Quando fai una valanga di gol, la qualità, e diremmo noi anche la quantità, non è mai gratis. Devi lavorare a lungo sudando in allenamento, sfidando pioggia e vento e serate con temperatura sotto zero, con una dose massiccia di passione e amore per il calcio dilettantistico. Questo lo sa bene la punta classe 1986 Fabio Sinigaglia in forza al Cologna in Promozione. Per lui il tempo sembra non passare mai, piedi buoni sotto porta e tanta potenza nelle gambe. Sinigaglia è un signor attaccante che da anni è sempre in doppia cifra e il suo estro non tramonta mai. I suoi 145 gol segnati in maglia gialloblu non sono pochi: “Che volete che vi dica! – dice il bomber gialloblù – Mi piace vedere i portieri avversari raccogliere il pallone in rete da me scagliato! A parte gli scherzi, finché i miei compagni di squadra mi porgeranno palloni invitanti, io non mi stancherò mai di segnare gol importanti e al servizio della squadra”.
Domenica scorsa, bomber Fabio Sinigaglia, ha vissuto una delle sue domeniche da ricordare. Nella partita sul campo del Sitland Rivereel ha segnato ben quattro gol e tutti nel primo tempo, al 4°, al 18°, al 24° e 43° minuto. Come era successo qualche anno fa contro il Valtramigna Cazzano. “Dai mi è andata bene – sottolinea il simpatico Fabio -. I miei compagni di squadra sono stati magistrali ed unici, mi hanno regalato quattro palloni dove io non potevo sbagliare. Quattro gol belli e ficcanti come piacciono a me, che sono serviti a portare a casa i tre punti con un sonante 5 a 1, l’altro gol nostro è stato segnato da Francesco Pellizzari, si può dire che abbiamo messo al tappetto il Sitland”. Fabio vuole fare una dedica speciale alla compagna Sara e al suo piccolo Andrea, e non dimentica il papà Pierluigi, suo primo tifoso: “Senza di loro non sarei arrivato dove sono arrivato adesso. Sono la mia forza ed il mio sostegno sempre!”
Se parla di allenatori che gli sono rimasti dentro nomina mister Maurizio Lissandrini e Salvatore Di Paola, l’attuale tecnico del Cologna di Promozione: “Un mix di capacità e di portare avanti le loro idee, due tecnici, Di Paola e Lissandrini, che mi hanno fatto crescere moltissimo come uomo e come calciatore. Hanno fortemente creduto nelle potenzialità del sottoscritto. Li posso solo ringraziare per quello che mi hanno insegnato e fra noi c’è una bella amicizia e molta stima”.
Cerca ogni anno di fare il meglio che può e non sa cosa il futuro pallonaro gli riserverà: “Ho 33 anni e li sento tutti, ma le forze non mi mancano certo – e ride -. La voglia di giocare è tantissima, e la passione per il calcio, pure. Voglio andare avanti imperterrito non mollando mai. Sto bene fisicamente è questo è quello che conta di più. Ogni anno tiro le somme alla fine e poi si vedrà”. Il Cologna è sempre nel suo cuore: “Sono qui a Cologna Veneta ormai da nove anni e dai tempi bellissimi della serie D, quindi non mi posso lamentare. Qui respiro l’aria di una grande squadra, dove si lavora sodo per ritagliarsi il ruolo da titolare in campionato. I miei compagni di reparto, Michele Gasparetto e Alessandro Borgatti, mi regalano degli assist perfetti. Sono due compagni di squadra davvero tostissimi. Siamo in alto in classifica, ad un solo punto dalla vetta, e questo va alla grande. Ma il nostro obiettivo, ve lo ripeterò sempre, è una tranquilla salvezza. Qui c’è un alchimia mitica e vogliamo arrivare a quota 40-41 punti per salvarci il prima possibile”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it