Sta portando avanti con fermezza il progetto dei vicentini del Sitland Rivereel, Peter Taccardi, mister veronese che abita sul lago di Garda. L’ambiente e la personalità del suo Sitland gli vanno proprio a genio. Crescere in ampiezza di gioco e nei risultati è il suo motto. Ama insegnare calcio con dedizione ai suoi ragazzi nel campionato di Promozione e loro sono attenti ai suoi insegnamenti e consigli. Dopo tre partite di campionato il Sitland ha conquistato 5 punti e sta inseguendo da vicino la coppia formata da Mozzecane e Cologna Veneta che sono in testa alla classifica con 7 punti. Domenica prossima la sua compagine andrà a far visita al Badia Polesine che vanta solo un punto in meno dei bianconeri. “Il Badia Polesine – dice Taccardi – è una buona squadra molto compatta ed arcigna. Noi andremo da loro per fare la nostra partita. Vorrei vedere dalla panchina una prestazione all’altezza delle nostre potenzialità. Dobbiamo stare coperti ma sempre pronti all’attacco, cercando di essere pungenti ed intensi, come piace a me”.
Tanti i giovani bianconeri di belle speranze per forgiare, domenica dopo domenica, una valida idea di gioco. Il Sitland Rivereel corre ad immagine e somiglianza del suo allenatore proponendo fiammate improvvise per cercare di portare a casa risultati positivi. “Abbiamo iniziato il campionato con con due pareggi ed una vittoria. In Coppa siamo arrivati primi a 6 punti a pari merito con l’Aurora Cavalponica che però è passata per aver vinto lo scontro diretto. Giudico il nostro inizio assai positivo anche se i pareggi in campionato contro Mozzecane e Castelnuovo gridano vendetta! Per noi, secondo me, sono 4 punti persi. Pazienza! Ma è necessario non fermarsi mai e continuamente crescere partita dopo partita”.
La società ha chiesto di migliorare il 6° posto dell’anno scorso e mister Taccardi sa che può essere possibile: “L’organico è buono, i ragazzi sono appassionati e fanno a gara fra di loro per mostrarmi le loro capacità. Sanno che sono tutti, potenziali titolari, ma purtroppo si va in campo in undici giocatori e devo fare delle scelte a volte dolorose. E’ troppo presto, dopo solo 3 turni di campionato, per formulare giudizi, la classifica non è ancora delineata. Vedo come favorite l’Albaronco, una corazzata per questa categoria, che ha giocatori di spessore e grandi capacità. Ma vedo molto bene anche l’Aurora Cavalponica e la Polisportiva Virtus, ben allenate dai loro allenatori e con organici solidissimi e collaudati”.
Non teme troppo le rivali ma il mister bianconero le rispetta tutte: “Credo che le matricole Atletico Cerea di mister Marocchio e il PescantinaSettimo di mister Canovo, potranno venire fuori alla distanza. Dispongono di giocatori di grandi capacità e di sicura esperienza per la nostra categoria. Sono due società ben strutturate, anche dal punto di vista dirigenziale, che possono davvero fare bene anche in Promozione”. Parlando della sua squadra, mister Taccardi dice: “Dobbiamo imparare a guardare solo a noi stessi e a credere di più nelle nostre potenzialità, bisogna però anche saper adeguarci a come giocano e a come sono messe in campo le nostre squadre avversarie. Noi siamo forti e dobbiamo imporre la nostra mentalità e la nostra manovra in ogni partita, senza timore. Non dobbiamo commettere gli errori che abbiamo fatto domenica scorsa in casa nostra contro il Castelnuovo. Dovevamo vincere con margine, invece siamo usciti dal campo con un pareggio per 1 a 1 a mio avviso davvero riduttivo per quello che si è visto in campo”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it