1. Il Settore Tecnico della F.I.G.C. indice il Corso sopra indicato e ne affida l’attuazione al Comitato Regionale VENETO.
2. Il Corso riservato ai residenti delle province di Venezia, Treviso e Belluno si svolgerà a Venezia ed avrà la durata di sette settimane secondo il seguente calendario:
– dal 20 al 25 gennaio
– dal 3 all’8 febbraio
– dal 17 al 22 febbraio
– dal 2 al 7 marzo
– dal 16 al 21 marzo
– dal 30 marzo al 4 aprile
– Gli esami si terranno nei giorni 16, 17 e 18 aprile 2020.
Le lezioni si svolgeranno dal lunedì al venerdì dalle ore 17:30 o 18:00 alle 22:00 o 22:30 e il sabato dalle 8:30 o 9.00 alle 12:30 o 13.00. Il Settore Tecnico potrà autorizzare, per ogni allievo, un numero di ore per assenze giustificate, pari al 10% delle ore complessive di lezione, pena l’esclusione dagli esami finali. Casi straordinari saranno esaminati direttamente dal Settore Tecnico che deciderà a suo insindacabile giudizio.
3. Il numero degli ammessi al Corso è stabilito in 40 allievi, oltre a 4 posti riservati a candidate in graduatoria.
4. La domanda di ammissione dovrà essere presentata con documentazione in originale, direttamente o inviata tramite posta o corriere, al Comitato Regionale VENETO LND – FIGC – Commissione Corso Allenatore Dilettante Regionale –via della Pila, 1 – 30175 MARGHERA VE, entro il 16 dicembre 2019. La domanda dovrà essere conforme allo schema degli allegati pena l’annullamento della stessa. Non saranno accettate le domande che perverranno oltre il termine di scadenza anche se presentate in tempo utile agli uffici postali o ai corrieri.
5. La F.I.G.C. si riserva la possibilità di ammettere al Corso, in sovrannumero, un candidato/a dalla stessa indicato.
6. Il Settore Tecnico, su specifica richiesta del Presidente del Comitato Regionale della L.N.D., ha la possibilità di ammettere al Corso, in soprannumero, un allievo a cui il Comitato Regionale della L.N.D. abbia deliberato di affidare, al termine del Corso, la conduzione tecnica di una delle proprie rappresentative Juniores per la stagione sportiva in corso e per quella successiva. L’allievo abilitato allenatore avrà la possibilità di tesserarsi per una società soltanto dopo le due stagioni sportive sopra indicate.
7. E’ fatta salva la possibilità per il Settore Tecnico di ammettere al Corso, in soprannumero, allievi di cittadinanza estera presentati alla F.I.G.C. dalla Federazione di appartenenza, nel rispetto di accordi di collaborazione tecnica in essere. Alla fine del Corso gli allievi presentati da Federazioni estere, che siano stati abilitati “Allenatore Dilettante Regionale”, saranno iscritti nell’albo del Settore Tecnico.
8. E’ fatta salva la possibilità per il Settore Tecnico di ammettere direttamente al Corso, in soprannumero, soggetti con disabilità motoria. La domanda, pervenuta direttamente o inviata tramite posta o corriere all’indirizzo riportato sull’allegato A, con specifico riferimento al presente articolo (barrare l’apposita casella), dovrà essere anticipata per e-mail alla Sezione Medica del Settore Tecnico F.I.G.C. (sezionemedica.cov@figc.it) allegando l’attestazione di riconoscimento della condizione di disabilità (L.104/92), nonché il certificato medico di idoneità all’attività sportiva non agonistica.
9. E’ fatta salva la possibilità per il Settore Tecnico di ammettere al Corso, in soprannumero, soggetti che nella loro carriera di calciatori abbiano partecipato ad almeno una fase finale dei Campionati d’Europa o dei Campionati del Mondo per Nazionali A con la rappresentativa Italiana.
10. Il Settore Tecnico si riserva la possibilità di annullare il Corso se il numero degli allievi partecipanti risulterà inferiore a 30 unità.
11. Per poter essere ammessi è necessario che tutti i candidati siano in possesso dei seguenti requisiti:
a) residenza nelle province di cui al punto 2. Per i calciatori professionisti e dilettanti (partecipanti a campionati nazionali e regionali), la residenza può anche intendersi convenzionalmente fissata presso la società per la quale sono tesserati. Il Settore Tecnico si riserva comunque la possibilità di autorizzare la partecipazione al Corso ai cittadini italiani residenti all’estero (previa presentazione di copia della certificazione dell’iscrizione all’AIRE), a tutti coloro che abbiano la doppia cittadinanza e residenza all’estero e a tutti coloro che per accertati motivi di lavoro o di studio (previa presentazione di copia del contratto di lavoro o di certificazione dell’università o di altro ente formatore), abbiano il solo domicilio giuridicamente eletto di cui al punto 2;
b) età minima 23 anni, compiuti alla data di scadenza della domanda;
c) certificazione di idoneità alla pratica sportiva non agonistica del giuoco del calcio, rilasciata dal proprio medico curante o da specialisti in medicina dello sport, ai sensi delle vigenti disposizioni legislative, con validità fino al termine del Corso;
d) conoscenza della lingua italiana che potrà essere verificata tramite un colloquio.
