La 4^ di andata del girone “A” di Eccellenza, il più povero di compagini veronesi degli ultimi 10 anni, vede al comando ora 3 formazioni: i basso padovani del CastelbaldoMasi di un’inedito mister, il “patron dei materiali ferrosi”, Michele Ottoboni, da Menà di Castagnaro, titolare del patentino Uefa B conseguito qualche anno fa (si è seduto in panca, al posto dello squalificato Paolo Antonioli), i trevigiani del Giorgione e la matricola vicentina del Camisano. Tutte e 3 salgono sull’ottovolante della gloria, a fronte di tre ultime vittorie. A Belfiore d’Adige, le “tigri bianco-rosse” basso-patavine si impongono per 1 a 3, ma solo dopo che i “biancazzurri del Basso Adige” del coach berico Paolo Beggio sono passati in vantaggio grazie al 1993 Francesco Baltieri. Doppia del “cosacco” 1994 Bojan Djordjevic, poi, è il duemillenario Alberto Sacconi da Pressana di Verona a confezionare il pacco dei 3 punti in trasferta. In Valpolicella, chi vendemmia, 2 a 5, è il Giorgione di mister Eugenio Sgarbossa, ieri sostituito da Esposito: per quelli della Marca, doppia del 1995 Nicolò Visinoni (anche dal dischetto), poi, Gerotto, il finlandese, classe 1989, Kalle Multanen e Trevisan. Per gli azulgranata de “El Barça della Valpolicella” guidati da mister Jody Ferrari (1984), invece, la cacciano dentro il 1999 Marco Marchesini, sì, ancora lui!, e Alessandro “Camoranesi” Vecchione, costui, direttamente dagli undici metri.
Il Conte della Codigese – si chiama proprio così il mattatore della gra di ieri disputatasi nel Trevigiano – formazione allenata da Manolo Destro decide la sfida tra i trevigiani e il Team Santa Lucia Golosine di mister Andrea Scardoni. Una gara molto equilibrata, quindi, con la sconfitta che penalizza troppo gli “aquilotti” bianco e blu rionali del presidente, l'”Elettrico” Beppe Bettini e del diesse Ivano Belligoli. Peccato per il legno scheggiato da Marco Raimo, classe 1995, scuola Verona. In una pioggia di cartellini gialli e rossi (ben due, ad Edoardo Rossi per i padroni di casa guidati da Pippo Damini e il 1999 Gianmarco Menegazzi!), il Sona esce vittorioso dal Fibbio sanmartinese per 1 a 2. In vantaggio grazie all’ex Berretti mantovana Andrea Ciuffo, classe 1999, il Sona di mister Beppe Brentegani reagisce e ribalta come un guanto il verdetto inizialmente avverso grazie ai centri di Torri (suo anche il palo piallato) e di Christian Scariolo.
Due volte sotto, bella reazione dei padovani del Borgoricco di mister Bertan, i quali contro la matricola Cereal Docks Camisano di mister Federico Molinari erano partiti davvero in salita. E’ il 1994 Edoardo Pavanello l’eroe padovano, mentre i vicentini dell’ottimo assist man (ma, anche autore di due conclusioni insidiose negategli dall’estremo patavino Niero) Massimiliano Mezzina, classe 1998, ex “enfant prodige di Vicenza e Padova”, pervengono alle segnature grazie al centrocampista 1993 Alberto Baccarìn prima e al difensore 1991 Alessandro Rizzi poi.
Dopo aver perduto per 2 a 0 contro il CastelbaldoMasi, domenica scorsa, l’Abano Terme di mister Lunardon si rifà, superando in casa, per 1 a 0, l’Arcella del collega Tentoni. E’ di Turea lo spunto vincente, che scocca a due minuti prima del triplice gong finale: destro potente, su cui nulla puote l’estremo bianco-nero-rosso-scudato Vanzato. A.C. Garda, mister è il mantovano Paolo Corghi, ed Albignasego, mister è Boscaiolo, patteggiano per il punto in …bianco. In extra time, è capitan Mirko Dorizzi, la grande “bandiera” rosso e blu gardesana, a sfiorare il tiro dei 3 punti. Primo successo stagionale per il Montecchio Maggiore di mister Matteo Girlanda: al “Gino Cosaro”, 2 a 1 per i monscledensi ai danni dei padovani del Pozzonovo del diesse Carlo Marzola, ancora ed incredibilmente sul fondo della graduatoria a zero punti!, nell’effimero pareggio siglato dal 1991 Andrea Birolo. Per i bianco-rossi della famiglia Romano Aleardi, hanno esultato Giovanni Guccione e il 1998 Matteo Casarotto.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it