play-off. Abbiamo sentito il peso della mancanza di Andrea Peretti che a novembre si è infortunato seriamente e che stava facendo molto bene, è l’anima del gruppo. Abbiamo fatto fatica a riprenderci, anche per l’arrivo di altri infortuni. Nel girone di ritorno stavamo faticando a riprendere la giusta marcia per cercare di tenere alta l’asticella ma siamo ancora quinti, grazie al bottino di punti conquistato nel girone di andata”.

Riprenderà il campionato, secondo te? “Io dico che tutti i campionati sono veramente finiti e che non ci sarà più tempo per riprenderli. Io sto già pensando all’anno prossimo. Un inizio di girone di ritorno da dimenticare per colpa di un virus che è arrivato all’improvviso. Ne faremo tesoro per il futuro sperando di giocare l’anno prossimo ancora più forti e con tanta voglia e carisma in campo. Io voglio molto bene alla maglia del Pedemonte perchè qui mi trovo molto bene. Faccio parte di una prima squadra dove prima di tutto siamo grandissimi amici fuori dal campo e quando giochiamo ci divertiamo sempre. Sono curioso di capire cosa deciderà la Figc di Marghera in merito alla stagione attuale. Sarà completamente cancellata? O salirà la prima in classifica prima dello stop? che nel nostro caso è il Cadidavid. E l’ultima retrocederà? Non ne ho idea, quindi resto alla finestra ad aspettare la decisione definitiva”.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

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