Con il nostro calcio dilettantistico che è ancora fermo ai box, per colpa di questo maledetto virus che sta mietendo molte vittime in tutto il mondo, abbiamo pensato di far stilare ad un allenatore per ogni categoria, i Top 11 del proprio girone, tenendo in considerazione quanto visto nelle 22 giornate finora giocate prima dello stop dei campionati. Questa settimana pubblichiamo tutti i gironi delle veronesi dall’Eccellenza fino ai due della Terza categoria. Proseguiamo oggi con il girone B di Seconda categoria per il quale i Top 11 li abbiamo chiesti al mister dell’Olimpia Ponte Crencano, attuale capolista del girone, Giordano Rossi, il quale, anche lui come quasi tutti i colleghi che lo hanno preceduto, ha scelto volutamente di non nominare i giocatori della sua squadra per essere il più possibile imparziale. La sua formazione è formata da calciatori che ha personalmente visto almeno una volta. Il modulo da lui adottato è il 4-2-3-1 e composto da molti giocatori di grande esperienza e grande tecnica di base.
Top 11 del girone B di Seconda categoria:
1 – Hu Joseph (Juventina): Portiere moderno che sa coprire il ruolo come pochi. Molto abile su palloni bassi e nei tiri ravvicinati, ha inoltre una buona capacità di lettura sulle palle alte. Dotato di buona presa e molto carismatico in campo e fuori.
2 – Viscione Matteo (Avesa): E’ migliorato molto da quando gioca a calciotto nella mia squadra, scherzi a parte, è il classico giocatore bello da vedere. Molto tecnico, arriva nel posto giusto al momento giusto, positivo e molto determinato. Vede il gioco prima degli altri e questo lo facilita molto in questa categoria.
3 – Rossi Alberto (Borgoprimomaggio): La sua prestanza fisica, la sua gamba e la sua voglia di fare gli permettono di prendere in mano, nel vero senso della parola, la sua fascia di competenza. Può coprire più ruoli ma lui è un esterno che da anche un buon contributo in fase offensiva.
4 – Begali Filippo (Parona): La sua tecnica è indiscussa e quando la applica ai fini del gioco di squadra diventa uno dei giocatori più forti della categoria. Mi piace molto la sua sfacciataggine, a volte, se non va in eccesso, perché dimostra a se e agli altri la consapevolezza delle sue qualità. Centrocampista che sa giocare un ottimo calcio sia da fermo che in movimento, verticalizza sempre in modo efficace.
5 – Tanaglia Pietro (Borgoprimomaggio): Ottimo centrali difensivo e ragazzo splendido, per il poco che lo conosco, sempre positivo con i compagni (forse anche troppo). Sono due anni che provo a prenderlo ma non ci sono mai riuscito. Imposta il gioco come piace a me, sempre attento alle coperture, buon fisico e buona velocità. Lo allenerò un giorno ma al momento gli faccio un grande in bocca al lupo per il suo brutto infortunio.
6 – Giorgianni Riccardo (Cadore): Centrale difensivo non molto alto ma molto esplosivo. La sua intelligenza gli permette di coprire il campo ottimamente e la sua forza lo mette nelle condizioni di vincere quasi sempre il duello nell’uno contro uno. Saltarlo è davvero molto dura. Sicuramente se giocasse al vertice della classifica si noterebbe di più ma a mio avviso resta comunque un ottimo difensore centrale.
7 – Nicolò Giuseppe (Avesa): Esterno offensivo che mi piace molto perché quando non riescono a garantirgli la profondità lui se la va a prendere. Se viene assorbito dal difensore trova quasi sempre buone alternative di gioco e fa sempre capire al suo avversario che è lui che decide. Vede bene la porta e lavora anche molto in fase difensiva.
8 – Vincenzi Andrea (Pizzoletta): Raccorda la linea di difesa con la linea di attacco in modo praticamente perfetto. Senza dubbio se dovessi allenare questa squadra di selezionati lui sarebbe il mio leader di centrocampo. Ha gamba, visione di gioco, temperamento, buona tecnica e tanta cattiveria sportiva. Lui vuole sempre vincere e in campo si nota.
9 – Pitondo Giacomo (Alpo Club 98): Classico attaccante da sfruttare negli ultimi 30-40 metri di campo. Se gli lasci l’uno contro uno rischi grosso, quindi tiene sempre più giocatori a coprire la sua zona di campo agevolando i suoi compagni di reparto. Quando questo non succede lui solitamente segna. Lavora molto per la squadra, lavora bene di sponda ed ha buoni tempi di gioco. Forte nel gioco aereo e sulle palle sporche. Giocatore completo e determinante.
10 – Boukou Mourad (Alpo Lepanto): Lo ricordo molto bene, e devo dire che quando vedi un ragazzo della sua età farsi dare la palla, gestirla con la calma di un adulto, dialogare verso il centro del campo e creare quasi sempre superiorità numerica, beh…mi ha fatto piacere vederlo giocare. Sicuramente guadagnerà qualche categoria ma dovrà ascoltare molto i consigli che gli daranno e lavorare di più sul ritmo di gioco. Uno così deve essere sempre presente nella partita, non può uscire dal gioco. Ma ha tutto il tempo dalla sua parte ed io tifo per lui.
11 – Bogoni Mattia (Juventina): Giocatore molto intelligente, buona tecnica individuale e rapido nelle scelte. Seconda punta che attacca sempre la profondità meglio di tutti e con ottimi tempi di gioco. Carismatico e cattivo quanto serve, aiuta molto i compagni ed è molto ordinato in campo. I numeri gli danno ragione e mi auguro per lui che tutto ciò continui così.
Mister – Lunardi Andrea (Boys Buttapietra): Premetto che non è facile esprimere dei giudizi nei confronti di un collega ma sono certo che apprezzerà la mia sincerità. E’ un allenatore giovane con una squadra giovane e non è facile. E’ molto scrupoloso, molto attento a come si comporta l’avversario durante la gara. Mantiene sempre un buon equilibrio in campo, sia nei confronti dei propri giocatori che con gli avversari. Prepara molto bene i calci piazzati, dirige la linea difensiva anche quando la sua squadra è in fase offensiva per mantenere le coperture preventive visto che non ha abbastanza giocatori di esperienza in squadra. Prova sempre a giocare palla in ogni zona del campo, i suoi giocatori hanno quasi sempre una soluzione limpida di gioco ma forse mancano un po’ di profondità perché si cercano molto nella figura e forse potrebbero lavorare di più negli spazi verticali. Ha voglia di far bene ma per me lo sta già facendo, ed ha una gran voglia di continuare a crescere. E’ una persona leale ed educata e devo purtroppo dire che al giorno d’oggi non tutti lo sono. E se riprenderemo il campionato tiferò per lui e per i suoi ragazzi.
La redazione di www.pianeta-calcio.it