Il Bevilacqua di mister, il polesano Antonio Marini, e l’Albaredo di mister Manuel Cuccu, come Bartali e Coppi il 6 luglio nelle strade arroventate del sole del Tour di Francia, all’altezza del Col du Galibier: solitari nella fuga, ma nessuno disposto a gettare, come nella grande boxe, la spugna, al massimo, a scambiarsi la fatidica borraccia; la quale non si sa ancora oggi bene chi sia stato a passarla e chi a riceverla in quell’Italia del dopo guerra, della ricostruzione bellica. Nel girone “D”, entrambe continuano a fare l’andatura, con la ruota però della “Cremonese della Bassa” della famiglia Coraini-Corestini più avanti di 2 cm, di 2 punti rispetto a quella albaretana. Poco importa: da qui alla fine ci sono ancora una miriade di punti, anche se con un’andatura simile bisogna stare attenti a dosare le energie e a rillassarsi il meno possibile. Zero sconfitte, zero pareggi e tutte vittorie per la capolista Bevilacqua, ieri trionfatrice per 0 a 3 sul parrocchiale di Santa Maria di Zevio, campo amico dei “doriani di Raldon”, ossia della Nuova Cometa di mister Ivan Benin. Per i grigio-rossi dell’estremo lembo di veronesità prima di sfociare nel confine padovano, doppia di Fall Bara ed acuto del 1995 Fabio Olivieri.
Vittoria fuori casa, anche per l’Albaredo e seppur di spessore minore: 0 a 2. Capita a Santo Stefano di Zimella, in casa del Giovane Santo Stefano di mister Simone Lazzari, e le realizzazioni sono opera di Daniele Tabarìn, non nuovo quest’anno a simili imprese l’ex Coriano, e quindi uomo di mister Cuccu, e di bomber, il calabrese Alfonso Giardino, classe 1987 ex Casteldazzano. A Trevenzuolo, termina sul nulla di fatto, 0 a 0, l’atteso big match delle retrovie, meglio, delle prossimità dell’alta classifica, quello tra l’Atletico Vigasio di mister Fabrizio Saccomani e l’Aurora Marchesino di mister Andrea Calzolari. Vigasiani terzi a 14 punti, giallo e blu del Marchesinato quarti a 13, a 12 punti i Boys Gazzo di mister Matteo Gobbetti, ieri inchiodati sul 2 a 2 a Vigo, in casa di un gruppo – quello seguito da Stefano Sacchetto – che, a nostro avviso, deve ancora esprimersi in tutto il suo potere. Al “puntero” vighiano, il 1987 “Geco” Thomas Pasti replica Morelato, al maccacarese Bianchi, invece, Mohammed “Momi” El Hasnaoui, punta del 1993.
Al “ Maracanà” di Bonaldo di Zimella, casa dei giallo e blu penta-stellati del Bo.Ca. Junior del presidente Alessandro Giusti, i locali di mister Davide Pialli, …piallano, 3 a 2, l’avversario di maggior esperienza sia in 2^ categoria che a livello di giocatori, il Bonavigo che ieri aveva in panchina Riccardo Boninsegna al posto dell’esonerato mister Gianluca Corso. Davide Sarti da Tombazosana di Ronco all’Adige, ex A.C. Cologna Veneta, annulla su rigore da lui trasformato il vantaggio bonadicense a cura dell’ex isolarizzano, il 1987 Massimo Mantovani, Soave riporta ancora avanti il Bonavigo, ma poi è costretto, ahilui!, a cedere alla rimonta bonaldina, dei pluristellati giallo e blu della famiglia Giusti, in rete con bomber Jacopo Dall’Omo prima e con l’ancora preciso rigorista Davide Sarti.
Seconda vittoria consecutiva del Gips Salizzole del nogarese trainer Andrea Bertelli, il quale, ottenendo altri 3 punti, dà un seguito e un significato al suo “risveglio” dalla torpedine autunnale. I rosso e blu salizzolesi del presidente Leonello Migliorini vanno a dettar legge, 0 a 1, in casa dell’A.C Raldon, realizzando il gol della vittoria al 94mo con Lacky Lardiello, classe 1990, ex mister del Real Vigasio. Vittoria di vitale importanza e di identico peso e spessore anche per il Cadeglioppi di mister Nicola “Fonzie” Bertozzo: 0 a 1 al “Luca Davi” di Sustinenza, con i “celeste della Bassa” di mister Andrea Turozzi, di nuovo a dover fare i conti con la polvere, quando si erano appena ripresi domenica scorsa. Al “Lorenzo Molinaroli” di Lavagno, prima vittoria e primi 3 punti tanto attesi della stagione per la Scaligera Sport Club Lavagno di mister Roberto Albertini, a spese dell’A.C. Colognola ai Colli di mister Manuel Pauciullo (in rete solamente con Magrinello). Per i lavagnesi del presidente Samuele “Bersani” Tosi fa la differenza, con la doppietta personale, l’ex Belfiorese, il classe 1999 Juliano Ortega.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it