Lodevole l’iniziativa dell’Asd Bussolengo di Seconda categoria, girone A. Il presidente del sodalizio rossoverde, in questi tempi di emergenza da CoronaVirus, ha deciso di convertire la produzione della sua ditta la MEF s.r.l. di materassi, producendo in questi giorni un numero importante di mascherine di tessuto lavabile da regalare al comune di Bussolengo che poi le destinerà a chi più ne ha bisogno. Visibilmente contento il sindaco di Bussolengo Roberto Brizzi (a dx nella foto in alto) che si è detto molto grato del dono del presidente rosso e verde in un momento di emergenza vitale per la popolazione non solo veneta e del paese non troppo distante dalla città che dal lago di Garda. Le mascherine nei prossimi giorni verranno distribuite dalla protezione civile di Bussolengo accompagnata dal consigliere Davide Furlani nei luoghi di lavoro aperti ad uso dei lavoratori impiegati. Le mascherine sono fatte in cotone e sono lavabili più volte e con una membrana impermeabile traspirante in poliuretano. “Un bellissimo gesto – sottolinea l’allenatore della prima squadra del Bussolengo Roberto Pienazza – che dimostra il grande cuore del nostro presidentissimo Emilio Montresor, sempre disponibile nei confronti del prossimo e di chi ne ha bisogno. Una persona che stimo molto, sono orgoglioso della fiducia che mi ha dato in questi anni alla guida della sua prima squadra. Sta facendo tanti sacrifici per portare avanti il calcio a Bussolengo e tutti noi gli siamo grati per l’amore che riveste nei confronti dei nostri calciatori, dalla prima squadra a quelli del settore giovanile”.
Mister Pienazza aggiunge: “Emilio si è dimostrato, con il gesto di donare le mascherine, ancora una volta una persona molto attenta al sociale. Quello che sta facendo và al di la del calcio. E’ un presidente che non si perde in inutili parole ma che fa i fatti. I miei ragazzi si sono complimentati con lui mandandogli una sfilza di messaggini dai loro telefonini”. Intanto mister Pienazza sta alla finestra ed osserva l’evolversi del CoronaVirus sperando che tutto passi in fretta. L’Attività sportiva è da tempo sospesa, così come tutti i campionati di calcio. “Non so come andrà a finire ma credo che anche ad Aprile resteremo tutti fermi. Io, come tutti gli allenatori, vogliamo che la stagione agonistica finisca disputando le otto partite di campionato che rimangono, ma non solo se sarà possibile. Mi rimetto quindi alle decisioni della Figc in merito al proseguo dei campionati. La speranza è sempre l’ultima a morire!” Ricordiamo che prima della sosta forzata il Bussolengo occupava la terza piazza in classifica con 40 punti conquistati dopo 22 gare giocate. Primo della classe è il Pastrengo di mister Paolo Brentegani con 59 punti, secondo il Peschiera di mister Luca Righetti con 7 punti in meno dei gialloverdi.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it