Si è svolta ieri a Venezia nel consueto clima di festa, passione e cordialità, la quarta tappa a bordo di una nave del partner MSC Crociere per brindare al traguardo dei 60 anni della Lega Nazionale Dilettanti. I vertici nazionali della LND con a capo il presidente Cosimo Sibilia, insieme a quelli regionali coinvolti, sono stati infatti accolti dal saluto di Marco Vedovato, manager area nord est della MSC nel teatro della “Sinfonia”, autentico gioiello nautico. La Laguna, dopo gli appuntamenti di Civitavecchia, Genova e Bari, è quindi stata la suggestiva cornice delle premiazioni ai protagonisti del calcio di base, quotidianamente impegnati con amore e spirito di sacrificio, individuati dai Comitati Regionali Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Marche e dei Comitati Provinciali Autonomi di Trento e Bolzano. Il numero uno della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia, ha espresso tutta la sua soddisfazione per questo tour che ha permesso di incontrare tanti addetti ai lavori, amici e colleghi, dello sconfinato universo LND, proprio come aveva dichiarato al principio del suo mandato: “Avvicinare centro e territorio per lavorare gomito a gomito, con impegno, al servizio di questa grande famiglia. E’ un impegno che ho assunto con il mio programma e che porto avanti, di giorno in giorno, con convinzione insieme con i colleghi dei Comitati Regionali”.
Il presidente del CR Veneto Giuseppe Ruzza ha anch’esso sottolineato la centralità della LND nella formazione di tanti giocatori, giocatrici, arbitri: ”Bellissimo avere tanti ospiti qui in Veneto per questo compleanno speciale. La Lega Nazionale Dilettanti costituisce il fulcro dell’attività calcistica nazionale e la matrice di tante storie, traguardi e sogni. Oggi abbiamo parlato soprattutto di valori, di presenza sul territorio e dell’impegno di tanti volontari, che ogni giorno lavorano per il bene delle generazioni più giovani”. Insieme ai tanti ospiti hanno preso parte alla kermesse il questore di Venezia Maurizio Masciopinto e l’assessore Cultura e Sport della Regione Veneto Cristiano Corazzari. Il questore, con brio ed entusiasmo, ha raccontato il suo legame con il calcio e dei valori che, questo, gli ha trasmesso: onore e disciplina in primis. “Il calcio mi insegue fin da bambino – ha spiegato Masciopinto – Ora sono io a seguirlo con attenzione, perché ho ben chiara l’importanza dell’attività dilettantistica da proteggere e incoraggiare”. Corazzari ha rincarato la dose affermando che senza la LND, sarebbe impossibile raggiungere grandi traguardi come calcio nazionale: “Come Regione Veneto teniamo in modo particolare al mondo dello sport. L’impatto sullo stile di vita, l’aggregazione sociale, ingredienti fondamentali per la salute di un territorio. Il nostro impegno si fonde con quello della LND, da sempre al nostro fianco”.
L’evento veneziano è stato moderato dalla giornalista sportiva Martina Moscato, accompagnata dalla finalista di Miss Italia 2018 Fiorenza D’Antonio, entrata nella famiglia LND per esser stata bordocampista di primo piano nell’ultimo campionato della massima serie di beach soccer. Come sempre, nel corso dell’incontro, non sono mancate le emozioni veicolate dal cortometraggio “Primi su ogni pallone” del regista Onofrio Brancaccio, recentemente selezionato dalla giuria internazionale della FICTS (Federation Internationale Cinema Television Sportifs) ed inserito in nomination per le premiazioni finali del 37° World Championship Final, del prossimo 30 ottobre a Milano.
Intenso anche il momento delle premiazioni che hanno interessato i protagonisti del territorio, effettuate direttamente dal Presidente della LND Cosimo Sibilia con la consegna del pallone color oro della Macron (partner del 60° insieme ad Aon e MSC) con sua dedica. Il CR Veneto di Giuseppe Ruzza ha scelto di premiare Lara Mottarlini, leader della “Pallalpiede”, squadra di calcio nata all’interno del carcere “Due Palazzi” di Padova che partecipa al campionato di Terza Categoria con oltre 30 detenuti di diverse nazionalità che si stanno distinguendo come esempio di correttezza, lealtà e disciplina grazie alla conquista, per 4 stagioni, della “Coppa Disciplina”.
Il C.R. Friuli Venezia Giulia di Ermes Canciani ha invece individuato nella figura del Cav. Livio Lupetin un vero e proprio esempio di fedeltà grazie ad una vita trascorsa come calciatore prima e dirigente poi, al servizio di varie Società oltre che Giudice Sportivo. Il riconoscimento da parte del Comitato del Presidente Paolo Braiati (Emilia – Romagna) è stato appannaggio di Franco Varoli. La sua straordinaria dedizione al lavoro si è tradotta in numerose onorificenze sportive ricevute nella lunga permanenza al servizio del calcio dilettantistico. Il Dirigente premiato dal CR Marche di Paolo Cellini, è stato Adriano Pistolesi della Borgo Solestà. Prima che l’attenzione ai ragazzi diversamente abili diventasse di interesse nazionale, fu lui ad aprire questi preziosi percorsi di inclusione con il progetto “Facciamo goal alla disabilità”. Il CPA di Bolzano guidato dal Presidente Paul Georg Tappeiner, ha premiato Renzo Rossi per essersi particolarmente distinto nella categoria “Fedeltà” sia nella vita privata che in quella sportiva come calciatore professionista e dilettante. Dal Presidente Ettore Pellizzari del CPA Trento infine, premio a Giampiero Pevarello, numero uno della Telve Valsugana, al termine di un’importante carriera da calciatore soprattutto in Serie C e D, interrotta per ben due volte da gravi infortuni di gioco.
Mario Caporello, Addetto Stampa Comitato Regionale Veneto LND