giovedì, 13 Febbraio 2025
La Tua Pubblicità

Oggi

La Tua Pubblicità
La Tua Pubblicità

Prima categoria girone B: il punto sulla 16^ giornata

Chiampo...Fedele alle vittorie e al primato, Pro San Bonifacio irresistibile, Valtramigna Cazzano tracimante, il Casaleone con 6 ruggiti spaventa il Valdalpone. Altro punticino della speranza per il Pozzo, sangiovannei sempre all'insegna del...Sinaj, Audace, squadra di Cacciatori...

Nel girone “B” di Prima categoria, il 2020 si è aperto alla stessa stregua (e non strega!!!) con cui si era chiuso: e cioè con Chiampo, capolista a 35 punti, e la Pro San Bonifacio del coach Fiorenzo Bognìn damigella d’onore che insegue i giallo-verdi vicentini di mister Dennj Rezzadore, a -3 a quota 32 punti. Il Chiampo ottiene la sua 11ma vittoria, di misura, 1 a 0, contro la centenara Scaligera di mister Andrea Greggio, alla disperata ricerca di un puntero (si è corteggiato a lungo il moldavo Gregory Plamadeala, ma senza fortuna, in quanto il giocatore dell’Est europeo ha scelto di trasferirsi, dopo il Team S.Lucia Golosine, al San Martino-Speme). E’ dell’avanti 1991, Thomas Fedele, la paternità del successo interno dei berici. Contemporaneamente, al “Renzo Tizian”, la Pro Pro San Bonifacio di “patron” Claudio Fattori sbriciola, 3 a 0, l’A.C. Tregnago del soavese trainer Adriano Laperni grazie alle zampate sferrate dal difensore 1990 Alberto Portinari (doppia per lui) e dall’unghiata del militare pugliese Antonio Cardone, classe 1991, ex SSD Valdapone Roncà.

Tracima di reti rifilate agli avversari il Valtramigna Cazzano di mister Omar Lovato: per i bianco-rossi cazzanesi 1 a 5 al “Cavallaro” di un Bovolone, il quale ha “divorziato” con il secondo mister in 5 mesi, ossia con Lucio Manganotti, ed ha affidato temporaneamente il gruppo rosso-nero a Bergamini. Si scatena “Varenne” Giovanni Lorenzi: per lui “poker caraibico”, compresa la freddezza dagli 11 metri, imitato una sola volta e basta da Meneghetti (il super bomber biancorosso Christian Turozzi non ha potuto segnare, in quanto non ha presenziato alla gara). Per i “mobilieri”, gol della magra consolazione firmato da Dennis Zanini, 1996. Bovolone terz’ultimo a quota 12 punti in compagnia del Tregnago e a +3 dal Casteldazzano del nuovo diesse, l’albanese Alban Saraci. “Castellani” bianco-rossi ieri impallinati per 1 a 0 al “Tiberghien” da Cacciatori Mirko (decisiva la capocciata del nato nel 1996), ala sinistra dell’Audace calcio di mister Matteo Biroli. Sul sintetico del parrocchiale “San Giovanni Bosco”, il San Giovanni Ilarione di mister Fabio Gonella artiglia 3 punti fondamentali per la respirazione in apnea: 2 a 0 e il Sovizzo del coach Federico Sartori va al tappeto, trafitto dalla doppietta imbracciata dal forte albanese Stiven Sinaj, classe 1993 giunto al suo 16° sigillo stagionale.

Al “Venturini”, l’Illasi di mister Cristian Cordioli non va oltre l’1 a 1 contro un vivace, un ancora reattivo e vivo A.C. Pozzo di mister Davide Godi, capace di scuotere per primo la rete alle spalle del colligiano Renè Graciano Pedrelli (1988), ex Zevio, grazie all’ex zeviano, il 2000 Alessio Scandolara. Il pari definitivo è a firma di “Dustin” Dimitri Soave, zeviano doc e dop, classe 1986, l’anno scorso al servizio dell’A.C. San Zeno Vr. A.C. Pozzo del presidente e geometra Roberto Praga, il quale chiude la porta della classifica a 3 sole mandate, contro le 9 di chi gli sta sopra, ovvero il Casteldazzano del presidente Giacomo Tabarrini.

Il Casaleone del mantovano coach Cesare “Augusto” (per via delle tante vittorie a suon di reti) Bruschi rifila 6 morsi a uno ai giovani di belle speranze dell’SSD Valdalpone di mister Beppe Allocca. Sugli altari dell’immortalità e della fama sale Ajob Nouhi (1994, ex Nogara), punta marocchina che cala il fantastico tris realizzativo, imitato dal ceretano Matteo Peroni (1996), da “Charlie” Luca Pasquali e dal 2001 Daniel Roberto Sarghi, centrocampista offensivo rumeno. Resta fermo, quasi (perché ieri ha pareggiato 0 a 0 ad Arzignano, in casa del Real San Zeno di mister Massimo Cappellini) a 30 punti e, quindi, sulla terza più comoda poltrona, l’A.C. Zevio di mister Antonio Sorgente. Che ha sì in attacco, esattamente all’ala mancina, un Baldassarre, ma, ahilui!, non è uno dei tre Re Magi che hanno adorato Gesù Bambino nella grotta di Betlemme il 6 di gennaio. 

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

© Riproduzione Riservata
La Tua Pubblicità

Prima Pagina