lunedì, 17 Marzo 2025
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Il “Puma” fa le carte al campionato di Eccellenza e assegna l’Oscar al Sona di mister Beppe Brentegani

Sempre pimpante, con un’abbronzatura che si spreca, omaggio di un viaggio in Egitto, Marco Montagnoli, detto “El Puma”, classe 1952, esprime alcune personali valutazioni sul girone “A” di Eccellenza, in cui lui ha operato come mister per molti anni.“E’ un Torneo importante, come al solito” dichiara “anche se mancano le corazzate Vigasio e Caldiero dell’anno scorso. Per nostra soddisfazione, la testa parla il dialetto veronese, con il Sona di mister Beppe Brentegani che sta facendo veramente bene. Per me, in questo primo round di stagione, i rosso e blu hanno dato un segnale molto positivo, soprattutto vincendo a Castelfranco Veneto, contro la compagine trevigiana del Giorgione, squadra davvero di notevole caratura tecnica. Poi, bisogna considerare che il Sona si è ulteriormente rinforzato a dicembre, assicurandosi le gesta di bomber Nicolò Zanetti e il “presidio difensivo” di Alex Sabaini, ex Ambrosiana, Villafranca e Vigasio”.

Quali squadre potranno contrastare il potere del Sona? “Una delle rivali può essere il CastelbaldoMasi di mister Marco Tommasoni: negli ultimi anni, le “tigri bianco-rosse” di “patròn” Michele Ottoboni hanno fatto grossi investimenti, ottenendo, in cambio, risultati di rilievo e non lesinando denaro per raggiungere gli obiettivi preposti. Vincere è sempre una grande impresa, difficile, ma, notando il ruolino di marcia, come si fa non prevedere un futuro luminoso all’attuale capolista Sona?”. E, veniamo alle altre nostre rappresentanti… “Stanno facendo bene il San Martino-Speme e il Valgatara. La Belfiorese, grazie ai rinforzi arrivati nel mercato di dicembre, può lievitare di classifica sino ad arrivare a un piazzamento da play off. I Sanmartinesi invece sono eroici, bravi a non farsi condizionare dalla difficile situazione societaria, ancora da risolversi. Bisogna darne merito, in questo, a mister Pippo Damini, il quale ha saputo infondere serenità ed autostima al gruppo. I risultati sono la prima, palpabile conferma”.

Il Valgatara? “L’anno scorso ha fatto bene, idem quest’anno perché è sempre, alla pari del Garda, un club nuovo nel panorama dell’Eccellenza. Ricordiamoci che non ha tradizioni storiche, né precedenti, ma sa prendere l’impegno della categoria con la massima serietà ed impegno”. In leggero ritardo sulla tabella dei pronostici della vigilia il Montecchio Maggiore di mister Matteo Girlanda e di “patron” Romano Aleardi… “Sembrava dovesse fare sfracelli per quelle due bocche da fuoco incredibili che ha in Dimas e in Giovanni Guccione. Però, ci sono ancora 45 punti a disposizione e un campionato in cui nessuno è ancora scappato né dalla testa né dalla coda”.

Ci restano da giudicare il Team S.Lucia Golosine e l’A.C. Garda… “Il Team S.Lucia è abituato alla resilienza: ogni anno suda le proverbiali sette camice per agguantare lo scudetto della salvezza mettendo in mostra molti giovani del suo vivaio. E’ abituato, voglio dire, a soffrire, quindi sono sicuro che farà buona esperienza degli anni vissuti precedentemente in questa categoria. Il Garda è una società che negli ultimi campionati ha fatto sempre bene, sviluppando anche un bel calcio. In campionato conduce un Torneo abbastanza altalenante, ma, in Coppa Italia i ragazzi di mister Corghi hanno la possibilità di bissare il trionfo regionale – il giorno dell’Epifania, a Rovigo, contro il Sandonà del mister veronese Gianni Migliorini – vissuto dai “termali”del Caldiero nell’ultima edizione al “Mercante” di Bassano, contro il Mestre. Occhio all’avversario veneziano perché è di buon rango e un sentito in bocca al lupo ai “rosso e blu del Benaco”!”

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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