12. In caso di squalifica:
a) non potranno essere ammessi al Corso i candidati che, nella stagione sportiva 2018-2019 ed in quella in corso, siano stati squalificati per un periodo superiore a 90 giorni;
b) i candidati che, nelle tre precedenti stagioni sportive, siano stati squalificati, anche in via non continuativa, per un periodo superiore a 12 mesi a seguito di provvedimento di un Organo della F.I.G.C. divenuto definitivo, potranno partecipare al Corso solo a partire dalla stagione sportiva successiva a quella in cui è terminata la squalifica;
c) saranno altresì esclusi dal Corso gli allievi che, durante la frequenza dello stesso, incorreranno in una squalifica superiore a 90 giorni.
13. Gli interessati dovranno far pervenire, congiuntamente alla domanda di ammissione al Corso (allegato A), un’autocertificazione (allegati B, C e D) in cui saranno elencati i requisiti e i titoli, nonchè l’informativa ai sensi dell’art.13 del D.Lgs. 196/2003.
14. Un’apposita Commissione deciderà sull’ammissione al Corso in base ad una graduatoria formulata dopo aver accertato i requisiti, valutato i titoli e dopo che i candidati avranno superato una prova pratica di tecnica calcistica (di cui al punto 18) per il giudizio definitivo di ammissione alla partecipazione al Corso.
15. L’esame dei requisiti, la valutazione dei titoli, l’eventuale esame della validità formale delle dichiarazioni relative, gli scrutini e la formazione della graduatoria finale sono demandati all’apposita Commissione composta da:
a) il Presidente del Comitato Regionale della L.N.D. o Dirigente da lui delegato, che la presiede;
b) un Delegato del Settore Tecnico della F.I.G.C.;
c) un Delegato designato dal Presidente dell’A.I.A.C..
16. La valutazione dei titoli dei candidati, ai fini della formazione della graduatoria per l’ammissione al Corso, risulterà dall’applicazione dei punteggi di cui all’allegato E, anche per quanto riguarda i quattro posti riservati alle candidate che presenteranno domanda.
17. L’accertata non veridicità delle dichiarazioni rese dai candidati nell’autocertificazione costituirà violazione delle norme di legge e di comportamento, con conseguente esclusione dal Corso. Inoltre, determinerà l’adozione dei provvedimenti disciplinari previsti dal codice di giustizia sportiva e la revoca dell’eventuale abilitazione conseguita.
18. I primi 50 candidati e candidate in graduatoria (o in numero inferiore se le domande di ammissione presentate fossero meno di 50), più le eventuali 8 candidate comprese nella graduatoria generale, dovranno sostenere, previa apposita convocazione, una prova pratica di tecnica calcistica sul campo, condotta da un tecnico delegato dal Settore Tecnico, che attribuirà il giudizio insindacabile di ammissione o non ammissione al Corso. Quanti ammessi in sovrannumero, secondo quanto previsto ai punti 5, 6, 7, 8 e 9, saranno ritenuti idonei alla partecipazione al Corso senza sostenere la prova pratica di tecnica calcistica. Resta inteso che il numero massimo degli allievi ammessi al Corso, salvo le ammissioni in sovrannumero, è di 44.
19. A parità di punteggio nella graduatoria costituisce titolo preferenziale la maggiore età.
20. I candidati ammessi che rinunceranno alla partecipazione al Corso saranno sostituiti da altrettanti candidati che seguono in graduatoria. La rinuncia dovrà essere inviata per e-mail a: vecalcio.allenatori@lnd.it.
21. Successivamente alla data di scadenza della presentazione delle domande, la graduatoria completa degli allievi ammessi e non ammessi al Corso sarà esposta all’albo presso la sede del Comitato Regionale e pubblicata sul sito www.figcvenetocalcio.it. Eventuali contestazioni andranno inoltrate via e-mail a: vecalcio.allenatori@lnd.it non oltre tre giorni dalla data di pubblicazione della stessa.
22. Gli ammessi al Corso dovranno versare una quota di partecipazione di 660,00€, comprensiva della quota di immissione nei ruoli pari a 28,00€.
23. Gli ammessi si impegnano ad accettare il Regolamento della Scuola Allenatori del Settore Tecnico della F.I.G.C. inerente lo svolgimento del Corso.
24. Tutti gli interessati potranno prendere visione e ritirare copia del “Bando di ammissione al Corso” presso il Settore Tecnico della F.I.G.C. o presso le sedi dei Comitati della Lega Nazionale Dilettanti o presso la sede dell’A.I.A.C. scaricarlo dal sito internet: www.settoretecnico.figc.it o www.figcvenetocalcio.it
25. Gli allegati A-B-C-D-E e l’informativa ai sensi dell’art.13 del D.Lgs. 196/2003, fanno parte integrante del presente bando.
26. Il Corso per l’abilitazione ad Allenatore Dilettante Regionale si concluderà con un esame finale in tutte le materie. Per il conseguimento del diploma sarà necessario acquisire la sufficienza in tutte le materie. In alternativa alla bocciatura, la commissione d’esame, in caso di insufficienza in una o più materie, potrà decidere a suo insindacabile giudizio di far sostenere un esame di riparazione.
27. Per ogni informazione inerente le graduatorie, gli aspetti logistici ed organizzativi del Corso contattare l’ufficio del Comitato Regionale: indirizzo e-mail: vecalcio.allenatori@lnd.it – tel. 041-2524155.
Pubblicato in Firenze il 29 ottobre 2019
Il Segretario Paolo Piani – Il Presidente Demetrio Albertini
La redazione di www.pianeta-calcio.it