Che sia l’anno dei “draghi rossi”, beh, questo bisognerebbe chiederlo ai più titolati in materia orientale: comunque, ad oggi, il BorgoPrimomaggio, molto incerto il suo andamento lo scorso anno, sembra aver preso il passo giusto, ed ora si sta, giustamente, godendo il co-primato a 9 punti in comproprietà con l’Olimpia Ponte Crencano, orfano della sua punta di diamante (rottura del menisco) Pietro “Sheva” Bellè. I borgatari di mister Tiziano Salvagno, ieri, al “Monterotondo”, hanno sminuzzato con uno spietato 4 a 0 la Pol. Borgo Trento di trainer Cristian Bertolini. E, lo hanno fatto grazie alla doppia di Alberto Rossi, con l’ex zeviano, il difensore 1992 Marco Balestro, e con “Il Conte”, ex San Marco B.M., Marco Albertini, classe 1986. Vittoria uguale per 0 a 4 al “Lorenzo Bellamoli” di Poiano, “tana” della juventina Valpantena dei fratelli Malaffo e guidata in panca da Massimo Burato, per l’Olimpia Ponte Crencano di mister Giordano Rossi: doppietta di Michele Rigo, anche su rigore, acuti solitari del centrocampista 1996 Gianmarco Ferrante e di Luca Abbey. “Ok”, commenta il vice-presidente dei “geniali pontieri” Gabriele Ferrari, “ma, bisogna tenere l’asticella alta della concentrazione anche domenica prossima contro una big, il Parona. Speriamo sia scongiurato il probabile stiramento a Michele Rigo!”
Squillante 5 a 1 in riva all’Adige, più precisamente al “Bertani”, per il Parona del presidente ed ing. Enrico Guardini: 5 a 1 dei bianco-verdi di mister Marzio Menegotti a spese del malcapitato Real San Massimo del presidente “baffo” Luciano Morando e di mister Roberto “basetta alla Fittipaldi, glorioso ferrarista” Sorio (in rete soltanto con il neo entrato al posto di Simone Gardoni, Nuccio…”Fava”, memorabile giornalista…). Per i paronesi, in rete – e non in internet, eh! – ci vanno per due volte Manuel Poggesi (anche dal dischetto), Nicolò Busola (idem con patate, ma senza la paprika del rigore trasformato) e Filippo Begalli. Il Verona International, alla vigilia del Corso Uefa C che si terrà proprio stasera (ndr, oggi per chi legge) sugli impianti sportivi valeggiani, rifila un sonoro 2 a 4 alla Gabetti di mister Luca Carletti. Che si consola magramente con le reti realizzate da capitan Patrik Cavalletti (1986) e con quella dell’appena getatto in mischia io…mi chiamo…Fortunato. Alessandro, classe 1997. Per i rosso-neri di mister Gentjan Cani, invece, fanno garrire la bandiera delle “Aquile dei Balcani” lo spietato rigorista nonché portiere, Tauland Beqiri, classe 1994, Ampah, Francisco Zarate (1981) e Mouhane.
Al Polisportivo “Avesani”, in Ponte Crencano, l’Alpo Club ’98 di mister Stefano Ferro supera i padroni di casa dell’U.S. Cadore di mister Adamo Urbano per 1 a 2. Doppietta, per i rosso-neri del Club più esclusivo di Alpo, griffata dal 1994 Luca Veronesi, mentre ai nero-verdi cadorini consola l’unico gol realizzato dal centrocampista 1987 Mattia Sonato. Gol leggeri come bolle di sapone, 0 a 0, in Alpo Lepanto-Saval Maddalena: un punto per i giallo-verdi di mister Umberto Bittante, idem con patate lesse per la matricola giallorossa rionale del presidente Flavio Massaro guidata da Edgar Genovesi. Già, Edgar, come l’autore dello strepitoso libro “Spoon Rover”, Edgar Lee Masters.
A Buttapietra, seconda vittoria stagionale per i Boys Buttapedra di mister Andrea Lunardi: battuta, di misura, 1 a 0, la Polisportiva Intrepida Madonna di Campagna del diesse Andrea Ferrari e del nuovo coach Massimiliano Signoretto, mattatore è il classe 1996 Enrico Do, la giusta nota della vittoria bianco-granata. Al “Vignola”, l’Avesa HSM di mister Flavio Marai non riesce ad avere la meglio del Pizzoletta di mister Tiziano Ferro: 1 a 1, con l’appena entrato al posto dell’ex Mozzecane Giordano Begnoni, l’ex Real Vigasio Francesco Basile, che vede negato il proprio gesto dei 3 punti da un virtuosismo di “one dollar, one gol…”, il talento poco valorizzato da chi non ha voluto tenerlo nella giusta considerazione, l’ex “enfant prodige” del L.R.Vicenza e meraviglioso player dai piedi educati degli Allievi Regionali virtussini, Marco Bucci, classe 1984.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it